RICORDI

5 1 0
                                    


No,non può essere veramente lui!Tra tutti nel mondo proprio lui!!Tra i miliardi di esseri viventi sulla terra sempre e solo lui!!
Ancora una volta il passato torna a bussarmi,o meglio,io ho bussato al passato.Ancora una volta,ulteriori ricordi dei quali ho sempre fatto a meno riaffiorano nella mia mente,lasciando spazio a sprazzi di terrore nei miei occhi.
Quel maledetto,schifoso e viscido tizio si manifesta dinanzi a me,e brividi paragonabili a scosse elettriche mi pervadono il corpo.
Appena apre la porta,e vedo dopo mesi il suo volto,quasi emetto un gemito di paura,seguito da un involontario ed irrefrenabile sobbalzo.
Mi guarda fisso negli occhi.È cambiato,e anche tanto.I capelli un tempo biondi hanno lasciato il posto a ciocche scure,le mani sono consumate dal tempo,la bocca è contornata da fitti peletti di barba.
Ma lo riconosco ancora,riconosco ancora i suoi occhi azzurri scuriti da macchie grigiastre,le sue labbra screpolate,il naso all'insù per il quale lo prendevo in giro tempo fa.
"Che vuoi?"mi dice scorbutico.Anche la voce non è cambiata,e nemmeno quel tono possente e possessivo che l'ha sempre caratterizzata.
Mi aspetto una sua reazione riguardo la mia presenza,ma questa non si presenta.È ovvio,dopo ciò che è successo infatti ho totalmente rivoluzionato il mio look...i miei capelli in realtà non sono castani,ma biondi,ed i miei occhi non sono verdi come le lenti a contatto che porto,ma marroni!
Dopo molto tempo a ripensare a ció che mi ha fatto la canaglia gli rispondo,cercando il più possibile di camuffare la mia voce acuta,inconfondibile.
"Stavo cercando Marcus,dobbiamo andare a scuola"gli dico.
Il suo sguardo diventa perplesso,ma poi lascia spazio ad una sonora risata,che potrei riconoscere in uno stadio affollato di persone per una partita di calcio.
Poi si rivolge all'amico:"ahahah Marcus,la mocciosetta qua affianco ti cerca"strilla ridendo.
Dopo un po',pieno di comodità e presunzione,scende le scale,mostrando un fisico perfetto e i suoi tatuaggi,che non avevo riconosciuto la sera precedente.
Il suo sguardo diventa soddisfatto,come fosse felice di essere riuscito a causarmi un sintomo di condizione verso la sua vita.
"Sono impegnato"mi dice con uno sguardo malizioso,mentre una ragazza di almeno tre/quattro anni in meno di lui fa capolino dalla cucina con una spremuta in mano e addosso solo un completino intimo in pizzo nero.
In questo momento il mondo mi crolla addosso.Non sono triste del fatto che mi abbia "tradita",non fraintendetemi,è solo che probabilmente è veramente riuscito a farmi sentire dipendente da lui.
"Se vuoi posso pensarci io a te"mi dice l'altro,con uno sguardo provocatorio in volto e la lingua che bagna il labbro inferiore.
"No grazie"strillo io con il voltastomaco,e me ne vado,aumentando il passo per allontanarmi il più velocemente possibile da quel covo di matti.
Mi sento stupida,sono stupida.Il solo pensiero di Marcus accostato dietro un cespuglio che spia ogni mia mossa di salvataggio mi impedisce di dire a chiunque cosa sta facendo.
Era questo il suo obiettivo,e vi è riuscito.
Marcus mi ha cambiata,si,ma in modo assolutamente negativo.Ora sono triste,fragile,amareggiata,impaurita,asociale e con delle grandi borse sotto gli occhi.
Ma una cosa,oggi che quell'essere non c'è,posso farla,ed è andarmi a scaldare la schiena al termosifone del corridoio durante la ricreazione.
Oggi fa veramente freddo,e non sono costretta a passare l'intervallo fissando il pavimento mentre Marcus fissa me,così vado alla ricerca di qualche fonte di calore per la scuola.Sono tutti o occupati o spenti,solo uno è libero,ma non è fonte di caldo,è fonte di pensieri e ricordi.Quello era un tempo il termosifone mio e di Cristofer,dove passavamo i 10 minuti a parlare del più e del meno e a sbaciucchiarci.Vedo ancora la scritta "V+C" incastonata in un cuore alato,che bei tempi.Pensando e pensando passa il tempo,e la campanella che segna la fine della ricreazione suona.Ma mentre sto attraversando il corridoio mi sento tirare per un braccio dentro lo sgabuzzino dei bidelli.Nel buio,una figura mi bacia appassionatamente.
Ti prego,fa che non sia lui,fa che non sia lui!!

Un grido nel buioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora