Punti Di Vista || Shawn Mendes

Capitolo 13

Oggi mi alzo alle 3:00 PM. Cioè no ma stiamo scherzando? Mi spiegate che tipi di after faccio se mi sveglio a quest'ora? Ho bisogno di cure, seriamente.

Puzzo perchè ieri non mi sono neanche cambiata prima di dormire. Ho anche una fame bestiale. E ho bisogno di una doccia ahaha.

Vado in cucina e mi preparo dei pancakes, oggi sono molto creativa. Non so se definire questo pasto pranzo o merenda.

Subito dopo mi metto sul divano con le mie ciabattone enormi a guardare dei NF fino alle 5, dopo messaggio con qualche compagna del corso a cui sono stata accettata con Shawn, mangio tanto e cazzeggio su Twitter fino alle 6:15, tipo.

Fino a quando non mi viene l'illuminazione che mi fa salire il Cristo:

Ma io stasera alla festa con Shawn (che mi ero dimenticata) , cosa cazzo metto?

Quando ero amica con Jil non le ho mai fatto comprare un vestito per me, a proposito, Jil in questo periodo l'ho quasi dimenticata e non si sta nemmeno "vendicando".

Mo' che faccio?

Se andassi nella piccola boutique che c'è dietro l'angolo? Dicono che ha roba scarsa e brutta (strano, per essere una boutique) ma voglio provare a vedere, magari c'é qualcosa di trash che mi si addice.

Sono vestita troppo male e non ho nemmeno fatto la doccia, mi vergogno ad uscire.

Eh va bene, tanto è questione di soli 20 minuti e torno. Che zingara, AHAHA lo so.

Mi metto un giubbotto pesante e molto grosso, mi lego meglio i capelli e mi lavo solo la faccia e i denti, non mi trucco neanche.

Grande Madison, un esempio da seguire. Ahaha.

Esco e sperando di non incontrare nessuno, cammino fino alla boutique.

Dio, l'imbarazzo.

Entro e come al solito è deserto questo negozio.

Comincio a rovistare e noto che ci sono cose che mi si addicono, tipo felpe, tute e maglioni... Mh, non pensavo questo negozio potesse avere cose anche per me, woah.

E devo dire che ci sono vestitini e qualcosa di elegante.

Prima di mettere piede qui dentro, ero convinta di indossare massimo dei pantaloni e una maglietta più stretti e stravaganti ma, non me lo sarei mai aspettato...

Sto vedendo una gonna e una canotta troppo carine.
La gonna è nera a balze e lunga fino a poco sopra il ginocchio, poi metterò le calze color carne se no muoio di freddo, la canotta invece è bianca con un colletto di un nero merletto finto e sotto voglio mettere le converse nere con le borchie. Mi dispiace ma il tocco Parker non manca mai. E poi io sui tacchi faccio ridere, comunque per essermela cavata da sola ho fatto la miglior eleganza che potevo fare.

Alla fine queste cose le compro ed esco tutta felice dal negozio tornando a casa.

Appena arrivata a casa, poso tutto e filo dritta verso la doccia.
I capelli li faccio un pochino più boccolati e questa volta oltre al mascara voglio mettere un burrocacao alla ciliegia, applauddite prego! MA lo metto più tardi perchè ora non ho voglia.

Indosso tutti i vestiti e all'outfit aggiungo una borsa piccola e a tracolla, dove dentro metto il cellulare, dei soldi, il mascara e il burrocacao (come ho detto prima, non si sa mai, cioè no non l'ho detto ma chi se ne frega).

Guardo l'orario e vedo che sono ancora le 10:00.

Dato che non voglio stare mezz'ora a girarmi i pollici, chiamo Shawn...

<< Dimmi Mad. >> risponde con voce roca al telefono.
<< Ehm ciao, ascolta, io sono in anticipo di mezz'ora e adesso non sto facendo niente, se sei pronto anticipiamo la partenza, no? >> ribatto.
<< Oh ecco, io sinceramente non sono ancora del tutto pronto. Caso mai passi a casa mia così poi non perdiamo tempo? >> propone.
<< Ok sto arrivando, ciao. >> dico tutto in un colpo e chiudendo la chiamata.

Esco dal mio appartamento e mi dirigo a quello di Shawn.

Appena sto bussando alla porta e lui mi apre, lo ritrovo con una camicia bianca e dei pantaloni stretti e neri.

Ok, calma.

Ha ancora le maniche disfatte e si sta abbottonando gli ultimi pezzi di camicia, non si vede niente per [s]fortuna.

<< Hey, be' sei... Sei.. Una ragazza bellissima. >> dice dubbioso ma col cuore.
<< Almeno sembro una ragazza. >> dico ridendo.

Mi fa entrare e mentre io lo aspetto sul divano e lo guardo, vedo che sta impazzendo con i polsini della camicia.
Mi alzo e lo raggiungo aiutandolo.

<< Devi spingere il bottone più su. >> gli dico mentre armeggio col suo polsino e lui mi guarda sorridendo.

<< La vuoi messa la cravatta? >> chiedo ridendogli.
<< Scordatelo. >> fa la linguaccia.

Mentre continuo ad aspettarlo, decido che sarebbe il momento di provare a mettere quel burrocacao/rossetto.

Lo prendo dalla borsetta e mi metto davanti ad un suo specchio.
Provo a mettermelo ma sono letteralmente negata e devo sempre pulirmi con un suo fazzoletto.

Vedo Shawn apparire dietro la mia spalla dallo specchio, mi guarda incuriosito e butta la mano alla fronte con fare teatrale, della serie: "Ragazze perse".

Mi prende in giro ridendo e certe volte prova a muovermi il polso per farmi pasticciare la faccia. Stronzo.

<< Dammi, te lo so mettere meglio io. >> mi dice il finto make-up artist rubandomi il rossetto dalle mani.
<< Vediamo che sai fare mia Clio Beauty Guru. >> rispondo sfidandolo.

Mi alza il mento con due dita e prima di posare il suo sguardo sul mio sorriso e le mie labbra, mi guarda negli occhi. Sento il suo profumo.

Si concentra sulle mie labbra e comincia a cercare di stendere il prodotto lungo tutta la bocca, lo fa molto lentamente per non sbagliare, i suoi occhi guardano con voglia le mie labbra ma non si avvicina, come se fosse bloccato da un pensiero. Non può, non vuole, lo so.

<< H-ho finito, d-dimmi se l'ho spalmato bene. >> balbetta allontanandosi, eravamo così vicini.

Mi guardo allo specchio e vedo che Shawn ha fatto un bel lavoro, seriamente.

<< Trucchi meglio di me, non lo accetto. >> lo insulto scherzando.
<< Guarda e impara! >> dice riprendendosi e pizzicandomi fianchi.

Fra cazzate varie si fanno le 10:30 ed è ora di partire e andare in discoteca.

Che palle.

Andiamo.

Scendiamo e gli chiedo se possiamo prendere la mia macchina ma nega e prendiamo la sua. Uffa.

Durante il tragitto che è stato di 15 minuti, non troppo, abbiamo parlato del più e del meno, abbiamo canticchiato e ci siamo confidati sull'andarcene dalla festa se ci annoiamo ahaha.

Ad esempio questo Nash di cui mi ha parlato non lo conosco e boh.

Appena arrivati scendiamo ed entriamo dentro la discoteca...

         Continua al capitolo 14...