We Are Perfect ||Saschefano

Capitolo 29: La lite

Stefano Pov
Eravamo finalmente arrivati in discoteca e, dopo esserci scatenati come dei pazzi, io e Sascha decidemmo di darci un pò all'alcool mentre gli altri quattro si divertivano in pista.
Forse avevamo 'leggermente' alzato il gomito, o almeno Sascha.
Mi allontanai da lui per andare un attimo in bagno e svuotare la mia vescica, poi tornai da lui, ovviamente dopo essermi lavato le mani.
Quando tornai, Sascha non era lì.
"Mi scusi, il ragazzo che prima era seduto qui dov'è andato?" dissi richiamando l'attenzione del barista, che in quel momento stava servendo dei drink a dei ragazzi.
"È andato verso la pista da ballo" mi disse senza farci troppo caso.
"Grazie mille" dissi accennando un 'saluto' e dirigendomi verso la pista.
Cercavo disperatamente Sascha fra tutta quella folla.
E lo trovai.
Era lì, con le labbra premute contro quelle di una ragazza, solo successivamente capì che quella ragazza era... Marina.
"S-Sascha che cosa stai..." le lacrime minacciavano di scendere e in gola si formò come un groviglio che mi impedì di parlare.
"Stefano posso spiegarti!" disse Sascha staccando le sue labbra da quelle della mia, ormai, ex ragazza.
Quest'ultima mi guardava freddamente e mi squadrava da capo a piedi, poi sul suo volto apparse un ghigno.
"C-cosa c'è da spiegare Sascha?! Io... Io pensavo ch-che tu m-mi amassi! Mi hai solo p-preso in giro! Per fare cosa poi?! Hai fatto tutto questo per poterti tenere Marina tutta per te?! Ti odio Sascha... Ti odio!" detto questo uscì di corsa dalla discoteca, dando spintoni alla gente e guadagnandomi in riposta dei 'vaffanculo'.

Sascha Pov
Io e il mio Stefano andammo a prendere qualcosa di alcolico al bar della discoteca, non ricordo precisamente cosa.
Ad un tratto Stefano si alzò per andare in bagno dicendomi di non muovermi.
Così, da bravo stronzo che sono, andai in pista, in mezzo a tutta quella folla, così si sarebbe preoccupato non vedendomi.
Camminando fra tutta quella gente vidi lei... La ex di Stefano. Marina.
Stava limonando con dei ragazzi, sì, proprio così, non un ragazzo, ma più ragazzi.
Mi avvicinai a lei, non so neanche perché, non lo avessi mai fatto...
"Ciao Marina, è da tanto tempo che non ci vediamo vero?" dissi guardandola, per poi spostare lo sguardo sui ragazzi. Erano tre.
Dai lineamento uno di loro era polacco, l'altro russo e l'ultimo sembrava italiano, ma, da come parlava, forse era rumeno (ho preso spunto dai miei compagni di classe, quindi La Marina si stava limonando con Patrick il polacco, George il russo e Adrian il rumeno. MA CHE BELLO! HO TANTA FANTASIA!).
"Sascha? Stefano è qui?" disse guardandosi intorno.
Poi apparve come un ghigno sul suo volto.
"Che cosa vuoi da St-"
Mi interruppe. Ma non parlandomi sopra. Mi interruppe baciandomi.
Perché lo aveva fatto? Poi capì.
Marina aveva visto Stefano che si avvicinava e mi aveva baciato, rivoleva Stefano per sé.
"S-Sascha che cosa stai..." balbettò Stefano con gli occhi lucidi.
Staccai subito le mie labbra da quelle di Marina e cercai di giustificarmi.
"Stefano posso spiegarti!" dissi io.
"C-cosa c'è da spiegare Sascha?! Io... Io pensavo ch-che tu m-mi amassi! Mi hai solo p-preso in giro! Per fare cosa poi?! Hai fatto tutto questo per poterti tenere Marina tutta per te?! Ti odio Sascha... Ti odio!" mi urlò contro e poi corse via.
Lontano da me.
Guardai male La Marina e subito gli corsi dietro.

Stefano Pov
Appena uscì da quel luogo, mi senti prendere il polso.
Istintivamente mi girai di scatto per vedere chi fosse e mi ritrovai le labbra di Sascha sulle mie.
"N-no Sascha!" lo spinsi via.
"Stefano io-"
"Non trovare scuse Sascha! Tu mi hai tradito! Hai baciato la mia ex ragazza davanti ai miei occhi e ora cerchi di giustificarti? Ma vaffanculo Sascha!" gli urlai contro.
Non riuscì a vedere la sua espressione in quel momento, poiché avevo gli occhi completamente invasi dalle lacrime.
"Stefano non è come sembra!" disse Sascha gesticolando.
"Perché come sembra?! È come se io adesso baciassi Sabrina! Cosa faresti tu?!" dissi cercando inutilmente di fermare le lacrime.
"Mi sarei arrabbiato... Ma fammi spiegare..." disse poggiandomi le mani sulle guance e asciugandomi le lacrime con i pollici.
"Non mi toccare!" dissi allontanandomi di scatto.
"Stefano è stata lei a baciarmi!" disse urlando.
Un paio di persone iniziarono a fissarci, altri a ridere, altri a sussurrare che eravamo due gay alle prime armi...
Ma non mi importava di quei commenti, mi importava solo di Sascha, la persona che amo mi ha tradito... E con la mia ex per giunta.
"Non ti credo più Sascha..." dissi guardandolo negli occhi.
"È la verità Stefano!" urlò lui.
Dal suo tono di voce si poteva capire che era sia arrabbiato che disperato, ma in quel momento non ci feci caso.
Non risposi. Non ne avevo il coraggio.
"Stefano per favore ascoltami!" disse avvicinandosi e poggiandomi le mani sulle spalle.
"Ho detto che non devi toccarmi!" lo spinsi via, ancora una volta.
Stavolta non si tirò indietro e mi spinse, facendomi perdere l'equilibrio, e mi ritrovai a terra.
Mi alzai e lo spinsi.
Lui spingeva me e io spingevo lui.
Niente cazzotti, niente calci, niente di niente.
Poi, fortunatamente, ci fermò Giuseppe.
"Hey hey, calmi. Che succede?" disse Giuseppe mettendosi fra noi due per separarci.
"Q-quello stronzo ha baciato La Marina!" urlai io continuando a piangere e indicando Sascha.
Tutti guardarono Sascha a bocca aperta.
"È stata lei a baciarmi cazzo! Perché non lo capite, perché?! Io non lascerei mai Stefano. Ci ho messo una vita per conquistarlo e dopo circa un giorno che stiamo inseme vado a baciare un'altra?! Stefano ragiona! Marina era arrabbiata con te e con me! Voleva fare di tutto per separarci!" disse Sascha.
E lo vidi piangere, ma non gli credevo... Non ancora.
"Ragazzi forse è meglio tornare a casa" disse Sal "con una bella dormita si risolve tutto" disse infine guardando Giuseppe, il quale annuì.
Entrammo in macchina.
Giuseppe guidava, io ero suduto affianco a lui, Sascha era seduto sul sediolino dietro Giuseppe, Salvatore era affianco a lui e poi c'erano Luca e Anna.
Giuseppe accompagnò a casa prima Anna e poi Luca, mentre noi avremmo dormito tutti insieme visto che il giorno dopo avremmo registrato una challenge sui nostri canali.
Quindi quattro challenge.
Per tutto il trgitto nessuno disse niente e, quando arrivammo a casa, ognuno andò nella propria stanza: Giuse e Sal insieme in camera di Salvatore, io da solo in camera mia e Sascha nella camera degli ospiti.
Stavo editando un video quando bussarono alla porta.
"Avanti" dissi scocciato.
La porta si aprì rivelando una figura, o meglio, una persona.
Sascha.

Parole: 1116
Allora ragazzi il prossimo capitolo sarà l'ultimooooo! Così non mi dovrete più sopportareeee! XD
Forse farò anche il sequel, ma boh. Non ne sono sicura.
Comunque se volte continuare a leggere storie Saschefanose (?) leggete l'altra mia storia "Same But Different ||Saschefano".

Taggo le disagiateh:
Agente_S
cinquegranaforever
-Unicorn_Island-
RebeccaStella
_mary_love_mates_
stefanoislife
ChiaraAbbate1
y0u-0nly-l1v3-0nc3
Metron_404
AdaMariaPiaFrusteri
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AuroraBonocore
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stefanosmile
LaLeprottaDiSte
ReginadellaLuna
GiadaFantasy
_alice_skimme_
OvercomeWhiteFear
Fudowski

Non ho messo tutti perché non mi ricordo.
L'ultimo capitolo oggi pomeriggio :3

Ciaoooh

~Martina