Nothing Like Us || VKOOK

Capitolo 18

Resto lì fuori per un'intera ora, quando finalmente i medici escono fuori dalla stanza di Jungkook avvicinandosi a me.
<<Allora? Come sta?>> chiedo io un po allarmato.
<<Ragazzo, tu prima hai detto che il tuo amico ha un problema ai polmoni..Per caso sai se ne ha avuti anche in passato?>>
<<Sì>> rispondo io <<Ne soffre fin da piccolo. Ma cos'ha?>>
<<I suoi polmoni sono in gravi condizioni, ormai non funzionano più molto bene. Di questo passo, quanto prima ci sarà bisogno di un trapianto..>> mi dice, mentre io spalanco gli occhi per ciò che il medico aveva appena detto.
<<Entro..Quanto tempo..?>> chiedo io deglutendo un po rumorosamente poco dopo.
<<Almeno..Entro la fine del mese, altrimenti potrebbe non farcela.>> mi risponde lui, mentre io annuisco non riuscendo ancora a credere a tutto questo.
<<Ho capito..>> dico abbassando lo sguardo <<E..I donatori?>>
<<Trovare qualcuno che abbia il coraggio di donare organi vitali come cuore o polmoni è molto difficile, quasi raro..Ma faremo il possibile per trovarne uno.>> mi dice mettendomi una mano sulla spalla, mentre io alzo lo sguardo su di lui.
<<Posso entrare a vedere come sta..?>> chiedo io, con un nodo alla gola che mi impediva di pronunciare perfettamente tutte le parole.
<<Certo, ma non farlo affaticare troppo e non permettergli assolutamente di togliersi la mascherina. Okay?>> dice lui, io annuisco facendo un cenno con la testa ed entrando nella stanza di Jungkook poco dopo, avvicinandomi al suo letto e sedendomi su una sedia trovata lì affianco al letto su cui era steso Jungkook.

Resto lì a guardarlo, pensando. È tutto così ingiusto, perché questo ragazzo non ha mai modo di essere felice..? C'è sempre qualcosa che ostacoli la sua felicità, sempre qualcosa che lo impedisca di vivere serenamente..

Mentre penso a varie cose, noto che Jungkook stava iniziando a muovere leggermente le sue dita, poco dopo schiude anche un po gli occhi, guardandosi intorno come per analizzare dove si trovasse.
<<Jungkook..Ti sei svegliato..>> sussurro avvicinandomi a lui e carezzandogli i capelli.
<<P-perchè..Sono qui?>> dice lui con un filetto di voce.
<<Ti sei sentito male..Ricordi..?>> dico con tono basso di voce mentre lui annuisce guardandomi.
<<S-scusami..>> dice con voce un po tremante.
<<Perché mi chiedi scusa?>> chiedo io, guardandolo.
<<..Io..Mi dispiace che..Tu debba vedermi..C-così..>> dice lui, abbassando un po lo sguardo.
<<Ma guarda che di me non devi preoccuparti..>> gli dico accennando un sorriso.
<<Invece sì..>> risponde lui immediatamente <<I-io..Voglio che tu..Sia felice, che vai a scuola..Vorrei..Che ti innamorassi di qualcuno migliore di uno che..Sta per morire..>> dice mentre i suoi occhi stavano per diventare lucidi, mentre io sento una fitta al cuore ad ascoltare le sue parole.
<<Hey..Non dire questo Jungkook, non accadrà mai una cosa simile! Io ti starò vicino fino a quando questo momento non finirà..E tu tornerai a stare bene.>>  dico sorridendo lievemente, mentre lui mi guarda.
<<Ti amo tanto Taehyung..>> mi dice mentre dai suoi occhi esce una lacrima.
<<Ti amo anche io..>> sorrido e lui ricambia <<Adesso però non sforzarti troppo a parlare okay..?>>
<<Va bene..Ma..Cosa ho di preciso?>> chiede lui.
<<I tuoi polmoni sono dannegiati..Quindi..Ti servirà un donatore..>> gli dico, abbassando lo sguardo.
<<Lo sapevo..Che sarebbe successo..>> dice guardando altrove.
<<I medici hanno detto che faranno il possibile per trovarne uno.>> dico come per cercare di tranquillizzarlo, anche se capisco che in situazioni simili calmarsi sia difficile..
<<Non lo troveremo mai..Chi donerebbe dei polmoni..?!>> dice lui iniziando ad alzare il tono più del dovuto, infondo aveva pur sempre una mascherina attaccata alla bocca.
<<Jungkook..Adesso però calmati, non devi sforzarti troppo..>> dico io cercando in qualche modo di calmarlo.
<<..Va bene..>> abbassa lo sguardo <<Tae..Adesso..Se non ti dispiace vorrei riposare un po..Ho molto sonno..>> dice lui, io annuisco alzandomi.
<<Ci vediamo dopo Jungkook..>> dico avvicinandomi a lui e lasciandogli un bacino sulla fronte, per poi uscire dalla sua stanza e chiudere la porta.

Stando lì fuori nel corridoio dell'ospedale, nella mia testa si fa spazio un'idea strana, forse un po folle, ma a cui non posso assolutamente non dare ascolto; andare dai genitori di Jungkook e parlargli di ogni cosa. Mi dirigo così immediatamente verso casa di Jungkook a passo abbastanza svelto, pregando tutti i santi che si trovassero in casa. Anche se molto probabilmente non mi daranno ascolto o mi prenderanno per pazzo, voglio che sappiano in che condizioni è loro figlio, mi rifiuto di credere che anche in questo modo possano rimanere impassibili.

Mentre penso, mi ritrovo finalmente avanti la porta della casa di Jungkook, mentre ripetutamente suono il campanello aspettando che qualcuno venisse ad aprire, dopo non molto infatti mi apre la madre di Jungkook.
<<Salve..Sei il ragazzo dell'altra volta vero?>> chiede squadrandomi per bene dalla testa ai piedi <<Come mai sei qui?>>
<<Signora..Per favore, le chiedo solo un attimo per ascoltarmi..>> dico io guardandola.
<<Va bene..>> dice lei tirando un piccolo sbuffo <<Ma vedi di non farmi perdere tempo che ho da fare.>>
<<Io voglio parlarle di suo figlio..Per lei questo è perdere tempo?>> chiedo io, mentre osservavo indignato il suo volto così sereno e tranquillo.
<<Non capisco cosa c'entra adesso Jungkook.>> dice lei con un tono così calmo capace di far irritare chiunque.
<<Lei sa dirmi dov'è?>> dico attendendo la sua risposta, per vedere cosa mi avrebbe detto questa volta.
<<No, non so dov'è.>> dice sbuffando <<La sola cosa che so è che di certo non è qui in casa a studiare come invece dovrebbe.>>
<<Vede? È così concentrata sullo studio di Jungkook che non si interessa minimamente di lui!>> dico alzando un po il tono di voce.
<<Ma cosa stai dicendo?>> dice lei alzando altrettanto la voce <<Se io insisto tanto sul fatto che deve studiare è perché questo è molto importante per il suo futuro! Lo studio è l'unica cosa che gli darà opportunità lavorative, non quella stupida storia del voler diventare un Idol!!>> continua lei mentre io la guardo stupito, non sapevo che Jungkook avesse questo tipo di aspirazioni..
<<E perché?>> intervengo io <<Se è il suo sogno perché voi volete impedirglielo? Voi che siete anche i suoi genitori poi..E che dovreste stargli vicino.>>
<<Ma per favore..!>> dice mentre sul suo volto si stampa un piccolo ghigno, ma solo per un attimo <<Non ha possibilità di diventare Idol..Sia perché non ha abbastanza talento, sia a causa dei suoi problemi ai polmoni!>>
<<Ma..Perché fa così?>> chiedo io, mentre la guardo <<Perché non provate a stargli vicino? Lui ha bisogno di voi, come chiunque ha bisogno dei propri genitori!!>>
<<..Senti ragazzino adesso basta, smettila di dire queste sciocchezze e vattene via.>> dice lei chiudendo la porta.

Aish..Non mi arrenderò..A costo di farmi denunciare, non rinuncerò a fargli capire il grosso errore che stanno facendo a trattare in questo modo loro figlio.

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SPAZIO AUTRICE
Heyyy ciao bella genteee~~ Okayyy nuovo capitolo, come vi sembra? No ma i filmini mentali su una possibile morte di Jungkook che vi fate sono bellissimi, perché pensate in modo così negativo??😂😂😅😯
Aishh sto scrivendo come sempre di notte, because night is the way~ (ecco spiegati errori grammaticali e frasi no sense😂😂)
Quindi adesso vi saluto, ciao ciao, alla proshimaaaa🙆🙆🙆❤❤