But then you came here

Capitolo 28

É più di un quarto d'ora che mia madre mi fissa senza dire nulla aspettando una mia spiegazione.

<< Era un amico mamma, mi ha solo accompagnato a casa perché Cher non poteva. E non ci stavamo baciando >> invento la scusa più falsa del mondo ma spero che la beva...

<< I miei occhi non mentono Emily, vi siete dati un bacio e ora esigo una spiegazione. Ti ho sempre lasciato fare ciò che volevi ma a patto che tu fossi stata sempre sincera con me. E ora cosa fai? Mi nascondi una cosa così importante? >>

Fisso il pavimento.

<< So anche che questo ragazzo ti porta continuamente a scuola, a lavoro. Quando avevi intenzione di dirmi anche questo?! >>

Come ha fatto a saperlo?!

Deve essere stato per forza Cameron, é l'unico che avrebbe potuto fare una cosa del genere.

<< Fammi indovinare >> dico con un risolino nervoso << Te l'ha detto Cameron non è così? >>

<< Si e se non fosse stato per lui non ne sarei mai venuta a conoscenza, fosse stato per te >>

<< Mamma é solo un mio amico che si offre di accompagnarmi dove sta il problema? >>

<< Il problema sta nel fatto che entrambe sappiamo che dopo l'accaduto di anni fa faticavi a trovarti nuovi amici e soprattutto ad approcciarti con nuovi ragazzi.. >>

Non può dirmi questo.. Sa quanto può farmi male ricordarlo.

<< .. Io ti ho sempre detto di andare avanti e ne sarei felice di sapere che ci sei riuscita .. Ma non dovevi nascondermelo Emi. É questo che mi ferisce >>

<< Non volevo nascondertelo mamma... Ma nemmeno io so che rapporto c'è tra noi due.. Io prima lo odiavo ma ultimamente ci siamo avvicinati molto... Lui ha preso quest'abitudine di accompagnarmi ovunque e questo non ha fatto altro che avvicinarci ulteriormente .. E il problema è che io non riesco a dirgli di no.. Quando lui è vicino a me mi sento protetta, mi sento sicura, mi fa stare bene.. >> dico tutto fissando il pavimento sentendo anche qualche lacrima che minaccia di scendere.

Sento mia madre abbracciarmi.

<< Emi, quello vuoldire essere innamorati >> alzo lo sguardo incontrando i suoi occhi che si sono addolciti così come il suo tono di voce.

<< Non posso che essere felice che tu sia riuscita a dimenticare e... >>

<< No mamma >> la blocco << Io non ho dimenticato e mai lo farò, una parte di lui resterà sempre in me >> le lacrime che cercavo di trattenere escono tutte insieme e mia madre torna nuovamente abbracciarmi.

Restiamo così per un po'.

<< Credo sia ora di andare a dormire adesso >> mi dice accarezzandomi i capelli.

Andiamo entrambe a dormire.

Sono così stanca che non ho nemmeno la voglia di mettermi il pigiama e l'unica cosa che mi porta a farlo é il fatto che fa molto ma molto freddo.

Prima di addormentarmi penso a ciò che è successo questa sera...

É stato tutto fantastico...

Non posso crederci sia successo davvero...

Sono contenta di essermi tolta un peso parlando con mia madre.. Non posso credere che Cameron abbia fatto una cosa del genere..

Io continuo a non capire il motivo del suo odio nei miei confronti... Ma prima o poi dovremmo affrontare questo discorso una volta per tutte.