Venerdì 00:00
“ Hey ma che fai? ” Lo spingo subito via, nonostante mi piacesse sentire il calore e il sapore delle sue labbra sulle mie, ma anche questo non lo deve sapere nessuno.
“ Ti bacio, no? ” Ride in modo provocante e mi accarezza la guancia con il pollice.
“ Questo l'avevo capito, genio. Intendo perché lo fai se sai che non puoi? ” Gli chiedo un po' arrabbiato incrociando le braccia al petto per riscaldarmi dal freddo pungente.
“ Perché avevo voglia di farlo, tu sei qui davanti a me, sei fottutamente bello, quindi perché no? ” Mi fa un occhiolino e quasi arrossisco per colpa delle parole da lui usate.“ Senti, Even , non farlo mai più ” Lo minaccio con lo sguardo, anche se di minaccioso non ho proprio niente e fisso il cielo sopra di me, non volendo incrociare il suo sguardo voglioso
“ Questo lo vedremo ” il modo in cui lo dice è così serio che so che ci riproverà in qualche modo.
“ Sto cazzo ” Borbotto sotto voce.
“ Mm il tuo? Interessante ” Lo fulmino con lo sguardo, rimproverando le sue battutine a sfondo sessuale.“ Rientro perché ho freddo.. Non seguirmi.
Ciao ” Mi alzo di scatto dalla panchina gelida“ Conosco diversi modi per scaldarti ” Alza il sopracciglio
“ fottiti ” entro subito dentro l'edificio e l'ultima cosa che sento è lui che urla un “ ti piacerebbe ”
Ugh non lo sopporto!
Isak, tanto si sa che sei cotto.
Zitta, stupida coscienza+++
Domenica 16:30
“ Jonas, come va con Eva? Avete risolto? Ceh ora siete amici? ” Chiedo al mio amico mentre addento un pezzo di panino al prosciutto.
“ Si, stiamo apposto, l'ho vista uscire con Chris P. ma a me non fa più nessun effetto, basta che sia felice ” Sono un po' sorpreso da questa notizia, ma ho visto che ultimamente si è avvicinata molto a Chris.
“ Mi ha detto che le farebbe piacere uscire un giorno con noi due, come ai vecchi tempi ” Annuisco sorridendo, mi manca uscire con Eva, l'ho sempre reputata come una delle mie amiche più strette e mi dispiacerebbe che ci allontassimo.
“ Certo, mi piacerebbe ” Finisco il mio panino e butto la carta nel primo cestino che trovo.
“ Tu ti senti con qualcuna? ” Chiedo a Jonas mentre camminiamo tranquillamente al parco, visto la bella giornata.
“ Mm no, niente di serio, tu? ” Mi guarda e mi strozzo con la mia stessa saliva.“ Mm cosa? ” faccio finta di non aver sentito, non sono ancora pronto di rivelare ciò che provo in queste settimane, perché devo ancora capire chi sono e cosa provo
“ Ti senti con qualcuna? ” Mi ripete Jonas, stranito dai miei comportamenti.
“ Mm nono ” Dico velocemente e bevo un goccio d'acqua dalla bottiglietta che tengo in mano.
“ Guarda che me lo puoi dire ”“ Nono, davvero nessuno ” il mio tono sembra più sicuro, infatti Jonas non mi fa più domande.
“ Per qualsiasi cosa puoi parlarmi, lo sai ” Mi confida sorridendo e io gliene sono grato.
Non so cosa farei senza Jonas.“ Lo so, lo stesso vale per te, dude ” Gli sorrido e lui ricambia con una spallata
“ Hey! ” Mi massaggio la spalla ridendo, quando ad un certo punto vedo Even e Sonja in lontananza che si tengono per mano.
Deglutisco e faccio finta di non averlo visto.
Però ovviamente quello stronzo di Even deve sempre rovinare tutto, infatti si avvicina con la sua ragazza e si piazza di fronte a me e Jonas.“ Ciao Isak, come va? ” Mi sorride ingenuamente, ma io lo so che in realtà è un sorriso provocatorio.
“ Tutto bene ” fino a che non sei arrivato tu, aggiungo mentalmente .
Jonas mi guarda con un sopracciglio alzato in cerca di spiegazioni.“ Ehm lui è Even, l'ho conosciuto al Kosegruppa ” Mi rivolgo a Jonas, che sembra un po' spaesato, anche perché non gli ho raccontato di Even.
“ Mm piacere Jonas, suo amico ” Mi indica e stringe gentilmente la mano di Even, che non fa altro che fissarmi.
Lo guardo male e poi afferro il braccio di Jonas
“ noi dobbiamo andare, mm ciao a presto ”
Ciao a presto? Ma che mi sono fumato?
Non so cosa starà pensando adesso Jonas e non lo voglio neanche sapere, spero soltanto che non faccia domande.Non sono ancora pronto a rivelare niente.