Convalescenza

4.1K 211 17
                                    

Ed è così che finisco la giornata, inconsapevole del fatto che in quel preciso istante un altro sacrificio sta avvenendo.

Mi sento debole e stanca. Sento rumori di passi dappertutto e un bip continuo  vicino a me. C'è odore di disinfettante e di pulito. Ho sonno, tanto sonno.

Flashback

Mio fratello e Isaac sono appena usciti di casa, so che Scott sta nascondendo qualcosa.

Quando sono certa che non siano a portata di orecchio mi incomincio a preparare per seguirli tramite il loro odore.

Ci metto un po' a raggiungerli ad un vecchio centro commerciale isolato.

Mi nascondo dietro una colonna isolando il mio odore con lo scudo. Sento che mio fratello sta parlando con il pazzo Deucalion.

A quell'uomo non si può sfuggire, infatti scopre subito il mio nascondiglio ed esco allo scoperto proprio come Derek e gli altri.

Fine Flashback

Riprendo coscienza. La situazione è la stessa: stessi rumori, stessi odori. Non so quanto tempo sia passato. Sono ancora debole, ma ho una nuova sensazione: dolore. Un dolore fisico al petto, mi brucia e me lo sento fasciato, ma non me ne ricordo il motivo. Senza accorgermene ricado nell'oblio.

Flashback

La battaglia si sta infuriando intorno a me.

Sto cercando di difendermi dai numerosi attacchi da parte di Ennis un alpha di Deucalion.

Mi sento impotente: non ho artigli e non ce la faccio a concentrarmi abbastanza per usare i miei poteri appieno. Riesco a malapena a usare il campo di forza per difendermi dagli artigli affilati e nient'altro.

Sono ferita e non sto guarendo. Ennis mi ha lasciato un lungo e profondo graffio sul petto e non guarisco.

Sto  perdendo molto sangue, non resisterò a lungo.

Fine Flashback

Penso sia notte. La luce attraverso le palpebre è quasi inesistente. Qualcuno è al mio fianco e mi tiene la mano. E' mia madre, sento il suo odore. Sta dormendo e ascoltando il suo respiro regolare, ripiombo tra le braccia di Morfeo.

Flashback

Deucalion ha lanciato un ultimatum a Derek: o la famiglia o il branco, il che include uccidere o Cora o Boyd.

Ennis oltre a tenere Boyd fermo, tiene me leggermente sollevata da terra, come se fossi un trofeo.

Improvvisamente delle frecce luminescenti cadono contro i nostri nemici frastornandoli. Ho solo il tempo di individuare Als situata al secondo piano, che Ennis mi lascia cadere a terra.

Sono troppo debole e le mie gambe cedono, facendomi cadere e sbattere la testa a terra, perdendo coscienza.

Fine Flashback

Mi sveglio aprendo improvvisamente gli occhi. Deve essere passata la notte, perché vedo il sole sorgere all'orizzonte, dalla finestra.

Sono in ospedale, circondata da tubi e macchinari vari. Il petto è completamente fasciato, anche se si intravede la chiazza rossa dove c'è la ferita. Mia madre è ancora qui che sta dormendo seduta su una sedia alquanto scomoda solo alla vista.

Sbuffo, stufa di trovarmi sempre in situazioni del genere. Mia madre sentendo provenire un suono dalla mia bocca, sobbalza svegliandosi.

Appena mi vede sveglia e viva, mi prende il viso tra le mani dicendo "Stai bene? Hai bisogno di qualcosa?"

Emma Mccall- La GuardianaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora