#ELAIA 2 {COMPLETA}

Capitolo 15

<<Cosa hai fatto ieri sera tesoro?>> Mi domanda la mamma mentre facciamo colazione.

Smetto immediatamente di masticare e mi metto a pensare alle dita di Andrea dentro di me. Una fitta quasi dolorosa mi colpisce il ventre.

Deglutisco, sperando di non essere colta in fallo. Questa donna mi capisce al volo.

<<Ho visto un film e sono andata a dormire>>dico, ingoiando un pezzo di cornetto integrale.

<<Che film?>> chiede lanciandomi un sorriso scrutatore.

Ehm...un film porno?!

<<Amici di letto. Quello con Justin Timberlake e Mila Kunis...>> parlo, mostrandomi il più disinvolta possibile.

Il titolo è azzeccato proprio.

<<Oh si. Ho visto la pubblicità, come è stato?>> domanda. MA DAVVERO?

<<Ti...prende molto>> rispondo, alzandomi sperando di tagliare corto.

Inizio a sparecchiare e poi esco di casa.

Non so dove andare, più che altro giro senza una meta. Ma avevo bisogno di uscire da casa.

Cammino sotto il sole scottante di una calda giornata di estate, percorro una strada familiare e raggiungo un vecchio capannone nella zona più limitrofe della città.

Mi guardo intorno, sorpresa di essere arrivata qui. Faccio qualche passo e mi ritrovo davanti a un vecchio e grande portone nero.

Casa di Gaia.

La sua minicouper rossa è parcheggiata un po più in là. Subito il cuore mi sale in gola. Non è in casa.

Le parole di Angelica mi tormentano ancora: "Nora. Se vuoi farlo okay, se vuoi usare questa ragazza per fare sesso è affar tuo, ma non è giusto. Pensa a Gaia. Pensa a come è rimasta lei sulle spine dopo che ti ha difeso da tuo padre, ti ha chiesto scusa e ti ha chiesto di ritornare con lei. Pensa a come si è sentita lei dopo averti visto baciare un'altra ragazza. Questo non è giusto. Se vuoi stare con qualcun'altro, prima devi chiudere ufficialmente una relazione. Quindi, io ti suggerisco di parlare con Gaia. Incontratevi e parlate."

<<Ciao>> dice una voce alle mie spalle. Mi giro e rimango impietrita.

Gaia è lì davanti a me, che indossa dei pantaloncini corti e una t-shirt. In una mano ha una busta del negozio di bricolage.

<<Ciao>> rispondo dopo un po.

<<Che ci fai qui?>> domanda, con voce seria ma tranquilla.

<<Io...io non lo so>> rispondo <<ero uscita per prendere un po d'aria e mi sono ritrovata a casa tua>> scruto la sua espressione che sembra divertita. Come da ad essere divertita?

<<Magia>> pronuncia con un Po di ironia nella voce. S'incammina, superandomi e fermandosi vicino la porta.

Sento parlare una parte della mia testa "Diglielo Ele, diglielo. Dille che vuoi stare con lei e che la pensi sempre"

<<Gaia io, volevo parlare con te. Se ancora lo vuoi>> mi faccio anima e coraggio e parlo.

La sua espressione cambia. Sembra...arrabbiata. Beh, come darle torto, sono io la stronza qua.

<<Perché dovresti? Ti ho visto ieri mentre saltavi addosso alla barista. Ti sei sistemata, non c'è niente di cui parlare. Quindi adesso scusami, ma dovrei lavorare>> detto questo, mi volta le spelle ed entra in casa.

La speranza che avevo di chiarire, si è volatilizzata, e il cuore lo sento che rallenta.

<<No Angy, non ha voluto parlare>> rispondo alla sua domanda.

<<Dovevi aspettartelo però Nora. Non ha tutti i torti>> mi risponde lei dall'altra parte dello schermo.

<<Lo so.>> dico.

<<Sei più stata con Andrea?>> Mi domanda dopo, con una certa curiosità dell'intonazione.

<<Si...>> rispondo e per un momento non sento le sue parole.

<<Quindi vuoi stare con lei?>>

<<No..cioè non ci ho mai pensato. Lei è bella, sexy, intelligente, ma no. Non provo nemmeno minimamente quello che provo per Gaia>> rispondo, notando che non ci avevo mai pensato.

<<PROVI? HAI DETTO PROVI? ALLORA SEI ANCORA INNAMORATA DI LEI?>> urla Angelica, euforica.

Sono ancora innamoarata di lei? SI.

<<Angy, oggi appena l'ho vista è tornata la stessa sensazione di quando l'ho vista la prima volta. Il cuore ha iniziato a battermi all'impazzata e non ho capito più niente. Era bellissima. Quindi si...sono ancora innamorata di lei.>>