Capitolo 36.

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Pov's Emma.
Sono passati 4 mesi, io e Mattia abbiamo fatto successo anche se è passato poco tempo, siamo molto amati e questo mi fa piacere e mi rende felice.

Oggi lui ha un instore e per farmi compagnia verranno Tina e Francesca anche se con un pò di ritardo, bhe insomma la loro parrucchiera prende troppi appuntamenti al giorno e fa aspettare tutti i clienti perché sembra non finire mai di fare una piega.
Vabbe lasciamo stare le mie lamentele.
Sento una mano che mi tocca il sedere.
Emma:"Scemo".

Mattia:"Ahaha, mi dispiace lasciarti a casa oggi".

Emma:"Verranno Tina e Francesca, non ti preoccupare".

Si abbassa e mi bacia la pancia.
Mattia: Piccolino, tra un mese sapremo il tuo sesso, tanto sei maschio e alla tua mammina gli tocchiamo il culetto quanto vogliamo".

Emma:"Due Mattia in casa no, ti prego".

12:00m.

Finiamo di mangiare, io personalmente ho divorato il cibo come una lupa, questo piccolo è affamato, è colpa sua.
Sei tu che non smetti di mangiare un secondo!
Sta zitta vocina!
Emma:"Amore tu dici che mangio troppo?"

Mattia:"Amore, è normale, è la gravidanza".

Emma:"Diventerò una cicciona".

Mattia:"Ma stai zitta, ogni giorno sei sempre più bona, mi ecciti da morire con sto pancino!"
Si avvicina pericolosamente a me.

Emma:"Smettila!"

Mattia:"Shh che ti mordo".

Emma:"Allontanati".

Mattia:"Non mi sai resistere".

Emma:"Ma va!"
Mi inizia a baciare il collo e a passare le sue mani sul mio seno.

Emma:"Spostati".
Non mi ascolta, è partito ormai.
Porta le sue dita sotto la mia maglia e mi tocca il ferretto del reggiseno.

Emma:"Levati".

Mattia:"Non respingermi, lo so che mi vuoi".
Con una sola mossa mi slaccia il reggiseno, mi leva la maglietta e butta tutto a terra.

Emma:"Mattia ti rendi conto che lo stiamo per fare attaccati al muro del salone?"

Mattia:"Che importa, lo inauguriamo".
Mi sfiora l'inguine da sopra i leggins.
Mi scappa qualche gemito.

Emma:"Mattia basta".

Mattia:"Dai, smettila Emma".
Mi prende in braccio, mi sdraia sul dicano e lui si posa su di me.
Mi tocca il seno e mi toglie i leggins.
Si spoglia anche lui rimanendo in boxer.

Emma:"Mattia non ora dai".

Mattia:"Shh".
Mi toglie gli slip e si toglie i boxer.
Si inizia a muovere quando suona il mio telefono sul tavolino vicino a noi.

Emma:"Fa-mmi ris-pondere".
Continuo ad ansimare.

Mattia:"Non ora".

Emma:"Mhh, Tia un secondo".
Stendo la mano e afferro il mio iPhone.
Emma:"Papà dimmi!"

Rosario:"Tesoro tutto bene?"

Emma:"Ehm si".

Rosario:"Ti sento affannata".

Emma:"La gravidanza mi stanca tanto, lo sai".

Rosario:""Si, Mattia è qui con te?"

Emma:"No, è in bagno".

L'ESIGENZA DI TE-BREMMA.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora