Capitolo 22.

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Pov.Mattia.
Metto una mano sul tavolo ed Emma la mette sopra la mia.
Fabio:"Vi piace questo ristorante?"

Mattia:"Si,molto".

Fabio:"Anche Emma è bella eh".

Mattia:"Lo so,lo so".

Emma:"Ahaha grazie".
Il cameriere porta una cesta con del pane e dell'acqua.
Tutti:"Grazie".

Emma:"Scusate vado un attimo in bagno".

Mattia:"Rimango qui?"

Emma:"Si si".
Rimango seduto,chissà se stava male,sono un pò in pensiero o forse doveva andare solo in bagno.

Pov's Emma.
Ho un pò di mal di testa,vado in bagno,sono davanti allo specchio,nel bagno principale,dal bagno dei maschi esce un ragazzo,mi gira e mi mette una mano sotto il vestito.
Emma:"Lasciami,esci!"

Ragazzo:"Ora tu vieni con me".
Mi prende in braccio e mi porta in una stanza.
C'è un lettino,mi ci appoggia,io incomincio a piangere,ho paura,voglio solo andare da Mattia e rifugiarmi tra le sue braccia.
Si mette su di me e cerca di alzarmi il vestito,io piango,non mi sente nessuno.
Emma:"Lasciami in pace,ti prego".

Ragazzo:"Bambolina calmati,ti piacerà,non piangere".

Emma:"Ti prego".
La mia voce è strozzata dal pianto e la gola mi sta esplodendo.

Pov's Mattia.
Emma non arriva,io e gli altri ragazzi ci stiamo preoccupando,andiamo verso il bagno e sentiamo gridare.
Mattia:"E se è Emma?"

Fabio:"Andiamo a vedere".
Mentre ci avviciniamo al bagno sentiamo sempre più grida,è Emma, amore mio.
Mattia:"Ragazzi è Emma".

Fabio:"Si ma dov'è?"

Pov's Emma.
Mi toglie il vestito,io continuo a gridare,sto piangendo tantissimo.
Mi tocca la coscia,il seno e ci fa un succhiotto.
Emma:"Lasciami,non mi toccare".

Ragazzo:"Shhh,fammi divertire,sei così bella bambolina".
Continuo a piangere,non so che fare,non riesco nemmeno a spingerlo,non ci riesco,non sto bene.

Pov's Mattia.
Vediamo una stanza e capiamo che le grida vengono da lì.
Buttiamo giù la porta,e vedo l'immagine più brutta della mia vita,Emma che piange e grida,e uno sopra di lei che la tocca e la bacia.
Mi avvicino al ragazzo,lo prendo dalla maglia,lo butto per terra,e gli do una serie di pugni,finché non si allontana da solo.
Mi avvicino a Emma.
Mattia:"Amore mio".
La tocco e sobbalza.
Mattia:"Amore sono io,non aver paura,è tutto finito".

Emma:"Ho_Ho avuto tanta paura,pensavo non mi avreste sentito".

Fabio:"Emma come stai?"

Emma:"Non tanto bene,grazie comunque".
Fabio e gli altri mi sorridono.
Mattia mi riveste,mi asciuga le lacrime,mi prende in braccio e mi porta via da quella stanza.
Usciamo dal ristorante.
Fabio apre lo sportello e Mattia mi appoggia sul sedile.

Pov's Mattia.
Mattia:"Grazie Fabio e grazie anche a voi ragazzi".

Fabio:"Ci mancherebbe,io le voglio bene,poi fammi sapere come sta".
Gli sorrido.
Fabio e i suoi amici vanno via.
Entro in macchina,metto in moto,accarezzo la guancia a Emma e parto.
Arriviamo a casa,apro il cancello,lo chiudo,apro la porta e la chiudo.
Prendo Emma in braccio e mi siedo sul divano,lei su di me,la cambio mettendole un mio maglioncino e tra le mie carezze si addormenta.
Emma è appoggiata al mio petto,sta riposando,io le accarezzo la guancia.
Vengo distratto da Emma che grida nel sonno"lasciami ti prego".
Si sveglia.
Mattia:"Amore tranquilla".

Emma:"Mi ritornano in mente quelle immagini".

Mattia:"Shh,tranquilla,vieni qui".

Emma:"Abbracciami forte".

L'ESIGENZA DI TE-BREMMA.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora