UN PUNTO NERO IN UNO SFONDO BIANCO

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"Aiuto,se c'è qualcuno che mi sente venga ad aiutarmi!".
Queste,le ultime parole uscite dalla bocca di Valeria,le ultime almeno che siano state registrate prima della sua scomparsa.Ma...lasciate che inizi dal principio.

Valeria era,o spero che lo sia ancora,una ragazza sedicenne che andava a scuola normalmente,anche dopo aver iniziato a sospettare di episodi di stalking.
È bella,alta e magra,con gli occhi azzurri e i capelli biondi,insomma...la più desiderata dai maschi,anche troppo...
La poverina,e dico poverina perchè a differenza di altre non ha mai mostrato antipatia,è stata spesso vittima di episodi spiacevoli con i maschi."Tutti uguali"diceva lei,quando un ragazzo cercava di aggredirla o baciarla,senza rispettare i suoi tempi.
Poi però ha incontrato Cristofer,un ragazzo dolce,tenero e comprensivo,che l'ha sempre appoggiata,difesa,sostenuta e consolata.
A seguito del suo arrivo,la sua poteva essere considerata una vita perfetta;seguiva le lezioni e ne ricavava ottimi risultati,faceva sport,aveva tanti amici,era fidanzata,era bella e aveva tutto ciò che desiderava.
Ma tutta questa calma,questa quiete,questa pace,sono stati interrotti a seguito dell'arrivo di un losco personaggio,che non solo ha scombussolato la vita della ragazza,ma ne ha causato una reazione a catena,distruggendo come nulla fosse tutte le persone che circondavano Valeria.

Un grido nel buioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora