9.C'è di peggio dell'odiare la Nutella

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Buongiorno a tutti, oggi lo spazio autrice è in cima al testo, che ne dite?

Oggi capitolo abbastanza tranquillo... abbastanza!

Come sempre ditemi che ne pensate e VOTATE PER UN PROSSIMO CAPITOLO

Buona lettura e a presto!

Ginger

Imbambolata e racchiusa nel nostro silenzio tiro via la mano di nuovo facendo si che Harry mi guardi confuso.

"Che hai?"
"Non... Non puoi farmi questo!" dico arrabbiata

"Ma di che parli?" chiede ancora più confuso
"Parlo di... Tutto questo!" gesticolo indicando tutto il suo corpo

"Non capisco" allarga le braccia
"Non puoi venire qua con la tua splendida camicia, farmela toccare, togliertela e poi farmi toccare la tua farfalla e... Harry! Tu hai una ragazza!"

Il mio respiro si fa affannoso e chiudo gli occhi ma la sua risata, forte come non mai, me li fa riaprire.

"Io non ho quel genere di ragazza!" dice tra le risate

Quel genere di ragazza? Tom aveva ragione, è un farfallone, magari questa ragazza è la conquista della settimana e sta cercando di fare in modo che io sia la prossima. No no no non ci casco!

"Tom lo aveva detto! Aveva ragione lui! Tu sei.. Grrrr!" scoppio a piangere prima di correre a rifugiarmi in bagno.

"Maddie... non so cosa pensi ma sono sicuro che la pensi nel modo sbagliato" la voce di Harry sovrasta il mio pianto ma non lo sto a sentire.

Perché mi piacciono quelli sbagliati?

"Maddie" è Niall "so che non è un buon momento"
Mi asciugo le lacrime e apro la porta
"Il cellulare" entra in bagno per recuperarlo e mi saluta con un sorriso.

***

La sveglia suona troppo presto e mi rigiro nel letto più che posso.
Alle 8 sono in piedi pronta a realizzare che con la scenata di ieri sera non ho più un modello e soprattutto un progetto.

Dovrò cambiare tutto dato che a nessuno starebbe bene l'outfit creato per Harry.
Arrivo a scuola in anticipo e noto con piacere che alla classe è affisso un avviso.

Corso odierno sospeso, la lezione verrà recuperata martedì prossimo alle 16:00

Perfetto, avrò più tempo per il progetto. Decido di andare in biblioteca e prendere spunto, a volte ci sono riviste e campionari.

La biblioteca è praticamente vuota ma riesco ad intravedere Tom seduto all'ultimo tavolo che ripassa per l'esame di oggi pomeriggio.

Lo stabile è enorme e pieno di libri di ogni genere. Per questo tutte le università della città offrono questo come luogo di incontro e di studio più vicino.
"Posso?" chiedo a bassa voce a Tom che annuisce senza togliere gli occhi dal libro.

Vedo due libri come quello di Tom aperti davanti a me e noto gli occhiali di Niall.
Ovviamente mi sale il panico appena penso al fatto che uno dei libri potrebbe essere di Harry.
Tutti i miei dubbi vengono spazzati via dalle porte che aprendosi mostrano Niall e Liam vestiti di tutto punto per l'esame.
Entrambi mi salutano e si mettono a ripassare i loro noiosi libri.

Decido di andare in cerca di una rivista o di qualcosa del genere e mi addentro nei meandri della biblioteca.
Prendo qualche rivista e decido di avviarmi al tavolo con Tom e gli altri.

***

"Hai trovato Tom in biblioteca?" chiede mamma appena oltrepasso la soglia.
"Si, perché?"
"Ti ha detto qualcosa?"
"No, sono venuta via perché stava entrando in aula d'esame"

Annuisce e torna in cucina.
La cosa non mi quadra e decido di seguirla.

"Doveva dirmi qualcosa?"
"No" dice continuando a tagliare le verdure sul tagliere
"A me pare di sì"
"Senti, Maddie, è una cosa che deve dirti lui quindi non pregarmi perché non dirò una parola"

Oh sì mamma, tu si che sai cosa vuol dire togliere la curiosità

Decido di non fare altre domande, per il bene della mia santità mentale, e salgo in camera dove trovo un biglietto da Harry.
Deve averlo lasciato ieri sera.
Non lo leggerò, non avrò altri problemi per la testa.

Lo butto sul letto e mi metto scarpe comode, leggins e una t-shirt per andare a fare un po di jogging in modo da non pensare più a nulla.

____

STARLET [h.s.] (COMPLETATO) [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora