La professoressa si alzò e raggiunse la porta.
'Ti farò avere notizie il prima possibile, non dubitare. Mi ha fatto piacere rivederti, Hermione' disse la donna con un sorriso materno.
'Anche a me, professoressa. Davvero'
Dopo che Minerva McGranitt uscí dalla casa, Hermione chiuse la porta alle sue spalle e sospirò pesantemente.
Ora doveva solo aspettare.
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Passarono i giorni e il Natale di avvicinava sempre di più.
Hermione non vedeva l'ora di passarlo con Harry, Ron, Ginny e tutta la chiassosa famiglia Weasley.
Si sarebbe sentita a casa e per un giorno non avrebbe pensato a tutti i problemi che la circondavano.
Come al solito, si trovava in negozio e stava aiutando alcuni clienti alla ricerca di qualche libro. Lo faceva sempre con un grande sorriso perché era felice che quella gente dedicasse qualche ora del suo tempo alla lettura.
Alcuni clienti le chiesero perfino di avvolgere il libro acquistato con una carta regalo, evidentemente intenzionati a regalarlo per Natale.
Quel pomeriggio, arrivata l'ora di chiusura, girò il cartellino ma rimanette nel negozio. Aveva alcuni scatoloni colmi di libri che avrebbe dovuto sistemare negli scaffali.
Iniziò a mettersi al lavoro, fin quando non sentí qualcosa picchiettava alla finestra accanto alla porta della libreria.
Hermione si girò.
Un gufo aveva nel becco un lettera sigillata da una ceralacca rossa.
La ragazza si affrettò a far entrare il gufo nella stanza.
Lo ricompensò con alcuni crackers e lo lasciò volare nuovamente via, dopodiché si sistemò al bancone e iniziò a leggere la lettera.
20 dicembre, Hogwarts
Hermione,
Per fortuna si è verificata un'occasione propizia! Il professor Silente ha obbligato Severus Piton ad organizzare il ballo di Natale, che si terrà il 24. È sicuramente l'occasione migliore per farti entrare indisturbata nel castello.
Il ballo inizierà alle 21, per cui presentati davanti al cancello alle 22, al resto penserò io.
A presto, cara.Minerva
Hermione fu molto felice di leggere quelle parole.
Era necessario entrare ad Hogwarts per riuscire a sapere di più sulle cause dei suoi improvvisi attacchi di rabbia e Hermione era convinta che nella Sezione Proibita della biblioteca avrebbe trovato ciò che le serviva.
L'unica cosa che la turbava era Piton.
Doveva fare in modo di non vederlo nemmeno di sfuggita. Non voleva mai più guardarlo.
Pensò nuovamente alle cicatrici che aveva sul suo corpo a causa di Mangiamorte, alle cicatrici interiori che portava a causa sua.
Le venne il disgusto.Scosse la testa per scacciare via quei pensieri e iniziò a pensare ad un piano per far si che tutto andasse perfettamente.
Il 24 dicembre sarebbe arrivato in fretta.
Il problema principale del suo piano era proprio il suo migliore amico Harry. Aveva bisogno del suo Mantello dell'Invisibilità, ma sicuramente avrebbe sospettato qualcosa.
Ma non poteva farne proprio a meno.
Il giorno seguente Hermione andò a Grimmauld Place, subito dopo il lavoro. Il viso occhaluto del ragazzo comparve da dietro la porta nera.
Non appena la vide, si preoccupò.
'Hermione, è successo qualcosa?'
'No, Harry, non è successo nulla. Ho bisogno di chiederti un favore' disse Hermione ridendo.
La ragazza entrò in casa.
'Cosa posso fare?' disse il ragazzo.
'Ecco...ho bisogno che tu mi presti il tuo Mantello' disse Hermione a bassa voce, timorosa della reazione dell'amico.
Harry la squadrò da capo a piedi.
'Hermione, non vorrai cacciarti in qualche guaio spero'
'Ma no, Harry. Cosa vai blaterando! Siete tu e Ron che vi cacciate nei guai!' disse lei sorridendo.
'Chissà perché ho la sensazione che questa richiesta centri qualcosa con la persona con cui dovevi parlare' disse lui, falsamente vago.
'Ehm...sí, c'entra, ma non devo fare nulla di male!' si difese la ragazza
'Dimmi cosa vuoi fare o non te lo do'
'Uff...io voglio...entrareadHogwarts' disse tutto di colpo.
'Come scusa?'
'Devo entrare ad Hogwarts!' disse lei sbuffata.
'Ad Hogwarts?! Perché mai dovresti andare ad Hogwarts?!'
'Illuminami, Harry, da quando sei diventato così premuroso?'
'Da quando so quello che ti hanno fatto e so per certo che questa cosa c'entra con quell'altra!'
Hermione rimase spiazzata. Aveva ragione.
'Io...ho bisogno di fare delle ricerche...riguardo i miei attacchi di rabbia...'
Harry sospirò e andò di sopra.
Hermione sapeva che era andato a prenderle il Mantello.
Infatti, scese poco dopo con l'oggetto tra le mani.'Mi raccomando, Hermione, sii prudente!' disse lui serio.
'Lo sarò. Grazie mille, Harry' la ragazza lo abbracciò forte.
Si staccarono ed Hermione uscí dalla casa.
Ciao belle fanciulle! cit. La mia professoressa di italiano❤😂 come va? Non vi preoccupate per Severus, comparirà anche lui.
Votate e commentate ❤
~Herm
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You won't go away || Snamione
FanfictionNon sapeva chi seguire. La sua testa le diceva una cosa, il suo cuore un' altra. Dopo tutto quello che aveva passato, perché ci teneva tanto a salvargli la vita? Sarebbe riuscita a guardarlo morire senza fare niente per aiutarlo? Questa decisione le...