But then you came here

Capitolo 15

Arriviamo al locale in una ventina di minuti e già si sente il forte rumore della musica ad altissimo volume.

Appena entriamo noto solo un ammasso di gente che balla e che si diverte.. alla nostra destra ci sta un lungo bancone e ci stanno due ragazzi intenti a fare cocktail mentre ballano.

<<Non sono carini!? >>  mi urla Cher sopra la musica indicando i ragazzi.

<< Beh si.. >> mi impongo di far riaffiorare i ricordi nuovamente.

Cher mi trascina subito in pista a ballare e noto subito la felicità con cui balla... La spensieratezza...  Il fatto che altra gente le stia ammassata intorno mentre balla non la tocca minimamente cosa che a me invece dà molto fastidio.

Ad un certo punto mi sento abbracciare da dietro da due braccia possenti e questa persona mi sussurra:

<< Ehi bella, sei brava a ballare sai? >>

Appena mi volto e i nostri occhi si incontrano entrambi assumiamo un espressione sorpresa.

<< Che ci fai qui? >> mi dice Jack

<< Cosa ci fai tu? >> gli dico in tutta risposta.

<< Beh mi sembra questo sia un posto pubblico quindi non devo darti spiegazioni>>

<< Stessa cosa vale per me caro mio, non starò qui a spiegarti il perché sono qui >> e detto questo informo Cher che sto per andare al bancone.

<< Ehi bellezza, cosa vuoi ti porti? > mi dice uno dei due ragazzi .

<< Beh il Mojito è l'unico cocktail che conosco quindi ti chiederei quello>>

<< Ehm scusa ma ti piacciono i cocktail? Perché se non ti piacciono potrei anche capirti se conosci solo quello >> mi dice con una faccia buffissima.

<<Molto.. ma finora ho fatto solo quello quindi non ne conosco altri >> gli dico innocentemente.

<<Beh allora cara mia vieni subito qui con me che ti insegno >>

<< Dici sul serio!? >>

<< Certamente. Dai sú>>

Appena arrivo dietro al bancone subito mi dice che mi insegnerà a fare un Cuba Libre. Dice che è semplice e veloce da fare cosi mi prende l'occorrente e inizia la sua spiegazione.

<< Allora per fare un Cuba Libre é necessario usare Rum ambrato e Coca cola, il bicchiere da utilizzare è un Tumber alto>>

Inizia a versare con un movimento che sembra semplicissimo ma che se invece ti sbagli rischi di versare tutto il contenuto fuori dal bicchiere. Appena finito lo decora con una fettina di lime e mi chiede di rifarlo uguale.

<< Come scusa? >> gli dico.

<< Si bella, dai non è difficile >>

<< Ook>>

Inizio con il prendere un altro Tunder alto e ci verso il 40% di Rum e l'80% di Coca cola. Mescolo e infine metto il lime come decorazione.

<< Bel lavoro, mi sà che per questa sera abbiamo risolto il problema! >> urla al suo amico in fondo al bancone che si reca subito verso di noi dicendo :

<<Fratellino chi è questa bellezza? >>

<< La nostra aiutante! >>

<< Abbiamo un'aiutante così bella e non me l'avevi detto? >> dice al fratello continuando a fissarmi.

<< Beh perché è arrivata solo da un'ora! Anche se sà fare solo un Mojito e un Cuba libre va bene comunque dai>>

<< Ma sí imparerà daii. Comunque io sono Alex, piacere >> mi dice il ragazzo che mi fissava.

<< Piacere Emily >>

<< Io invece sono Kyle, piacere >> mi dice il ragazzo dei cocktail.

<< Piacere mio>> gli rispondo sorridendo.

<< Emi!  Credevo ti foss... >> inizia a dire Cher ma si blocca non appena si rende conto del fatto che sia dietro al bancone e per di più vicino ai due ragazzi.

<< Ehm Emi vieni un attimo, devo parlarti >> mi dice con una faccia alquanto strana.

<< Io.. Vado>> dico ai ragazzi.

<< Si ma vedi di tornare! >> mi dice Kyle sorridendomi.
Gli sorrido a mia volta.

Appena usciamo dal locale Cher assume uno sguardo omicida mentre mi parla :

<< Emi spiegami immediatamente cosa ci facevi lì con quei due pezzi di fighi! Subito. >>

<< Calma Cher! Era solo per i cocktail, dato che mi piacciono, uno dei ragazzi si è offerto di insegnarmi a prepararne uno e mi ha chiesto di aiutarli per questa sera. Ma puoi stare più che tranquilla, a me non interessano. >> a queste ultime parole si addolcisce.

<< Ok..  Scusami Emi non volevo arrabbiarmi >>

<< Cher. Stai tranquilla. >> le dico facendole un sorriso.

Appena rientro vado subito dietro al bancone con Kyle che subito mi riserva il cliente appena arrivato ma essendo girato di spalle sono costretta a chiamarlo :

<< Ehi, mi scusi cosa desidera ? >>

<< Salve, des... >> ci fissiamo appena si gira. Ancora lui.

<< Anche qui dietro sei ora!? >>

<< Cosa c'è ti dà fastidio? Beh la cosa non mi tocca affatto. >> gli dico fregandomene.

<< Muoviti, cosa vuoi >>

<< Non mi farò servire nulla da te>>

<<Bene. Arrangiati. >> gli rispondo.

Mi sta facendo arrabbiare e quando mi altero non riesco a fare più nulla.

<< Emily tutto apposto? >> mi chiede Alex vedendomi sbattere le bottiglie << finirai per spaccarle >> continua prendendomi delicatamente la bottiglia dalla mano sorridendomi.

<< Puoi andare se vuoi, Kyle scherzava non serve resti qui per forza >> sto per ringrazialo ma Cher arriva correndo felice verso di me.

<< Cher vieni a ballare su! Amo questa canzone >> mi urla eccitata.

<< Arrivo >> ringrazio Alex e vado.

Balliamo e ci divertiamo ma i ricordi iniziano a raffiorare non appena mi viene in mente lui e divertirmi così, senza la sua presenza, mi fa male.

Davvero male...

<< Scusa Cher vado un attimo fuori, mia madre mi sta chiamando >> le mento.

<< Okk>> mi urla sopra la musica. Sembra averci creduto. Megio così..

Cammino per un po' dietro questo locale e penso e ripenso...

A lui a noi...

Ad un certo punto mi siedo sull'erba fredda e scoppio un silenzioso pianto isterico.

Sento qualcuno sedersi accanto a me.

<< Cos'hai >> mi chiede Jack.

Continuo a piangere anche se sto cercando di reprimere le lacrime ma mi è quasi impossibile..

Mi abbraccia.

Jack mi ha abbracciata...

Ed io non riesco nemmeno a staccarmi da questo abbraccio... E la cosa mi spaventa...

Molto.. Troppo..