<<Volentieri>> pronuncio, con il cuore che mi pompa nel petto.
Lancio nuovamente uno sguardo a Gaia e poi, mi dirigo con Andrea, al bancone.
<<Vale, preparaci due Angelo azzurro>> dice Andrea a Valerio, il fratello di Angelica che serve adesso, il nostro rango.
<<Agli ordini!>> esclama Valerio.
La musica mi rimbomba in testa, e siamo ormai alla fine del bicchiere quando l'alcool mi va in testa e penso a cosa sto facendo.
La cosa bella è che non mi pento di niente, sono cambiata e la Eleonora dai paraocchi non esiste più.
<<Mi è piaciuto quello che hai fatto>> mi dice Andrea, avvicinandosi a me e parlandomi nell'orecchio.
Sono seduta ad uno sgabello alto vicino il bancone, mentre Andrea è in piedi davanti a me, nelle mie gambe aperte.
<<Anche a me>> rispondo.
Inizia a girarmi la testa, così mi tengo stretta alla pelle nera dello sgabello.
Sposto un Po la testa di lato, per controllare Gaia che beve in silenzio, un gesto spontaneo che faccio e mi ritrovo Andrea a guardarmi.
<<L'hai fatto per farla ingelosire? >> Mi domanda.
<<L'ho fatto perché mi andava. Perché volevo farlo e perché hai delle belle labbra>> ammetto, prestando adesso tutta la mia attenzione su lei.
<<Mmh. Lo hai fatto per farla ingelosire, so quando una persona mente. Ci ha fissato tutta la sera>> dice girandosi. Le due si guardano per un momento che sembra non finire più.
<<Non mi importa>> mento, sbandando per un attimo.
<<Tutto bene?>> mi domanda Andrea, mantenendomi all'altezza delle braccia.
<<Mi gira un Po la testa, ma sto bene>> la tranquillizzo.
<<Vieni, usciamo un Po fuori così ti riprendi, e poi, penso che darebbe fastidio alla tua ex vederci uscire insieme>> dice, azzardando un sorrisetto.
<<Dici?>> lei annuisce e scendo,convinta.
Andrea mi prende per mano e usciamo, attraversando per arrivare al marciapiede.
Mi appoggio ad una panchina e respiro profondamente, cercando di riprendere il controllo di me stessa.
La musica è diminuita, il caos è ormai dall'altra parte della strada e l'aria aperta sta funzionando, la testa mi gira di meno.
<<Ti senti meglio?>> domanda Andrea.
<<Adesso si. Che ore sono?>>chiedo, quando mi ricordo di non aver avvisato la mamma.
Andrea guarda il suo polso destro. Non mi ero accorta portasse un orologio.
<<L'una mano venti>> risponde guardandomi.
<<MERDA!>>esclamo <<Devo tornare a casa>> mi alzo di scatto, sbandando di nuovo.
Chiudo gli occhi e mi sistemo.
<<Dove abiti?>> mi domanda Andrea.
<<Al Vicoletto>> dico.
<<Ti do un passaggio, andiamo>> dice seria. Inizia a camminare e la seguo.
Il tratto bar-casa è breve, come sempre. Anche se c'è traffico arriviamo in 10 minuti.
In macchina c'è un'aria allerta. Ogni mio senso è accentuato, e lo è anche il mio corpo.
Andrea guida una golf nera, all'interno le luci sono blu ed è tutto scuro, forse è questo. O forse è semplicemente lei, vestita di nero. Con una mano sul volante e una sulla marcia.
Ha delle dita lunghe e snelle, porta un anello con una bella pietra grigia e una base nera, sull'anulare.
<<Gira qui>> dico indicandole una viottola privata.
<<Quindi è tua questa villa, alla faccia! Cosa vieni a fare a lavorare se ce li hai i soldi?>> mi domanda, con non molto tatto.
<<Non lo faccio per soldi>> rispondo bruscamente.
Non appena arriviamo davanti al cancello grigio, Andrea spegne i motori e mi guarda.
<<Ci vediamo domani al lavoro allora>> dice, sorridente.
<<Certo. Grazie per i drink>> rispondo imitando il suo sorriso.
<<E tu grazie per il bacio, credevo l'avrei fatto io per prima e credevo anche di dover aspettare di più, invece...>>
<<Invece ti ho sorpresa>> rispondo con una piccola risatina.
Scendo dalla macchina e cerco nella borsa le chiavi del cancello, mi sale il panico non appena realizzo di averle lasciate nel piatto all'entrata.
<<Cazzo!>>
<<Che succede?>> domanda Andrea spingendosi verso il posto del passeggero.
<<Sono rimasta chiusa fuori casa!>> sospiro e impreco sotto voce.
Una goccia d'acqua cade dritta sulla mia fronte e immediatamente uno scroscio di pioggia ci prende alla sprovvista.
<<Vieni, sali in macchina. Ti porto all'asciutto>> senza pensarci due volte faccio come mi dice, sedendomi in auto e allacciando la cintura.
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#ELAIA 2 {COMPLETA}
RomanceEd eccoci di nuovo qui, nel seguito della vita della nostre due ragazze: Gaia ed Eleonora. Ci saranno cambiamenti, sorprese e nuove avventure nella loro vita sentimentale. Domande a cui la nostre ragazze non sapranno rispondere e risposte a domande...