Le Leggende Delle Creature Della Notte

7.Capitolo(Revisionato)

Destiny

Mi sedetti a terra con il libro in mano, vicino al camino con il fuoco ancora scoppiettante. Sfogliai il libero lentamente per vedere se trovavo qualche risposta alla mia domanda, ma non vi trovai nulla che mi potesse aiutare.

Quando arrivai all'ultima pagina notai una scritta che prima non vi era, che fosse apparsa per magia ? La curiosità fu cosi tanta che decisi di leggere la pagina.

"Quando la Luna rossa si innalzerà nel cielo. Una lupa bianca e un lupo nero si incontreranno e si ameranno, l'equilibrio del mondo per un momento verrà distrutto. La luna rossa la distruggerà se il suo amore non avvera. Ella nata da un'amore proibito, la nuova luna diverrà."

Non riuscivo a comprendere quelle parole, cosa c'entrava la luna rossa, la lupa bianca. La testa stava per scoppiarmi ma dovevo sapere di più,in quel libro non avevo trovato nulla che mi potesse aiutare, l'unico posto dove potevo avere delle informazioni era nella biblioteca, decisa andai dritta alla porta ma quando osservai l'orologio dovetti fermarmi. A quell'ora l'avrei trovata sicuramente chiusa, delusa mi andai a sedere e sfiorai delicatamente la copertina del libro.

Senti il bussare alla porta e andai ad aprire, credevo di trovarmi Alexa ma quando apri mi ritrovai il pallone Gonfiato

 <<James>>dissi sospirando <<che cosa vuoi ?>>

<<Posso entrare? Cosi possiamo parlare da persone civili>>

<<Tu>>risi<<Persona civile, senti non e giornata quindi sei pregato di andartene>> chiusi la porta ma lui con il suo piede la blocco e con un po di forza l'apri nuovamente

<<Senti non volevo neanche venire>> disse sbuffando

<<E allora perché sei venuto?>>chiesi stanca

<<Sono qui perché...>> non fini la frase e mi osservo

<<Sei qui perché?>>chiesi iniziando a stancarmi

<<Mi sono comportato male , non ti ho neanche ringraziato per aver salvato Hunter>> era stato carino da parte sua<<Non tutti gli Alpha vengono a chiedere scusa, quindi ritieniti fortunata>> e fu cosi che rovino tutto

<<Oh ma grazie ... come avrei fatto senza le tue scusa>> lo guardai seria per poi chiudere la porta e andarmi a sedere ridendo

<<E già abbastanza ridicolo che io sia qui a chiedere scusa e tu ridi>> ringhio

<<Hai fatto le tue scuse James puoi andare>>indicai la porta

<<Come sai il mio nome ?>>chiese sbalordito

<<Non ha importanza, se non hai niente da dire prego>>

<<Hunter sa il tuo nome io no me lo dovresti..>>disse come un cucciolo bastonato

<<Oh perché adesso tu mi hai chiesto scusa, io dovrei dirti il mio nome>> risi stringendo il libro fra le mani

<<Puoi dirmi per favore il nome della salvatrice di Hunter?>> chiese con calma

<<Mi chiamo Destiny, sei contento?>>

<<Destiny?>>chiese con una strana faccia

<<Si è il mio nome, che c'è di strano?>>

<<Il tuo nome mi ricorda una storia>>sospiro

<<Beh la potrei sapere questa storia, grande Alpha?>>chiesi curiosa

<<Non posso mi dispiace>> si sedette su una sedia e mi osservo

<<Perché non la posso sapere? È per caso un segreto che solo i lupi possono sapere?>>chiesi ridendo

<<Infatti e cosi>> ad un tratto sentimmo un ululato in lontananza<<Devo andare, spero che questo sia il nostro ultimo incontro, non addentrarti più nella foresta e pericoloso. Sappi che Hunter non verrà senza il mio permesso>> si diresse verso la porta.

<<Dio perché sei cosi odioso, che cosa ti ho fatto di male?>> dissi correndo verso di lui<<Quante volte ti devo ripetere che non devi dettarmi regole?>> lo guardai fermarsi davanti alla porta

<<Sei un umana e per questo hai già fatto tanto, io odio gli umano>> prese e andò via lasciandomi li

Quelle parole mi ferirono, senti come un dolore al petto ma non capivo perché stessi provando quelle sensazioni, delle lacrime scesero sul mio viso le asciugai.

La porta si apri <<Cosa vuoi ancora?>>urlai ma quando mi voltai non era James ma Alexia che mi guardava strana.

<<Destiny? Che cosa è successo, perché stai piangendo?>>mi chiese avvicinandosi a me

<<Oh nulla tranquilla, pensavo alla nonna, ma adesso passa>>le sorrisi mentendo nuovamente

<<Sei sicura?>>

<<Si, si , dimmi com'è andata la lezione?>>

Presi il foglio che lei mi diede, prima che lei andasse via. Mi sedetti nuovamente e iniziai a leggere quegli appunti. La lezione parlava di una storia d'amore fra un umana e un lupo, Liana e Zorf. Leggendo quei nomi mi sembrava di riconoscerli ma non seppi il perché. Stanca con la testa che mi scoppiava andai a dormire, posai i fogli sopra la scrivania e provai a dormire. Questa volta fu facile prendere sonno

"Mi trovavo in una foresta, osservai molto bene e sembrava quella di fronte casa mia, com'era possibile? Senti dei rumori e poi notai due persone che correvano verso di me, ma quando mi passarono accanto capii che loro non mi potevano vedere. Curiosa li segui anche io, si erano fermati, fu cosi che li pote guardare meglio. Un uomo e una donna, lei teneva fra le braccia una piccola bambina. Si guardarono intorno e fecero pochi passi fin quando non si trovarono davanti una casa. Quella casa, no non poteva essere, era quella della nonna. Mi girai sentendo dei rumori molto vicini, ma poi ritornai ad osservare quelle figure, si era aggiunta un'altra persona.

"Liana figlia mia che cosa succede?" chiese avvicinandosi a lei, L'osservai meglio quella donna io la conoscevo, era mia nonna

"Mamma, ti prego prendi la bambina e vai via di qui"

"Zorf, Liana, che cosa sta succedendo spiegatemi"

"Katrine non abbiamo molto tempo per spiegarti, gli anziani ci hanno trovati, vogliono uccidere la piccola, ma il suo destino è salvo, solamente il nostro è segnato" L'uomo strinse la mano della donna accanto a se.

La donna rimase in silenzio osservando la giovane coppia.

"Madre devi promettermi che la porterai lontano da qui, non dovrai dirle nulla su di noi finché non sara pronta"

"Figliola se è questo che vuoi te lo prometto"

Tutti e 3 si avvicinarono per abbracciarsi.

"Ti vogliamo bene Destiny" dissero insieme"

Urlai il nome di mia nonna ma nessuno mi diede ascolto, mi avvicinai e quando li toccai per magia sparirono lasciandomi in quella foresta da sola."

Mi svegliai urlando e piangendo. Che cosa avevo appena visto? No non poteva essere, quelli non erano i miei genitori. Perché la nonna non mi aveva detto nulla, perché la mia vita iniziava a sembrare un involucro di menzogne.

Osservai la finestra la luna era rossa ma quando chiusi e ari nuovamente gli occhi lei era diventata nuovamente bianca. Stavo impazzendo del tutto.

Adesso la domanda che mi ponevo era una sola, ero pronta a scoprire tutta la verità?