Afraid

Afraid (Cap. 15)

Lottie's pov.

Sussulto quando i miei piedi vengono a contatto con il freddo pavimento. Infilo di corsa le pantofole di Harry che mi stanno enormi, dopo essermi alzata in piedi mi giro verso di lui e inizio a sortidere mentre lo guardo...

I ricordi di questa notte mi vengono in mente e inizio a sorridere ancora di più.

Lui che mi teneva stretta a se, stavo dormendo più o menò ma mi strinse di più solo quando disse qualcosa che ricordo vagamente, ma quando la disse mi è sembrato che lui stesse crollando e che avesse un buon motivo per dirlo o qualcosa del genere.

E giuro che quando ha posato il viso sull'incavo del mio collo e ha racchiuso la mia vita con il suo braccio portandomi più vicina a lui... Era come se avesse paura di qualcosa, che mi succedesse qualcosa...

Scaccio via i pensieri e torno a guardarlo mentre dorme.. Che tenero.

Scosto lo sguardo dopo un pò e mi giro, i miei occhi incontrano delle foto che ieri non ho notato.

Metto i miei capelli biondi tutti da un lato, mi giro per controllare se Harry dorme ancora e poi mi dirigo verso il comò di legno in cui ci sono incorniciate delle svariate foto.

Prendo la prima e una lacrima scende... Sono lui e Noah da piccoli. La guardo attentamente, ogni singolo dettaglio, mi viene da sorridere anche a me propio come loro due in quella foto.

Decido di posarla e ne prendo un'altra e anche a questa una lacrima scende. Harry e Noah sono con una divisa da calcio ed un pallone sotto lo scarpino destro di entrambi, la luce fascia alcuni loro capelli e l'aria che li avvolge è nitida e fresca, serena.

Mi giro per controllare se Harry dorme ed è così... Decido di prenderne un'altra in cui ci sono Harry Noah ed un signore che credo sia suo padre, dato che è molto visibile la somilianza con entrambi.

Non riesco a credere a quante persone ho strappato via il mio Noah.. Non dovrei nemmeno vivere per ciò che ho fatto.

Forse se ci avrei pensato due volte di fare tutto ciò che ho fatto quel giorno, adesso sarebbe vivo e starebbe qui con me.

"Ma io sono qui..." Sento una voce alle mie spalle e non l'ho mai scordata.

Mi giro di botto e trovo la sua figura avanti a me, le lacrime scendono sul mio viso letteralmente sbiancato.

"N-noah... Tu sei morto, come fai ad essere qui?" Chiedo e gesticolo con la foto ancora tra le mani.

Sento un mugolio dietro al ragazzo davanti a me e capisco che è Harry ma lascio scorrere.

"Io non sono morto..." Dice e posa una mano sulla mia spalla ed io indietreggio subito anche se il tocco ha bruciato propio come ha sempre fatto.

"Si che sei morto." Dico e ammetto di essere terrorizzata.

Non puo essere lui, non può essere il mio Noah.

"No Lottie ammettilo..." Dice rassicurante anche se non lo è affatto. Ho solo più confusione.

"No Noah... Basta. Tu sei morto, cazzo.." Sbotto con un singhiozzo finale. La foto mi cade dalle mani e sento lo schianto con il terreno.

Quel ragazzo che sarebbe dovuto essere Noah, è sparito nel nulla ed io capisco di star diventando matta.

Avrei potuto fare a meno di guardare lo foto di Harry, e adesso tutto sta succedendo, propio come prima.

I miei occhi sono fissi sul punto al disopra della testiera del letto in cui riesco a intravedere qualche riccio.