Chiudo gli occhi e provo a controllare il respiro per qualche secondo.
"È una furbetta." Mi vengono in mente le parole di Angelica.
<<Eccoti finalmente, quello lì è il tuo rango. Fatti un giro per i tavoli e accontenta i clienti>> mi dice Vittorio, allungando il braccio per mostrarmi dove devo andare.
Mi fa un piccolo sorriso di incoraggiamento e poi cammino in fondo alla sala.
È appena pomeriggio e non c'è quasi nessuno. Questa cosa mi tranquillizza moltissimo perché significa che dovrò servire poca gente.
Tengo stretto a me il taqquino e canticchio nella mente la canzone trasmessa alla radio. Non ricordo il cantante, ma il ritmo è molto semplice.
Giro per i tavoli neri del locale, ogni tanto mi fermo guardando fuori la finestra, fino a quando qualcuno pronuncia un aspro " Scusa!" Verso di me.
Mi giro e faccio pochi passi, in modo da raggiungere la coppietta di fidanzati.
<<Buonasera, cosa vi porto?>> chiedo mostrandomi il più calma possibile.
<<Un succo alla pera e ai mirtilli se lo avete>> dice la ragazza.
<<Un momento, chiedo subito>> percorro a passi veloci la stanza, arrivo al bancone e chiedo ad Andrea se hanno il succo di mirtilli.
<<Noi abbiamo tutto baby. Non venire mai, MAI a chiedere a noi, devi dire sempre di si>> mi consiglia.
<<Okay. Grazie!>> dico determinata.
<<Aspetta un momento che ti verso i succhi>> guardo con attenzione come Andrea svolge il suo lavoro.
Prende due succhi dal frigorifero, li apre e li versa in due bicchieri di vetro con una manualità interessante.
<<Sei brava!>> esclamo osservadola. Adesso ha preso un vassoio circolare nero, all'interno mette i due bicchieri e un vassoio di stuzzichini.
Al complimento mi sorride, ma in modo diverso da come mi ha sorriso in questo due giorni.
Sembra un sorriso vero, un sorriso di pura passione.
<<Mi piace il mio lavoro.>> risponde dopo, premendo dei pulsanti alla cassa. Prende lo scontrino e me lo passa.
<<Sei fortunata>> dico. Prendo il vassoio in mano.
Le sorrido: ho appreso il primo consiglio e me lo terrò presente nella mente.
Mi giro e ritorno dalla coppietta. Con la coda dell'occhio noto che mi sta guardando il sedere con un sorriso malizioso sulle labbra.
Faccio finta di niente, eliminando dalla mia mente la scena eccitante di poco fa e torno dai ragazzi.
<<Abbiamo tutto. Ecco qui. Sono 4 e 50!>> cercando di non fare brutte figure posiziono i bicchieri e le patatine davanti i clienti.
Il ragazzo prende il portafoglio, cacciando esattamente tutti i soldi.
<<Grazie>> li prendo e mi volto, tornando indietro al bancone per consegnare il vassoio.
<<Ce l'ho fatta. Ho servito i miei primi clienti!>> esclamo soddisfatta.
<<Brava pasticcino. Voglio proprio vedere stasera come te la cavi>>
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#ELAIA 2 {COMPLETA}
RomanceEd eccoci di nuovo qui, nel seguito della vita della nostre due ragazze: Gaia ed Eleonora. Ci saranno cambiamenti, sorprese e nuove avventure nella loro vita sentimentale. Domande a cui la nostre ragazze non sapranno rispondere e risposte a domande...