Capitolo 4

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Il messaggio che mi è arrivato è da parte di Jil :  " Hey, domani pomeriggio vieni da me che spettegoliamo... Devi dirmi com'è andato il corso e se hai conosciuto qualcuno o adocchiato dei nemici... Vestiti decente che magari poi usciamo. "

Le rispondo con un okay e le auguro la buona notte.

Poi vado a leggere un libro sul letto fino a quando non mi addormento. Non vedo l'ora che sia domani, devo sfogarmi con Jil.

[...]
[...]
[...]

La mattina seguente, mi sveglio stranamente alle 8:00 AM, ma senza che mettessi alcuna sveglia, non ho neanche impegni o lezione del corso.

Va be' , vorrá dire che andró un po' a correre.

Mi lavo, mi sistemo e dato che devo fare movimento, mi vesto con una canottiera sportiva, leggins e Nike.
Metto dei soldi nella cover del telefono (un classico) , non si sa mai. Prendo le cuffiette ed esco.

Appena sulla strada, ascoltando i Green Day, inizio a correre sul marciapiede. La mattina fa sempre caldo. Le prime luci del giorno che splendono sulla mia pelle bianca pallida sono piacevoli.

Anche se sono pigra, non è la prima volta che ho queste mattine alternative. Penso che mi sfogo meglio e soprattutto, mi distraggo correndo a ritmo della musica.
Mi distrae dai pensieri che non voglio ascoltare, perchè quando penso riesco a scorgere un lato di me che non voglio toccare.

Ho bisogno di distrazioni. Sempre la stessa, solita e noiosa vita. Sono poche le cose che mi tengono attualmente in vita emotivamente. Dipendo da dei fili. Mh, mi piace questa frase...
Dipendo da dei fili... Che poi per fili intendo i motivi per cui riesco ad andare avanti, come: la fotografia, la musica, le felpe larghe in inverno con i dolci e le serie tv, viaggiare, pensare, scrivere o leggere... La lista è lunga ma limitata, tanto. Perché non ce la faccio, d'altronde...

No okay, come non detto, questa volta correre non mi ha distratto dai pensieri che voglio evitare e scaccio per non ascoltare.

Ma adesso pensiamo a cose utili: devo fare la spesa se no muoio di fame.

Dio, me la stavo dimenticando...

Mi dirigo al supermercato più vicino e compro l'essenziale, ma che serve.
Non ho comprato gli Oreo, le Doritos, i Reese's, un'Arizona ai frutti di bosco... No, decisamente no.

Dai, ho fatto la seria e ho comprato anche cose utili.

Pago e appena uscita dal supermercato, mi dirigo a casa.

Appena arrivata pranzo e mi riposo fino a quando non è venuta l'ora di prepararsi per uscire con Jil.

Allora faccio una doccia, mi asciugo i capelli ondulati che lascio sciolti, e poi mi vesto con una maglietta a righe nere e bianche, skinny neri strappati sulle ginocchia, giacca larga di jeans e Superga.

Questo era il modo piú decente con cui potevo vestirmi per Jil.

Appena sono pronta, esco dall'appartamento e vado per dirigermi alla mia macchina.

Mi fermo sul posto dove stavo camminando, perchè vedo che accanto alla mia macchina c'è Shawn che sta aspettando, o almeno credo.

Dio mio, cosa vuole questo ora?!

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Spazio Autrice.

What's up man?

watup

wassup

wazup

okay no basta maria esco ciá

Btw ci sono io che aggiorno alle 01:02 AM,   but idc

Voglio parlare di qualcosaa mhh

AHH STO LEGGENDO UN LIBRO CHE CEH TIPO ADDDORO E PIANGO OGNI VOLTA CHE LEGGO LA CIT. PIÙ BELLA AWAWAW

Leggete "L'ombra del vento" by C. Zafon (mi pare si chiami così, boh non ne ho idea, io leggo i libri e basta, poi possono essere scritti pure da Gesù Cristo resuscitato ma idc haaha, leggo e stap)

sto leggendo anche "il conte di montecristo" di Dumas.. adovo

ah e voglio taaanto "chi sta male non lo dice" di Antonio Dikele Stefano

sì insomma.. books for life

Oh mai gad oh mai gad if ai daii
*canta canzoncine a random perchè non ha un cap da fare*

Vabiè al prossimo chaaapter.

- Gaal

Punti Di Vista || Shawn MendesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora