Improvvisamente, Severus Piton si Materializzò dentro la casa.
'Hermione, sono torn-' la voce di Piton si bloccò quando vide tre ragazzi seduti al tavolo insieme ad Hermione.
Immediatamente, il suo sguardo si posò su quello di Harry.
'Potter! Ti hanno già bocciato all'esame per Auror?' chiese Piton serio.
Era dal giorno in cui "sarebbe dovuto morire" che non vedeva Harry Potter e non si era mai aspettato di doverlo rivedere in qualche modo.
Non seppe spiegarsi perchè, ma rivederlo gli aveva trasmesso un senso di inquietudine e allo stesso tempo di leggera gioia.
Harry rise leggermente.
'No, signore. Siamo venuti a trovare Hermione' disse poi alzandosi e andando a stringere la mano all'insegnante, che ricambiò abbastanza stupito.
La stessa cosa fecero Ron e Ginny. Tutti e tre sorridevano verso di lui. Non aveva mai visto cosí tanti studenti sorridergli.
Era leggermente scocciato da quella visita. L'intenzione era, dopo essere tornato a casa, di andare da Hermione e baciarla.
Ma, come al solito, Potter doveva mandare tutto all'aria.
'È tornato prima, professore?' chiese Hermione leggermente a disagio, ma senza darlo a vedere ai tre amici.
'Sí, mi sono ricordato di avere alcune cose da sbrigare qui' disse lui
Si creò un silenzio imbarazzante.
'Oh cielo, è tardissimo. Harry, dobbiamo andare. Siamo in ritardo per la cena da mia madre' esclamò poi Ginny, facendo un occhiolino ad Hermione, ma la ragazza non lo capí a pieno.
I fratelli Weasley si alzarono per primi, salutarono Piton e furono accompagnati alla porta da Hermione.
Mentre la riccia abbracciata Ginny, questa le sussurrò
'Mi vedrai tra pochi giorni. Devo parlarti'
Hermione sorrise e annuí.
'Harry, ti aspettiamo fuori' disse Ginny al suo ragazzo.
Il giovane si avvicinò alla sua migliore amica e l'abbracciò.
'Mi raccomando, stai attenta'
'Sí, papà'
Quel momento di felicità fu interrotto dalla voce del Preside di Hogwarts.
'Ancora qui, Potter? Credo che tu sia abbastanza grande per potertela cavare da solo senza l'aiuto di Granger'
Harry rise.
'Sì, lo credo anche io'
'Spero di non doverti rivedere più, Potter' ghignò lui
'Io, invece, spero di rivederla presto, professore' sorrise il ragazzo con la cicatrice.
Quelle parole spiazzarono l'insegnante.
Harry salutò per l'ultima volta Hermione e lasciò la casa.
La ragazza richiuse la porta e si girò verso l'insegnante con un ampio sorriso. Le labbra di Severus erano invece serrate.
'Tutto bene?' chiese lei posando una mano sulla sua spalla.
'Sí...credo che Potter dovrebbe tenere più spesso la bocca cucita' sussurrò appena.
Hermione capí cosa intendeva.
'Ti è davvero grato per quello che hai fatto per tutti noi'
Severus emise un verso di approvazione con la bocca chiusa.
'Ti ha fatto piacere rivederli?'
'Tantissimo' disse la ragazza sprofondando nel divano e chiudendo gli occhi, sorridente.
Rimasero in silenzio per alcuni momenti.
'Credo che dovremmo iniziare con l'incantesimo, non trovi?' disse l'uomo.
Il sorriso dal volto di Hermione sparí e la assalí l'inquietudine.
Si alzò, raggiungendolo al centro della stanza mentre lui sfoderava la bacchetta.
Iniziarono a recitare la formula.
Nuovamente la rabbia si impossessò di Hermione quando l'incantesimo terminò.
Gli occhi neri, i capelli che si tingevano di un color ossidiana.
Cadde a terra.
Sentí, questa volta, una strana lotta dentro di lei.
Sai quanto ti ha fatto soffrire
Non mi importa!
Merita di marcire nel peggiore dei modi
'N-No...' sussurrò Hermione con voce strozzata mentre iniziava a dimenarsi sul pavimento, come in preda a delle Cruciatus.
Lo vuoi anche tu, lo so
'N-No, non è v-vero'
Severus intanto la guardava leggermente sconvolto. Poteva solo percepire quello che provava la ragazza.
Falla finita con questa storia
'Non p-prenderai me...n-non te lo p-permetterò...'
Sai che ti farà soffrire anche se te lo ha promesso
'Non m-mi farà s-soffrire. Io mi f-fido di l-lui. Io l-lo amo'
Una fitta invase il petto di Hermione, che digrignava i denti per il dolore.
Intanto il professore era lí, mentre guardava tutto. Vide i capelli di Hermione ritornare del loro colore e la ragazza riprendere a respirare affannosamente.
'Hermione...' sussurrò lui
'Non...non gliel'ho permesso...'
Lui sorrise leggermente, più di sollievo che si felicità.
'Ce l'ho fatta, Severus...Hai visto? Ce l'ho fatta...' un piccolo sorriso comparve sul volto di Hermione, che continuava a respirare affannosamente.
'Sí, piccola, ce l'hai fatta'
Hermione chiuse gli occhi e si appoggiò alla parete dietro di lei.
Sentí due braccia avvolgerla mentre cadeva in un sonno profondo.
Spero vi sia piaciuto questo capitolo ❤ grazie a voi che siete delle lettrici fantastiche❤
~Herm
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You won't go away || Snamione
FanfictionNon sapeva chi seguire. La sua testa le diceva una cosa, il suo cuore un' altra. Dopo tutto quello che aveva passato, perché ci teneva tanto a salvargli la vita? Sarebbe riuscita a guardarlo morire senza fare niente per aiutarlo? Questa decisione le...