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Domenica 23:00

(SMUT)

In questo momento, con Even che mi sfiora la pelle pallida del collo, mi sembra di risiedere dentro un vortice fatto di emozioni, passione e amore.
La sua bocca, gonfia e calda si appoggia sulla mia, con fermezza​ e furore.

" Andiamo in camera, ti prego " Mi sussurra impaziente, mentre lo sento trasportarci in camera.
Mi sembra di non star capendo assolutamente niente, sono come rinchiuso in una bolla, in cui le uniche cosa che percepisco sono il calore, che lui irradia e le sua mani, che con un solo tocco, mi mandano in excstacy.

Sento una superficie morbida e calda sotto di me e noto di essere stato delicatamente appoggiato sul letto, mentre Even che, si intromette in mezzo alle mie gambe divaricate, mi fissa con lussuria. Rabbrividisco. Letteralmente.

Even ghigna divertito dopo aver visto la mia reazione al suo sguardo e mi passa una mano sul petto, coperto da un maglioncino, tastandolo con apprezzamento e desiderio

" La togliamo, sì? " Chiede indicando il mio maglioncino blu, che dopo averlo afferrato da entrambi i lembi con mani tremanti, giace a terra in un angolo remoto della stanza.

La luna, ora alta in cielo, illumina tutta la stanza, accentuando ancora di più la bellezza di Even, rendendolo mozzafiato ai miei occhi.

Nel frattempo si è tolto la maglietta a maniche corte, scoprendo il suo busto tonico e slanciato.
Le mie guance si tingono di rosso accesso e sono tentato di distogliere lo sguardo da quel capolavoro

" Guardami " Mi sussurra mentre mi bacia il petto per poi scendere fino alla pancia, mentre il mio corpo si paralizza dalla tensione.

" Isak, rilassati. Ti fidi di me? " Mi chiede con un tono dolce mentre si morde il labbro arrossato.

" Sí " Riesco a dire convinto, perché sì, mi fido di lui come non ho mai fatto con nessun'altro. Lui mi ha fatto scoprire il vero me.

" Bene, piccolo " Sorride e abbassa le mani fino al bordo dei pantaloni, mi guarda come per darmi il permesso e dopo un leggero cenno affermativo da parte mia, tira giù la zip delicatamente e mi abbassa i jeans fino alle caviglie.

" Sei bellissimo, lo sai vero? " mi chiede mentre mi accarezza le cosce tremanti.

" Ora mi spoglio anche io, tranquillo " Mi informa quando mi sorprende guardargli le gambe con una certa attenzione.

Deglutisco e annuisco come se non vedessi l'ora di vederlo nudo davanti a me.

Apre la zip e si abbassa i jeans, gettandoli a terra, raggiungendo il mio maglioncino dimenticato.

Si posiziona meglio tra le mie gambe e riprende a baciarmi dolcemente, succhiando avidamente il mio labbro superiore.
Stringo le braccia intorno al suo collo e lo avvicino di più a me, provocando un grugnito come risposta.

Afferra i boxer tra le sue mani e me lo strattona giù per le gambe, mentre faccio scivolare le mani sulla sua schiena ampia e tonica. I miei boxer, nel frattempo, giaciono a terra. Sul pavimento.

Gli occhi di Even si dilatano e non posso fare altro che sgretolarmi sotto il suo sguardo così ardente.

" Spogliati anche tu " Lo prego mentre un sorriso furbo gli si dipinge in volto mente si alza dal letto per spogliarsi.
Immediatamente sento freddo senza la sua presenza in mezzo a me.

" Ai tuoi ordine, tesoro " Risponde mentre con un scatto fulmineo si leva l'ultimo indumento rimasto.

Wow, Even nudo davanti agli occhi è qualcosa di incredibilmente stupendo. Lui è stupendo. Non faccio altro che saettare il mio sguardo su tutto quel ben di Dio e quasi mi emoziono .

Gattona sul letto e si riposiziona nella stessa posizione di prima. Lo sfregare delle nostre erezioni mi manda in tilt il cervello e sono quasi sicuro di star ansimando.

Mi bacia la pelle del bacino e quando arriva al mio punto più duro, inarco la schiena alla sensazioni di quelle labbra sulla mia parte più sensibile. Mi dà un bacio sulla punta e gemo a quel tocco innocente.

" Impaziente? " Mi chiede divertito " Se è troppo, fermami " Dice serio per poi afferrare il mio membro, duro e caldo, tra quelle sue mani enormi. Passa un dito sulla fessura e inarco ancora di più la schiena, toccando la mia pancia con la sua.

" Sei sicuro di volere fare tutto questo? " mi chiede per assicurarsi che non me ne penta e annuisco gemendo, troppo preso dalla situazione.

" allora ti devo preparare. Non voglio farti del male " Mi avvisa mentre molla la presa dalla mia durezza, provocando un verso di protesta da parte mia
" Non voglio farti venire così presto e in questo modo " Si giustifica e passa la mano sul mio ventre per poi abbassarla sulla mia entrata.

Gemo sulla sua bocca e mi aggrappo alla sue spalle appena mi infila dentro un dito lubrificato dalla sua stessa saliva.

" Oddio " Gemo per l'intrusione e sento tutto il mio corpo infiammarsi.

" Stai andando bene, piccolo " mi bacia dolcemente per poi aggiungere un secondo dito. Sussulto e quasi piango per la bellissima sensazione quando Even colpisce la prostata, causandomi scosse di piacere.

" Sei pronto? " mi chiede mentre si allunga per prendere un preservativo, che "sbadatamente​" Eskild ha appoggiato sul mio comodino, quattro ore fa.

" Sì, ti prego " Rispondo con voce rotta e disperata

Apre la bustina con i denti e dopo averlo fatto srotolare su tutta la sua lunghezza, si posiziona in mezzo alle mie gambe e avvicina la punta al mio orfizio.

" Se ti fa male, dimmelo e mi fermo subito, ok? " annuisco e con un colpo di fianchi fa entrare la punta.
Mi aggrappo alle sue spalle e quasi mi scende una lacrima dal dolore. Mi mordo la guancia interna e cerco di non concentrarmi sul dolore che mi offusca, ma sul piacere e sulla consapevolezza di essere unito così intimamente con Even.

" Adesso passa, amore " Mi scende una lacrima, che subito cade sulla guancia e quasi sorrido perché Even non mi ha mai chiamato così e sentirselo dire, soprattutto in questo momento, mi fa piangere dalla gioia.

" Tutto bene? Posso entrare? Sto impazzendo " mi informa mentre lo vedo grugnire dal piacere. " Sì, vai " Circondo la vita con le mie gambe e, dopo alcune spinte, mi sento completo di lui.

" Wow " Sussurro in preda al piacere e attiro Even piú vicino, sfiorandogli le labbra, mentre si spinge ancora più in sfondo.

Stringo la presa delle gambe e gli graffio la schiena con le unghie.
La mia testa cade all'indietro appena lui con un colpo secco mi colpisce il mio punto più sensibile.

" Oddio, Isak è bellissimo " Si spinge in fuori per poi entrare subito in profondità, facendomi sentire pieno e amato. " Tu sei bellissimo " aggiunge attimi dopo.

Gemo forte appena mi ricolpisce lo stesso punto e mi sento sempre più dominato dal piacere, come se stessi per esplodere.

" Even, sto per venire " Sussurro tra gli ansimi, mentre lo sento uscire ed entrare in me con furore.

" Anche io " concorda con la voce rotta dall'eccitazione e dopo pochi minuti esplodo in un urlo smorzato e vengo sul mio stesso stomaco " Even! "

Lo sento irrigidirsi dentro di me e poco dopo si riversa con un grugnito dentro il preservativo.

I nostri respiri sono affannati e il nostro cuore batte all'unisono.

" Grazie " Gli dico dal profondo del mio cuore mentre appoggio una mano sul suo petto.

" Grazie a te. È stata la notte più bella di sempre " mi dice sorprendermi mentre non faccio altro che sorridere, perché sì anche per me questa notte rimarrà sempre impressa nella mia mente, nel mio cuore.

***
01:30

" Ti amo " Sento una voce tremante sussurrarmi quelle tre parole all'orecchio, mentre cado nelle braccia di Morfeo.
Ma forse me lo sono solo immaginato. Il sonno gioca brutti scherzi.

***

Hello people!!!!😘
È la prima smut che scrivo quindi siate clementi ahahahah
Fatemi sapere se vi è piaciuto il capitolo.💕💕💕

Un bacione

A Parallel Universe →EvakDove le storie prendono vita. Scoprilo ora