You won't go away || Snamione

Capitolo 4

Mi state facendo prendere in considerazione l'idea di pubblicare ogni giorno. Colpa vostra! ❤
Buona lettura! 💕

Hermione sospirò, incapace di proseguire.

'Lui...voleva farmi soffrire. Non credevo sarebbe arrivato fino a quello...'

Harry mise l'altra mano sulla sua gamba, incitandola a continuare.

'Voldemort ha detto che voleva farmi soffrire, ma non nel modo che pensavo io...lui voleva...distruggere la mia anima. Ha chiamato Piton...'

Gli occhi di Harry si spalancarono leggermente.

'Ha detto che gli era stato sempre fedele e meritava una ricompensa e che quella ricompensa ce l'aveva davanti agli occhi...' le lacrime ricomincisrono a scendere copiose.

'Piton si è avvicinato a me e ha iniziato a mettermi le mani addosso e io ho provato a fermarlo, ma non ci è stato nulla da fare, Harry! Ho avuto cosí tanta paura!'

'Oh mio Dio, Herm...' Harry sussurrò appena.

'Lui...mi ha violentata' disse Hermione singhiozzando.

Harry si alzò di scatto e corse ad abbracciare la sua migliore amica.
Hermione si lasciò cullare dalle sue braccia, mentre le sue lacrime bagnavano il maglione del ragazzo.

'E lui...oggi è venuto al negozio...' Hermione riprese a parlare.

Harry si staccò e la guardò negli occhi.

'Che cosa è venuto a fare?'

'Lui voleva avere la conferma che...' Hermione smise di parlare.

Non aveva raccontato a nessuno che era stata lei a salvare Severus Piton, tranne che alla professoressa McGranitt, con cui aveva stabilito un rapporto materno.

'Che?' Harry la incitò a parlare.

'...che sono stata io a salvarlo' Hermione sospirò mentre le lacrime le bagnavano ancora il volto.

Harry la guardò dolcemente.

'Hermione, perché lo hai salvato dopo tutto quello che ti ha fatto?'

'Perchè io non potevo lasciarlo morire davanti ai miei occhi! Avrei vissuto il resto della mia vita con l'eterno rimorso. Per questo ho deciso di allontanarmi dal mondo magico, Harry. Speravo che non lo avrei mai più rivisto...'

Harry annuí.

'E ora cosa hai intenzione di fare? Non vorrei fargliela passare liscia?!' disse lui con voce rabbiosa.

'Io non...' Hermione si bloccò a metà frase, non sapendo cosa dire.

'Cavolo, Herm. Dopo tutto quello che ti ha fatto vorresti lasciarlo impunito? Mi avrà anche protetto per amore di mia madre, ma questo non gli dà il diritto di violentare la gente! Sei una sorella per me, non lascerò che ti faccia qualcos'altro!' disse Harry furente.

'E cosa dovrei fare sentiamo?! Sono passati ben tre anni da quel giorno, Harry. Ho imparato a convivere con le mie paure e lo farò anche adesso' disse Hermione alzando la voce.

Harry sospirò.

'Io...non voglio vederti soffrire...'

Hermione si alzò e corse ad abbracciare Harry. Non sapeva cosa avrebbe fatto senza di lui.

'Ti voglio bene, Harry'

'Te ne voglio anche io, Herm'

Poi accadde tutto improvvisamente.

Hermione sentí le sue forze venire meno e si accasciò a terra. Harry si abbassò su di lei, molto preoccupato.

Hermione si mise una mano sul petto. Provava delle strane sensazioni: rabbia, odio, tristezza. Tutte insieme. Le sentiva invaderle il cuore e la mente.
Come se qualche forza oscura fosse entrata dentro di lei.

'Hermione, ti senti bene?' il tono di Harry era molto preoccupato.

'Non lo so, Harry. Mi sento strana. Ho una tale rabbia dentro di me, ma non riesco a spiegarla...' Hermione era confusa e cercava di mantenere la calma per evitare di dire cose spiacevoli al suo migliore amico.

Avrebbe detto volentieri

'Come diavolo pensi che io stia? Sono stesa per terra. Secondo te sto bene?!'

No, assolutamente no. Non doveva permettere alla rabbia di impossessarsi di lei.

'Non è la prima volta che ti succede, Hermione'

Era vero. Già altre volte le era capitato, sia a Grimmauld Place che in libreria o nella casa della ragazza. Molte volte.
C'era sicuramente qualcosa che non andava.

'Hai ragione, Harry'

'Dobbiamo capire cosa ti sta succedendo'

Hermione iniziò a immergersi nei suoi pensieri.

Da quando erano iniziati i malori e queste improvvise sensazioni di rabbia?

La ragazza spalancò gli occhi quando seppe darsi una risposta.

Da quanto lei lo aveva salvato.
Qualche giorno dopo quella notte, aveva già avuto il primo malessere.

Altri ricordi iniziarono ad invadere la testa della ragazza, ma lei prontamente li scacciò via.
Doveva fare chiarezza nella sua testa.

O meglio, doveva fare delle ricerche, come al solito.

'Io...devo parlare con una persona' disse lei titubante.

Hiiii! How are you? I'm fine❤
Scusate questo inglese improvvisato ma ho scritto questo capitolo mentre ero a letto e quindi ho la testo un po fusa.😂
Commentate e votate grazie💕
~Herm