Prologo

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<Papà, papà, papà> urlarono i due bambini saltando sul letto dei genitori completamente addormentati.

<Ragazzi, che ore sono?> chiese Vegeta alzando di poco la testa per vedere l'orario sulla sveglia sul comodino; la terza comprata, dato che le altre le aveva distrutte quando si svegliava, non controllando la propria forza.

<Sono le sei! Andate a dormire> si lamentò mentre il saiyan accanto a lui era ancora nel mondo dei sogni con una mano poggiata sul fianco del principe.

<Ma oggi inizia la scuola e dobbiamo fare presto!> esclamò Goten mentre Trunks annuiva.

<Si ma la scuola inizia alle otto> ribadì il principe mentre Goku si muoveva leggermente a causa dei saltelli dei piccoli.

<Ragazzi che ci fate svegli a quest'ora?> chiese il Son alzandosi leggermente dal letto.

<Dobbiamo andare al primo giorno di scuola!> esclamò Trunks facendo chiudere gli occhi a Goku per il tono di voce troppo alto.

<Ma la scuola inizia tra due ore!> esclamò Goku mentre, con una mano, si stropicciava l'occhio.

<Si ma noi dobbiamo prepararci!> disse Goten emozionantissimo.

<E va bene allora, andate in cucina, io e papà arriviamo> disse loro Goku facendoli esultare felici mentre uscivano fuori dalla camera.

<Buongiorno> Goku salutò Vegeta che si era steso di nuovo sul letto chiudendo gli occhi per riaddormentarsi.

<Mh> gli rispose Vegeta prima di sentire un leggero bacio sulla guancia da parte di suo marito.

Erano cambiate tantissime cose in un anno: Goku e Vegeta si erano sposati ed erano andati in viaggio di nozze a Londra con qualche piccolo problema.

"...<MA CHE DIAVOLO FAI KAKAROTH!> urlò Vegeta con la vena sulla fronte pulsante mentre il diretto imteressato era attratto da degli stupidi trucchi di magia fatti da ragazzi poco affidabili. <Questi ragazzi sanno dove si trova il London Eye. È lì> spiegò lui indicando un vicolo buio e mal ridotto.

Il principe chiuse gli occhi contando mentalmente fino a dieci facendo solamente aumentare la propria rabbia.
Velocemente si diresse verso il marito sotto gli occhi leggermente incerti dei bambini che osservavano il vicolo mal ridotto non credendo che li ci fosse l'enorme ruota panoramica.

Il principe prese il saiyan più piccolo da un orecchio trascinandolo lontano da quei ragazzi, che aveva voglia di uccidere con le sue stesse mani, sotto le lamentele del marito.

<Razza di idiota come diavolo fai ad essere così stupido> continuava a ripetere Vegeta mentre i piccoli seguivano i due genitori ridendo sotto i baffi per il comportamento di Goku che si lamentava come se fosse un bambino..."

Il matrimonio era andato una favola...

"...<Come diavolo hai osato sporcare la mia faccia> disse Vegeta sentendosi sul punto di scoppiare mentre Goku ridacchiava alla vista del marito con la faccia sporca di glassa.

<IO TI AMMAZZO!> sbraitò il principe dando un pugno al Son che si ritrovò scaraventato contro al muro.

<Giuro che ti riduco ad un cumulo di polvere> continuò raggiungendo il Son e sollevandolo dal colletto della camicia elettrizzando tutta l'aria circostante, data la sua potenza.

<Papà> lo chiamò Trunks mentre Goten mangiava la torta sporcandosi tutta la faccia di glassa.

Tutti osservavano la scena ridendo nervosamente non sapendo cosa fare per calmare la furia del principe.

<Andiamo Vegeta, era uno scherzo> ridacchiò il Son diventando poi viola data la stretta sul collo da parte del marito..."

I piccoli erano cresciuti e diventati davvero forti e, come loro desiderio, avevano chiesto di andare ad una scuola pubblica al posto di tenere le lezioni a casa con il maestro.

Vegeta non aveva acconsentito subito a mandare i piccoli a scuola ma, con un po' di insistenza da parte di Goku, aveva detto di sì.

Goku guardò la foto di lui e Vegeta sul comodino del principe e sorrise divertito al ricordo del suo matrimonio giocando con la fede al dito del compagno.

<Ci siete?> li chiamarono i piccoli al piano di sotto.

<Si arriviamo!> urlò Goku per farsi sentire per poi voltare Vegeta verso di lui e lasciargli un bacio casto sulle labbra.

<Buongiorno> lo salutò il saiyan più grande accarezzando le guance del Son.

<Forza, la giornata è appena cominciata> gli disse Goku alzandosi dal letto per andare in cucina a preparare la colazione ai due piccoli.








Eccomi tornata con il sequel della storia. Spero che vi sia piaciuto anche se è solo l'inizio e, niente, alla prossima

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