10.Love Hurts

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Mi metto le cuffie e mi lascio alle note dei Green Day che mi danno la carica giusta per partire.

Arrivo davanti a casa Edison dove vedo Percy al cellulare in veranda. I nostri sguardi si incrociano e corro più veloce che posso.
Tutta la mia vita mi passa davanti quando mi volto e lo vedo rincorrermi.

Non mi prenderai Percy, sono un fulm-

Mi ha presa. Idiota

"Per favore ascolta" chiede togliendomi gli auricolari
"Percy no... devo andare" dico voltandomi e riprendendo a correre

Mi prende per un polso strattonandomi
"Piccola, te l'ho chiesto perfavore" stringe la presa facendomi male
"Mi fai male..." mugolo
"Mai quanto ne hai fatto a me piccola" dice stringendo ancora di più

Le ginocchia mi cedono, mi sta facendo davvero male.

"So che non state insieme brutta troia, se credevi di prendermi per il culo-" gli tiro uno schiaffo con la mano libera e lui smette di stringere il polso. Ricambia il gesto facendomi indietreggiare.

Mi massaggio la guancia che frizza.

"Non toccarmi" le lacrime rigano il mio volto già da un po ma adesso si mescolano al sangue.

Accidenti alle mie vene poco stabili.

Il sangue mi scroscia dal naso e la mia rabbia cresce.
"Non provare mai più a toccarmi brutto pezzo di merda! Mi fai schifo!" urlo andandomene

Non ho un fazzoletto e mi ritrovo con le mani piene di sangue e tutta la t-shirt sporca. Il polso è rosso e la guancia fa male. Forse ne ha risentito anche il mio occhio che adesso a malapena tengo aperto.

Sento Percy imprecare e maledirsi. Fa bene.
Arrivata a casa salgo e corro in bagno ma mia madre mi blocca la strada.

"Maddie!" urla sconcertata "che ti hanno fatto bambina mia?" chiede aiutandomi ad arrivare in bagno.
Le racconto tutto e lei inizia a piangere

"Mamma non devi piangere... sono qui e sto bene" la rassicuro
"Lo so, ma mi dispiace non poter fare nulla... Chiamerò suo padre. Poco ma sicuro." dice sicura.

Annuisco, non voglio proibirle di fare la madre come vuole.

"Mamma?" Tom bussa e apre la porta trovando me e mia madre sedute sul bordo della vasca da bagno.
"Da dove viene quel sangue?" chiede strabuzzando gli occhi.

Mamma lo porta fuori per fortuna. Non riuscirei a parlare con lui. Non mi farebbe finire una frase conoscendolo.

Decido di prendere un bicchiere d'acqua prima di cambiarmi e scendo in cucina.
"Santo Dio che cazzo hai fatto?" chiede Harry seduto su uno sgabello

"Maddie! Che ti è successo?" Liam entra in cucina

"Voi sarete sempre qua?" chiedo ridendo
"Io resto a dormire!" urla felice Niall dal corridoio "Dio santo Maddie!"

"Mi è uscito il sangue dal naso mentre facevo jogging, non avevo un fazzoletto" spiego, bevo e salgo le scale ma ovviamente qualcuno non ha capito che non voglio essere seguita.

"Harry devo cambiarmi" dico immaginando già di chi sono quei passi

Prima di entrare in camera vengo fermata, mi prende per un polso facendomi male. Indietreggio urlando e provocando la sua reazione

"Ma porca puttana Maddie! È stato Percy vero?" chiede incazzato
Annuisco scoppiando a piangere.

Si avvicina allargando le braccia ma mi scanso, un po' perché ho paura che mi faccia del male e un po' perché non voglio cadere nella sua trappola.

"Maddie, vieni qua" mi invita tra le sue braccia.
Con lo sguardo appannato dalle lacrime lo guardo. Odio tutti voi maschi. Sappiatelo. Non toccate mai più Madeleine Tailors!

"Non cadrò nella tua trappola! Non sarò la ragazza della settimana o del mese o chissà! Del giorno magari!" dico arrabbiata

"Tu non mi conosci, mi giudichi perché tuo fratello o Percy ti hanno messo in guardia da qualcosa che non sanno. Maddie! Non sono chi credi che io sia e fino a che non lo capirai non potrai stare bene..." sussurra avvicinandosi

"Credi di essere la mia felicità?" chiedo sarcastica voltandomi verso la finestra e guardando fuori.

Sento i suoi capelli solleticarmi le guance bagnate. Il mio respiro si fa affannoso. Sento il suo profumo che mi indica la sua troppa vicinanza. Sento il suo fiato vicino all'orecchio prima che dica: "Sì, se me lo permetterai"

Il mio cuore salta un battito ma non posso cedere.

"Ho promesso alla mia ragazza che sarei tornato presto quindi vado, mi ha fatto le patatine fritte per cena... sa che mi piacciono da quando ero bambino. Mi conosce davvero lei." dice ridendo facendomi incazzare ancora di più

"Vai, smettila di perdere tempo con me! Hai una ragazza! Smettila di illudermi."

"Leggi quello che ti ho scritto stellina" dice prima di uscire.

Lo sento salutare mia madre e uscire di casa. Dalla finestra lo vedo andare via con la sua Range. Mi cambio e faccio una doccia.
Tornata in camera apro il biglietto sul mio letto.

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Buondì a tutti e tutte!

Spero il capitolo sia di vostro gradimento! Siamo a più di 100 visualizzazioni e non so come ringraziarvi.

Siete fantastici! Vi amo!!!

Vi invito come sempre a commentare e se volete a darmi una stellina.

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A presto!

Ginger

STARLET [h.s.] (COMPLETATO) [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora