Capitolo 6: Risveglio

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Sascha Pov
Fui svegliato da Giuseppe che continuava a scuotermi.
"Sascha! Sascha svegliati!"
"Mhmh mamma lasciami dormire ho sonno" e mi girai dall'altro lato.
"Non sono tua madre, sono Giuseppe. Sascha è quasi mezzogiorno! Come fai a dormire così tanto?!" è ritornò a scuotermi.
"Non ho dormito stanotte, lasciami in pace" mugugnai io.
"Dai Sascha, ricordati che siamo pur sempre in ospedale, mi fai fare una figuraccia!" disse lui sottovoce per non farsi sentire dalle persone che passavano di lì.
"Ok tra poco mi alzo" dissi, anche se sapevo che quel 'tra poco' significava un'altra ora a dormire.
"Sascha cinque minuti fa il medico ci ha detto che possiamo vedere Stefano"
"COSA?!" scattai subito in piedi "PERCHÉ NON ME LO HAI DETTO SUBITO?! FORZA ANDIAMO!" iniziai a urlare dalla gioia.

Giuseppe Pov
Sascha stava dormendo ancora, ed era quasi mezzogiorno!
Io mi sono svegliato alle sette.
Sentivo la mano destra caldissima, così posai lo sguardo su di essa.
Subito le mie guance diventarono rosse, Sal mi stava tenendo la mano. Stavo per urlare dalla contentezza, sembravo una di quelle fan che piangono dalla gioia quando vedeno il loro idolo. Ma mi trattenni.
Qualche minuto dopo si svegliò Sal che, guardando la sua mano sulla mia, arrossì di colpo, levò la sua mano dalla mia e disse "s-scusa mi dispiace, non volevo!" stava iniziando a sudare.
"Non ti preoccupare Sal" e risi.
Fu coinvolto dalla mia risata e rise a sua volta.
Poi guardai Sascha.
"Dovremmo svegliarlo?" chiesi.
"No, lascialo stare. Se lo svegliassimo adesso farebbe di tutto per andare da Stefano" disse guardando Sascha "e non ho proprio voglia di litigare di prima mattina" finì la frase sbuffando.
"Hai ragione" sorrisi "lasciamo dormire l'animale".
Verso le 11:55 il medico ci disse che potevamo vedere Stefano e che potevamo entrare subito dopo che i genitori di Ste e La Marina fossero usciti.
Nel frattempo decisi di svegliare Sascha che continuava a ripetere di voler dormire ancora un pò visto che non aveva chiuso occhio tutta la notte.
Ma sapendo come era fatto Sascha sapevo che quel 'ancora un pò' significa per lui dormire un'altra ora.
Così dissi "Sascha cinque minuti fa il medico ci ha detto che possiamo vedere Stefano"
"COSA?!" e si alzò velocemente dalla sedia "PERCHÉ NON ME LO HAI DETTO SUBITO?! FORZA ANDIAMO!" disse urlando.
"Sal è andato al bar a mangiare visto che è ora di pranzo e ha detto che ci avrebbe portato qualcosa" dissi io.
"Accidenti a lui! Proprio ora doveva andare?!" disse Sascha incrociando le braccia e mettendo il broncio.
"Tanto non possiamo entrare finché non escono La Marina e i suoi genitori" gli spiegai.
"Ok"

Salvatore Pov
Sono andato a mangiare un panino visto che era ora di pranzo e ne ho presi due per Sascha e Giuseppe, con una bottiglia d'acqua.
Quando tornai Sascha era sveglio e iniziò a correre verso di me.
"S-Sacha?" spalancai gli occhi "che ti prende?!"
Sembrava come se volesse darmi un pugno, ma fortunatamente era solo affamato e prese il primo panino che gli capitò a tiro divorandolo letteralmente.
L'altro lo diedi a Giuseppe mentre continuavo a guardare stranito Sascha.
"Allora?" chiesi.
"Allora cosa?" mi guardò Giuse con sguardo confuso.
"Possiamo vedere Stefano si o no?"
"Ah, quello! Poco fa il medico ha detto che possiamo entrare quando usciranno La Marina e i genitori di Ste" mi spiegò Giuse.
"Quindi fra molto" dissi ridendo.
"Già" rispose addentando il suo panino.

Dopo un quarto d'ora finalmente possiamo vedere Ste!

Entrammo tutti e tre contemporaneamente.
"Ste..." disse Sascha.
"Ste siamo noi" dissi io.
"Finalmente ci hanno dato il permesso di vederti!" rise Giuse.
Eravamo lì a parlare da un pò con Ste, anche se lui non poteva né risponderci e né sentirci. O forse a sentire ci sentiva, chissà.

Sascha Pov
Stefano era immobile, nella stessa posizione di ieri sera, quando sono venuto a trovarlo.
Continuammo a parlare per un pò di tempo, quando dissi ai ragazzi.
"Giuse, Sal... Potete lasciarci soli per un attimo?"
"Ok Sa" risposero loro uscendo dalla camera.

Finalmente eravamo soli.
Finalmente potevo parlargli senza essere interrotto.
"Hey Ste..." dissi sorridendo "scusa se non sono venuto a trovarti ieri... Sono venuto stamattina verso le tre, ma l'infermiera stava per entrare e quindi sono dovuto uscire. E ora eccomi qui, davanti a te. Forse non mi stai nemmeno sentendo in questo momento, volevo solo dirti di pensare a guarire e di non preoccuparti per il canale. Abbiamo già informato tutti sui nostri canali e anche La Sabri ha fatto lo stesso. L'abbiamo anche detto su tutti i social quindi stai tranquillo. So che ora non mi perdonerai mai per quello che ho fatto, nemmeno io mi perdonerei, anzi continuo a dire a me stesso che la colpa è solo mia. Stavi affrontando un momento difficile credo, ma volevo che ne parlassi con me che sono il tuo migliore amico. Mi dispiace..."
Una goccia mi bagnò il pantalone, stavo... Piangendo?
Non me ne ero nemmeno accorto.
Ormai non serviva a niente trattenerle, così scoppiai in un pianto tremendo.
Iniziai a urlare e lanciare bestemmie, fin quando non entrarono Salvatore e Giuse. Dietro di loro c'erano Sabrina e Martina, probabilmente erano arrivate da poco.
"Sascha stai bene?!" Sabrina si avvicinò chinandosi per guardarmi negli occhi.
Non risposi.
"Sascha cosa è successo?" questo era Sal, mi mise una mano sulla spalla.
Non risposi.
"Sascha?" disse Giuse.
Non risposi nemmeno a lui, continuavo a piangere.

"Sascha..."
Martina? Era lei? In fondo lei non aveva ancora detto nulla, ma quella era una voce maschile.
Non ci feci troppo caso e continuai a piangere "S-Stefano..." mormorai.
"Sascha..."
Di nuovo.
"VADO A CHIAMARE UN MEDICO!" sentì urlare, era Martina.
Perché urlava? Cosa era successo?
Giuse, Sal e Sabrina, che fino a qualche secondo fa erano vicino a me, ora erano tutti attorno al letto di Stefano.
Mi alzai per vedere cosa era successo e mi avvicinai al letto.
Quegli occhi, erano aperti.
Quegli occhi che fino a poco fa erano chiusi, si erano aperti e stavano guardando i miei amici.
Poi si incontrarono con i miei.
Ci guardammo negli occhi per non so quanto tempo.
"Sascha..."
Quella voce, era la sua, la voce di Stefano.
"Stefano..." dissi, non sapevo come continuare quella frase.
Poi mi sorrise.
Ero felicissimo.

Parole: 1049
Anche questo capitolo è finito e finalmente Stefanino si è svegliato!
FINALMENTE STEFANO! FINALMENTE!
Ma ora che si è svegliato, odierà Sascha per quello che gli ha fatto?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo (se ci sarà)!
No scherzo ci sarà.
Domani mattina aspettatevi il nuovo capitolo (?)

Alla prossima! Ciaoooh

~Martina

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