forbidden soulmates; fenji AU [with doubleemme]

ventisette

Il piccolo scontro che i due giovani innamorati avevano avuto con Zayn, ormai ex fidanzato del più piccolo, li aveva turbati e non poco, soprattutto Federico che si sentiva in colpa per come erano andate le cose, Zayn lo aveva trattato nel migliore dei modi, lo aveva aiutato per quanto gli era possibile e gli era stato accanto quando aveva bisogno di conforto per la morte del suo piccolo gatto Fiocco, aveva davvero provato ad intraprendere una relazione con lui e cercare di essere felice con questo, e per un breve periodo credeva anche di esserci riuscito, ma il suo cuore, i suoi sentimenti, avevano avuto la meglio, non era riuscito a resistere a Benjamin, non era riuscito a tenere a freno il suo amore per il moro, Benjamin gli aveva cambiato la vita, gliel'aveva stravolta, non aveva nulla e il più grande gli aveva offerto tutto ciò che possedeva, gli aveva dato un testa sopra la testa, un letto caldo e comodo per dormire, gli aveva offerto la sua amicizia, e poi il suo amore, e, soprattutto, gli aveva regalato una nuova vita.

Benjamin era il suo principe azzurro, il suo salvatore, l'unica persona di cui non poteva fare a meno nella sua vita, l'unica persona che aveva visto qualcosa di buono in lui, e si era legato a lui, dopo sua madre, non gli aveva mai fatto domande invadenti, non gli aveva mai chiesto del suo passato eppure sapeva prenderlo come mai nessuno, era tutto ciò di cui aveva bisogno per essere felice.

Benjamin e Federico continuavano a camminare per il parco, alla ricerca di un bar non troppo affollato dove fare colazione, ma nessuno dei due aveva osato proferire parola dopo quello che era successo, Benjamin si limitava ad osservare il viso spento del più piccolo, che fino a poco tempo prima era al settimo cielo, che continuava a camminare con lo sguardo fisso sulla strada e, di tanto in tanto quando se ne presentava l'occasione, calciava qualche ciottolo che incontrava lungo la strada, anche se non aveva aperto bocca il moro sapeva quale fosse l'argomento dei suoi pensieri, sapeva cosa stava provando perché, semplicemente, lo conosceva meglio di lui stesso.

-"Federico?" Si decise a chiamarlo il più grande.

-"Mh?" Mugugnò Federico senza alzare lo sguardo dalla strada.

-"Non devi sentirti in colpa, non hai fatto nulla di sbagliato, anzi." Continuò a parlare il moro e allungò una mano per poggiarla sulla spalla del ragazzo.

Il più piccolo si fermò di colpo, sorprendendo l'altro che si fermò a guardarlo, ed alzò lo sguardo per far incrociare i loro occhi ma i suoi non erano felici, erano spenti e stanchi, Benjamin credeva di non averlo mai visto così, neanche dopo la morta di Fiocco.

-"Come puoi dire che non ho fatto nulla di male?" Chiese retorico il ragazzo e alzò leggermente il tono di voce. "Ho appena distrutto il cuore di un ragazzo, ho infranto tutti i suoi sogni che condivideva con me, che mi ama profondamente e mi è sempre stato accanto.

Io ti amo Benjamin, tantissimo, e sono felice di stare con te ma ho ferito profondamente Zayn e mi sento in colpa per questo." Continuò a parlare il più piccolo e abbassò, nuovamente, la testa dispiaciuto.

-"Federico, guardami." Ordinò Benjamin e, vedendo che l'altro non accennava a muoversi, gli mise due dita sotto al mento e gli alzò il viso. "Tu non hai fatto nulla di male, hai solo detto a Zayn le cose come stanno, se davvero l'avessi voluto prendere in giro avresti continuato ad avere una relazione con lui pur sapendo che ami me, e magari stando anche con me, lui ha capito la tua sincerità e l'apprezza.

Se ti ama così tanto come dice capirà che questa è la scelta migliore per te e sarà felice per te." Disse e prese ad accarezzargli la guancia con il pollice.

-"E tu, se fossi stato al posto di Zayn, mi avresti lasciato andare?" Chiese sottovoce il biondo.

-"Se sapessi che è la scelta migliore per te, che ti renderà felice, si lo farei." Rispose il più grande che era terrorizzato al solo pensiero di perdere il suo unico amore, l'unica persona che era riuscita a fargli battere il cuore dopo tante sofferenze.

Federico abbassò lo sguardo e sospirò prima di girare, leggermente, il volto e di baciare la mano del suo fidanzato che era poggiata sulla sua guancia.

-"Forse hai ragione tu..." Sussurrò. "Ho solo detto a Zayn le cose come stanno, lui ha sempre nutrito il dubbio che io potessi provare qualcosa per te e non ho fatto nulla di male scegliendo di seguire il mio cuore, scegliendo di essere felice con la persona che amo.

E, come hai detto tu, se lui ci tiene davvero così tanto a me cosa dice sarà felice per me e si rifarà una vita senza di me." Continuò e allacciò le braccia sul bacino del ragazzo di fronte a lui.

-"Ora smettila di pensarci, devi solo essere felice." Rispose il moro e, a sua volta, allacciò le braccia intorno al collo di Federico.

-"E voglio essere felice con te." Disse il più piccolo sorridente e si sporse in avanti per lasciare un bacio sulla punta del naso del ragazzo. "Voglio vivere ogni mio giorno con te, fin quando ci sarà possibile, voglio svegliarmi ogni mattina con te che mi tempesti il viso di baci e stringerti a me dopo aver passato la notte a fare l'amore.

Voglio sentirmi completo con te, voglio che sia tu a completarmi." Continuò con gli occhi fissi su quelli di Benjamin.

-"Ti darò tutto, anche ciò che non ho, ruberò la luna per te se ce ne sarà bisogno, ti donerò anche tutte le stelle del firmamento se servirà a farti sorridere anche se queste poi impallidiranno al confronto con te.

Per te sarò tutto ciò che non sono mai stato, sarà tutto ciò di cui hai bisogno." Rispose Benjamin e fece unire le loro labbra in un nuovo bacio ma era sempre come se fosse il primo.