diario di scuola

13 capitolo

Torno a casa contenta e soddisfatta
Mi stendo sul mio letto e inizio a leggere un libro, guardo il cellulare , sistemo la camera...faccio un po' di cose da ragazza eremita.
Ad un certo punto squilla il cellulare.
Allegra mi sta chiamando
Appena rispondo sento che non ha la solita voce : è più triste, stanca, senza nessuna speranza ...
< allegra? Tutto bene?>
Chiedo preoccupata
< no, alice ti prego, devo parlarti... posso venire da te? >
Risponde mentre scoppia in un pianto.
Ovviamente le dico di si.
Finisco di sistemare le mie robe e vado giù a fare 2 tazze di te.
Quando arriva allegra ci sediamo in camera mia.
Ha gli occhi rossi e quasi non riesce a parlare.
Ha i capelli raccolti in un cuco spettinato, non è truccata ed è in tuta.
Sinceramente non so cosa aspettarmi da lei...é una ragazza molto sensibile...potrebbe essere successo di tutto, magari non è molto grave.
< Alice...io non so più cosa fare.
Siamo insieme da un anno ormai e credo che mi voglia lasciare.
Ho già sofferto troppo per lui...ho paura di soffrire ancora.
Non voglio che mi lasci, io lo amo ancora, ho tanta paura.
È colpa della troietta Laura , che l'altro giorno...>
E piange
< cosa è successo l'altro giorno? >
Chiedo impaziente
< l'altro giorno...l'ha baciata! Ecco, come può una semplice persona portarmi via la persona che amo...
Poi ... poi...>
E continua a piangere sempre di più
< oggi, quando me lo ha detto,ha detto che non sapeva se sarebbe potuto continuare così...ho paura alice, tanta. Non riuscirò a guardarlo in faccia.
Vorrei che domani veniss3 da me e mi dicesse che si è sbagliato, e che mia ama ancora come prima... Non ce la faccio...>

La abbraccio forte
< allegra... ora ti racconto il mio modo di pensare: ti succede un fatto bello? Aspettati una cosa brutta.
Succede una cosa brutta? Aspettati il fatto bello.
Lo so. È facile da capire ma difficile da aspettare.
Tu sei davanti ad una grande montagna chiamata paura...in verità la grande montagna sta solo intralciando il tuo cammino, ma sono sicura tu riuscirai a scalarla senza nessun problema.
La paura è un sentimento molto strano: prima ti senti forte, invincibile, pronto a tutto. Poi arriva lei e ti senti piccolissimo rispetto a questa grande montagna.
La paura, ti svelo un segreto, non esiste.
La paura è data dalla speranza e dalle aspettative che una persona ha.
La paura è data dal passato , presente e futuro.
Non importa cosa Giovanni ti dirà domani.
Se ti lascerà , oppure no.
L'importante è che tu ora pensi al presente.
Non pensare a quel che succederà.
Ora hai due possibilità:
- lotti per averlo
- te lo fai passare
Sta a te la scelta.
Dipende quanto sarai forte a sconfiggere la tua paura. Sono sicura che ce la farai.>

Ci abbracciamo per qualche minuto.