warning: capitolo particolare
Shawn mi fa sempre molti regali, abbiamo fatto molte cose belle insieme in questo periodo, è dolcissimo e boh, non potrei chiedere di meglio.
Sono passati... Tipo 3 mesi e mezzo da quando stiamo insieme? Già, pensi proprio di sì.
Insomma, fra amore, baci, pianti, litigi, abbracci e coccole, la nostra relazione va avanti così, e anche se può sembrare tutto scontato e ripetitivo, non ci possiamo fare niente...
L'amore deve essere così, l'amore è il bacio che ti dá al mattino, gli abbracci che ti riscaldano durante un horror, il suo profumo che ti avvolge, e dovrei ringraziarlo per una marea di cose, sopratutto per essere l'unica persona che ho, perché fateci caso, chi ho oltre lui?
Il passato è passato e tutta la gente negativa l'ho anche scordata.
Però, oggi che sto uscendo con lui, sento che qualcosa andrà storto, non lo so ma ho quella sensazione che possa accadere una di quelle cose che ti cambiano la vita. Ma sarò io paranoica...
Adesso io e lui siamo al parco, appoggiati ad un albero, lui dietro di me che contorna il mio corpo dal suo calore, in silenzio, a osservare il vuoto, il cielo, le foglie secche per terra, i bimbi che giocano, il tramonto che muore dietro l'orizzonte.
E lo sappiamo, siamo due tipi strani, due osservatori strani, due fotografi strani. Ci piacciono i momenti così, dove gli sguardi e il silenzio dicono più di mille parole.
Il bello e il privato, vogliamo tenerlo per noi e non lo vogliamo salvare su qualcosa di materiale, su una foto, anche perchè di quelle ne abbiamo già abbastanza. Ma vogliamo imprimere tutto nella migliore macchina fotografica che un fotografo, un essere umano possa avere: la memoria. Che come cassetto usa il cuore.
<< Mad... Sai, ho paura dell'oblio, o almeno... Di quella sensazione lì. >> mi dice Shawn improvvisamente.
<< E perchè adesso mi dici questa cosa che non c'entra niente? >> ridacchio guardandolo e giocando con i ciuffi dei suoi capelli.
<< Boh così, mi sentivo di dirtelo. E poi l'amore è anche quando puoi dire ciò che ti passa per la testa senza vergogna, anche se è stupido, no? O sbaglio? >> ridacchia.
<< No, non sbagli. >> sorrido.
Gioca con le dita della mia mano.
<< Comunque anch'io ho paura dell'oblio. >> continuo d'un tratto.
Mi bacia la fronte e tutto ciò stimola il mio brutto presentimento per questa giornata. Chissá come mai.La paura di non essere ricordati, paura di dimenticare, mh.
Non è un addio, ahaha.Okay stiamo delirando e queste sono conversazioni senza senso.
<< Che ne dici di girovagare un po' prima di tornare a casa? >> chiede.
<< Certo. >> rispondo.Ci alziamo da quel prato e scherzosamente mi scarrozza sulle sue spalle, corre facendomi ridere fino a quando lo costringo a farmi scendere e camminiamo mano nella mano.
[...]
[...]
[...]Interrompe il bacio casto che gli sto dando per dire di tornare a casa. Effettivamente ha ragione, sta facendo buio e siamo in giro da tanto.
Ci dirigiamo verso la macchina parcheggiata e accade tutto lì...
Mentre camminiamo per attraversare la strada, che non so perchè ma ci siamo lasciati le mani e adesso lui è qualche metro avanti a me, vedo una macchina a circa 30 metri che si sta avvicinando ad una velocità media sulla norma.
Avviso Shawn dell'arrivo di questa macchina che mi stimola un brutto presentimento, e gli dico di accelerare il passo mentre lo faccio io a mia volta.
Lui mi dice che prima che quella macchina ci raggiunga, noi avremo già finito questa lunga strada di strisce pedonali e continua la strada spavaldo scherzando e sorridendo.Rido perché questo ragazzo è proprio un pozzo senza fondo, ma il mio sorriso sparisce appena noto la macchina di prima è a poco più di 10 metri, che adesso sta accelerando molto rude e veloce nella direzione di Shawn.
Come il mio istinto protettivo vuole, corro verso quest'ultimo prima che possa accadere quello che immaginate e scaccio l'urlo del suo nome prima che il suo corpo venga travolto dal veicolo.
Vedo i due fari scappare e allontanarsi, e quando mi giro correndo a più non posso, lo vedo disteso per terra su quella strada gelida e ruvida.
La vista comincia a farsi offuscata per via delle troppe lacrime e mentre cerco di svegliarlo in ginocchio da un suo presunto svenimento, lo chiamo, urlo il suo nome ed è quando non riesco a sentirgli neanche il battito del polso per l'agitazione, che subito chiamo l'ambulanza con il cellulare e le mani tremanti.
È così freddo, spento... Senza vita.
Andrá tutto bene Madison, fidati.
<< M-Madison... >> tossisce con quel poco fiato che ha, risvegliato.
Lo zittisco e gli bacio il labbro spaccato piangendo, non deve sforzarsi.
<< O-ogni essere umano m-merita un amore come q-quello che ho provato p-per te, Madison Parker. >> sussurra a fatica e balbettando prima di chiudere gli occhi con cui mi stava guardando.Non è un addio, io lo so.
<< Dio, Shawn! O mio Dio, ma che cazzo è successo!? È tutta colpa mia, Signore! Ma io dico dannazione, chi cazzo guidava quella macchina! >> dico fra i singhiozzi e le lacrime mentre abbraccio il corpo, e questo gesto mi fa notare che da dietro la testa gli esce una notevole quantitá di sangue che mi macchia e mi fa perdere la testa.
Comincio ad urlare e qualche passante che si è fermato cerca di soccorrerci fino a quando non arriva l'autoambulanza.
Lì lo mettono subito su una barella dove sono presente e fanno tutti i procedimenti dentro la vettura, sento che gli stanno facendo un sacco di medicazioni, punture, scariche con il defibrillatore, ci dirigiamo fino all'ospedale e appena arrivati, mi lasciano ad aspettare fuori dal reparto di terapia intensiva urgente.
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spazio autrice.IN QUESTI CAPITOLI IMPORTANTI NON SONO MAI BRAVA A SCRIVERE E BOH, SAPPIATE CHE È DA QUI CHE LA STORIA PRENDE PIEGA MUALALA
i think that today faccio doppio aggiornamento, non posso farvi stare con l'ansia di leggere un altro capitolo trash
sto tipo scrivendo questo capitolo alle 4 di notte solo per voi perchè poi io non avere tempo but shh
p.s. non sono un medico perciò nel testo potranno esserci scritte cazzate enormi sull'ambito della medicina, non so manco cosa significa quello che ho scritto lol
fra poco poco poco metto l'altro capitolo, keep calm haha
niente, ciao xx
-gaal
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Punti Di Vista || Shawn Mendes
FanfictionMadison Parker ha 18 anni e la fotografia è sempre stata una sua passione. Verrá accettata ad un corso dove conoscerá Shawn Mendes, con cui avrá molte cose in comune. Fra litigi, baci e guai, succederá qualcosa di inaspettato... ************ profilo...