Capitolo 24

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Una settimana, una settimana che io e Shawn possiamo baciarci, amarci, coccolarci e cose varie...

Non mi sarei mai aspettata che potessi seriamente riuscire ad amare. Cioé, io? Ma mi immaginate?

Eppure eccomi qua.
In questo momento, questa mattina sono fra le braccia di questo ragazzo e non lo so, è qualcosa di strano.

Se per esempio, ad una persona cieca dalla nascita, dovrei descrivere com'è Shawn o com'è l'amore, non saprei da dove iniziare.

Gli direi che per me, Shawn è...
È tipo un sentimento, certo, sarebbe strano dire "Sai, oggi sto Shawn." , non avrebbe alcun senso, ma se Shawn significasse sentirsi bene, avere un vero motivo per fare un vero sorriso, capire che c'è seriamente una persona che farebbe di tutto per te, che ti fa sentire così bella, amata, leggera, felice... Allora sì, Shawn è una bellissima causa per il mio stato d'animo, è tipo un sentimento, un sentimento bellissimo...

E almeno, i ciechi i sentimenti possono provarli.

L'unico problema...

Io considero le braccia di Shawn, il luogo più bello del mondo, tipo casa, dove stai bene, a tuo agio, e ti senti protetta.

Ma...

Come fai a dire cos'è una casa o delle braccia ad un cieco?

La casa é una struttura, ma per il cieco che cos'è una struttura?

Le braccia sono pallide, bianche e forti.
Ma come fai a descrivere il bianco ad un cieco? È pur sempre un colore, il colore delle sue possenti braccia bellissime, un qualcosa che non potrá mai immaginare.

Ma passiamo oltre.
Questo, per dire che l'amore è veramente cieco, anche se non c'entra tanto in questo contesto.

Più inspiegabile che cieco.

Va be' sto blaterando.
Comunque...

Ora sono qui dopo una doccia calda. Io e Shawn siamo abbracciati in intimo, questo perchè prima abbiamo fatto una battaglia di cuscini.

Ero in bagno in intimo, ad asciugarmi i capelli sapendo che lui si stava vestendo di lá dopo la doccia, e ad un tratto mi sento qualcosa di morbido tirato in faccia.

[...]
[...]
[...]

E c'erano piume ovunque e lui che m'inseguiva con un cuscino, io lo buttavo sul letto e mi mettevo di sopra per dargli un sacco di cuscinate.

E fra baci e abbracci vari.
Ora siamo qua a parlare del più e del meno, in uno di quei semplici momenti che tanto amavo.

<< Oggi che facciamo? >> chiede.
<< Non so, decidi tu. >> rispondo.
Pensa per qualche secondo e poi parla.
<< Mh, lo so che sei tipa da Mc' ma per una volta fatti portare a cena fuori, come si deve! >> dice.
<< E va bene, ma niente di troppo speciale, facciamo stasera. >> affermo.

Lui tutto contento si butta su di me e mi bacia anche troppo. Che dolcezza!

[...]
[...]
[...]

<< Amore andiamo? Sono le 8:00 PM e poi non troviamo il tavolo! >> dice, mi piace quando mi chiama amore ma non lo usa spesso, lo sa che mi piace di più sentire il mio nome uscire dalle sue labbra, uguale per lui.

Mi piacciono le serate decise all'ultimo minuto, non troppo finte e programmate. Come va, va.
Non ci siamo messi neanche molto in tiro, tutto molto semplice, e mi piace così.

Finalmente la vita va per il verso giusto.

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spazio autrice

CAPITOLO CORTO BUT DI PASSAGGIO, IK

quello che c'è in 'sto capitolo non ha senso lol è scritto di shit

scusate ma ultimamente sto poco bene ma non ho neanche tante idee e soprattutto tempo xx

ci vediamo al prossimo chapter haha

- gaal

Punti Di Vista || Shawn MendesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora