Extra: Louis

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27/03/14

Prima di Maddie

"Dai, ci divertiremo, promesso" dico riattaccando la chiamata con Cat 

Stasera c'è la festa di Halloween a casa di Edison. Styles ci andrà di sicuro, lui ed Edison sono inseparabili. 

Prendo la mia maglia con i pipistrelli, mi infilo i jeans e scendo in cucina dove mamma e papà litigano. Mia madre ha perso di nuovo il lavoro.

"Io vado" dico 

Non mi guardano nemmeno, continuano a litigare. Lo fanno sempre, da anni. 

Apro la porta e me la sbatto alle spalle. Anche da fuori si sentono le urla.

Vorrei che mamma non avesse la testa tra le nuvole, che non perdesse continuamente il lavoro, che non piangesse sempre a causa mia.

Vorrei che papà non dovesse fare due lavori, vorrei essere più responsabile e vorrei che papà che fosse fiero di me.

Ma questo non accadrà, non fino a che io non metterò la testa apposto, fino a che non la smetterò con le brutte amicizie e con i cattivi voti.

Ma forse va bene così, forse non sono io il motivo per cui la mia famiglia si sfascia. Addirittura forse sarebbe meglio, sarebbe meglio se i miei divorziassero. Mai più litigi, mai più urla.

***

"Ehi, Tommo!" mi saluta Edison venendomi incontro

"Percy! Bella festa, amico!" esulto dandogli il cinque.

Mi prende per un braccio e mi porta in cucina dove non c'è nessuno tranne Jade che parla con Styles.

Jade è quella nuova, immagino sia stato Styles a trascinarla qui. Lui avvicina il bicchiere di birra alla bocca e lei gli abbassa il braccio rimproverandolo. 

Mi viene da ridere a vedere Styles che rotea gli occhi al cielo e posa il bicchiere. Pare che lei gli sappia già tener testa. 

"Un mio amico mi ha portato roba forte, ci stai vero?" domanda a bassa voce

Annuisco "Chi siamo?"

"Io, tu, Styles e... Catheline" 

Annuisco nuovamente e mi dirigo verso Harry. Jade mi sorride appena mi vede, Harry mi fa un cenno con la testa

"Tomlinson, non dovevi venire con Catheline?" domanda il riccio

"Sta arrivando... e tu non dovevi smetterla di portartele tutte a letto?" rispondo 

Jade guarda male Harry e si allontana velocemente 

"Non volevo portarmela a letto, coglione"

"Bene a sapersi, ci avevo fatto un pensierino io, sai?"

"Non ci sperare, è una brava ragazza, ho fatto male a portarla" dice bevendo la birra

Catheline entra insieme al capitano della squadra di basket. Lui le cinge la vita e io mi rendo cono di quanto cazzo sia troia.

"Sapevamo tutti che era una puttana" dice Styles  posandomi una mano sulla spalla in segno di conforto.

Annuisco e mi siedo con lui che mi offre una birra.

"Stasera sarà l'ultima volta" dice riferendosi al fumo di Edison

"Lo dici sempre" commento

"Ma stavolta è vero" 

Cala il silenzio e bevo la mia birra guardando Catheline strusciarsi contro il ragazzo. Mi dispiace per lui.

***

"Scusa, sai che non voglio portarti a letto... E' Tomlinson che è.." Harry si scusa con Jade mentre io mi godo la scena. Immagino che adesso gli arriverà un bello schiaffo.

"Lo so, so che siamo amici" okay, Jade è davvero una brava ragazza.

"Mi dispiace" si scusa di nuovo Styles

"Tranquillo" Harry la abbraccia appena prima di salire in macchina con sua madre.

Harry viene da me e mi tira una botta sulla spalla "Sei un coglione"

"Se ne stanno andando tutti" dico "Andiamo a cercare Edison"

La casa rispetto a prima sembra deserta, i bicchieri vuori sono ovunque e la gente barcolla ovunque. 

Percy fa cenno a me ed ad Harry di salire ma quando faccio il primo scalino Styles mi ferma.

"Hai ragione" dice "Ogni volta è l'ultima" 

Non capisco di che parla, in ogni caso ho bisogno di svagarmi e continuo a salire.

"Forse non dovremmo" dice più forte

"Io scherzavo prima, questa sarà davvero l'ultima" dico per farlo smettere con le paranoie.

***

Sono le 5:00. Styles è nudo nel letto accanto al mio, Catheline è tra le sue braccia.

Non ho idea di chi sia la biondina che mi abbraccia e mi sento davvero un coglione, aveva ragione Harry, questa volta non dovevamo caderci.

Una pressa piomba sulla mia testa e chiudo gli occhi mentre ripenso a questa notte, eravamo talmente fatti che abbiamo scopato nella stessa stanza.

Sento la ragazza accanto a me che si sveglia, le lenzuola si alzano, si abbassano e sono solo nel letto. Immagino stia riprendendo i vestiti e se ne stia andando.

"Harry" lo chiamo

"Styles" continuo

Niente.

Mi alzo, infilo le mutande e vado da lui per scuoterlo.

"Che vuoi?" domanda incazzato

"Ti conviene alzarti, se la troia si sveglia sono cazzi" lo avviso "Non vorrai che si dica in giro che te la sei sco-" mi interrompe tirandomi un pugno nello stomaco ed alzandosi portandosi via le coperte. Lei ha i pantaloncini addosso e il reggiseno.

"Styles, non puoi sfruttarla così" rido mentre mi manda a fanculo ed entra in bagno raccogliendo i vestiti sparsi in giro. 

Mi vesto e prendo tutta la nostra roba prima di richiudere la stanza. Uno specchio in corridoio mi mostra i postumi della sbronza, la camera era troppo buia per notare le occhiaie e gli occhi ancora rossi. Qui, la luce non mi permette di nascondere cosa ho fatto, mi sento davvero uno schifo.

Questa era l'ultima volta.

Entro in bagno e vedo Harry che strofina senza successo la sua fronte dove, con un pennarello indelebile, è stato disegnato un... beh.

Rido sotto i baffi allungandogli il cellulare ed esco andandomene a casa.

***

"Che hai fatto stanotte?" domanda mamma sulla soglia di camera mia

"Ero con Harry" dico

"Anne era molto preoccupata per lui, ha detto che era da Percy e che i genitori di Percy avevano detto che Percy era dai nonni"

"Percy cosa?!" domando confuso "Va piano, mamma"

Di tutta risposta le lacrime scrosciano sul suo volto

"Che succede?"

"Louis, dimmi la verità" dice facendomi gelare il sangue "Anne ha ragione quando dice che hai una brutta influenza su Harry?" domanda "Louis tu cosa hai fatto con Harry e Percy?" 

Non rispondo, mi limito a guardare fuori dalla finestra e sospirare.

"Io e papà divorziamo" dice piangendo. Lo dice all'improvviso, come se non riuscisse a mantenerlo. Lo spunta tra un singhiozzo e l'altro. 

Pochi attimi dopo la ritrovo tra le mie braccia

"Mamma, non lo farò più" sussurro




STARLET [h.s.] (COMPLETATO) [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora