But then you came here

Capitolo 25

Il turno é stato abbastanza pesante e non vedo l'ora di tornare a casa ma a quanto pare Cher non è della mia stessa idea.

<< Emiiiiiii! >>

<< Dimmi Cher>>

<< Alloooora, vieni alla festa con me?? >> strilletta battendo le mani e saltellando.

<< Quando? >>chiedo vaga.

<< Oraa! >> quasi mi strozzo con la mia stessa saliva.

Ok é pazza.

<< Io vestita così e in questo stato per giunta, non mi muovo >> dico decisa.

<< Ma Emiii non mi lascerai mica solaa?? Passiamo a casa mia e ti dò uno dei miei vestiti daii! >> mi supplica portando il labbro all'infuori facendo la faccia da finta cucciola abbandonata.

<< Dai Cher non insistere ... >>

<< Ti prego ti prego ti pregoooo! >>

Uffa.

<< E va bene >> alzo gli occhi al cielo.

Perché sto diventando così buona?!

Non è da me.

Sto cambiando troppo ma la cosa non mi dispiace poi così tanto alla fin fine...

Come al solito Josh sente Cher esultare e mi chiede subito a che festa andremo.

<< In realtà non lo so nemmeno io, chiedi a quella pazza di Cher! >> rido indicandola.

Lei si volta facendo la finta offesa ma poi ricomincia a ridere : <<È un semplice locale su dai non fare storie >>

<< Divertitevi allora >> ci sorride, o meglio, mi sorride.

<< Ma perché non vieni anche tu?! >>

<< I-i io? >> risponde quasi sorpreso.

<< Si. Tu >> risponde ovvia Cher.

<< Va.. Bene dai >>

<< Perfetto!! A questo punto chiediamo anche a Nicole. Nikii!?! >>

Appena sente il suo nome si gira e viene verso di noi:

<< Dimmi Cher >>

<< Verresti con noi ad una festa? >>

<< Non credo sia possibile, ho da fare >> abbassa lo sguardo.

<< Dai Nikiii ci divertiremo! >>

<< Non posso, scusate >>

Conclude per poi andarsene.

Rimaniamo tutti abbastanza colpiti da questo suo inaspettato comportamento...
Andiamo tutti a cambiarci e ci diamo appuntamento con Josh davanti al locale, dopo che Cher gli ha spiegato almeno una decina di volte la strada nonostante lui l'avesse capita già dall'inizio.

É veramente pazza, ma è bella nella sua pazzia.
É se stessa.
E non c'è nulla di migliore dell'essere se stessi.

Andiamo a casa sua e come la scorsa volta sua madre Mary mi abbraccia non appena mi vede, quasi soffocandomi.

<< Mamma la soffochi così ! >>

<< Uh giusto, scusa Emily ma sono così contenta di vederti! Va tutto bene si? >>

<< Mamma. Glielo hai chiesto un secondo fà >>

<< Uh giusto!  Scusami tanto cara! >>

Cher alza gli occhi al cielo ma poi si aggiunge alla nostra risata.

Saliamo in camera e mi tira fuori i suoi vestiti, sono tutti molto carini alcuni li avevo già visti l'altra volta.

<< Allora Emi, prendi questo >> dice ponendomi un vestito cortissimo nero.

<< Stai scherzando vero? >> la guardo facendo passare lo sguardo da lei al vestito, dal vestito a lei.

<< Ovvio che no. Non lamentarti e mettilo >>

<< Non metterò questo pezzo di stoffa che mi arriva a malapena sotto il sedere>>

Sbuffa.

Per farla contenta me lo provo e devo ricredermi: é bellissimo, mi fascia bene i fianchi e mi arriva a metà coscia.

Cher mi sorride soddisfatta.

Da abbinare mi dà un paio di décolleté nere e una collana che dà un punto luce al vestito e decide di truccarmi con semplice mancara, eyeliner e rossetto scuro.

Lei invece opta per un vestito grigio metallizzato, questa volta corto sul serio a mala pena sotto il sedere, e delle décolleté dello stesso colore, si trucca anch'essa nello stesso modo ma abbondando con il fondotinta e la terra.

Una volta pronte ci specchiamo per poi uscire ma veniamo fermate da Mary che ci vuole fare una foto che finiscono per diventare un centinaio.

<< Mamma adesso basta! >> gli urla esasperata Cher.

<< Va bene va bene andate bellissime! E divertitevii! >>

Saliamo in macchina e come succede ormai sempre cantiamo a squarciagola la metà delle canzoni che passano alla radio.

Sono felice di aver trovato una persona come lei.. E a pensare che volevo avvicinarmi a lei solo per puro sfogo, per usarla.. E mi vergogno per questo..

Arriviamo davanti a questo locale del quale, sinceramente, non ne conoscevo l'esistenza.

Josh é li che ci aspetta, é vestito con  camicia bianca, jeans neri e una giacca di pelle. Devo dire che sta davvero bene.

Appena scendiamo spalanca la bocca e ci saluta balbettando.

Cher lo guarda con aria sognante ma lui sta fissando me e la cosa mi mette in imbarazzo, come succede ogni volta con lui.

Entriamo e andiamo subito al bancone e appena vedo i baristi rimango sorpresa : sono Alex e Kyle!

Ci eravamo anche scambiati i numeri la prima volta che ci siamo incontrati ma nessuno di noi ha avuto mai tempo di chiamare.

<< Emilyyy! >> dicono entrambi lasciando quello che stanno facendo per venirmi ad abbracciare.

Vedo con la coda dell'occhio Josh che mi guarda sottecchi e sembra quasi disturbato da questo loro gesto.

<< Ragazzi mi soffocate così ! >> gli dico ormai scomparsa tra le loro possenti braccia.

<< Oh scusaci >> dicono insieme sorridendomi per poi tornare al loro lavoro ma non prima di avermi squadrato e di avermi fatto un occhiolino, il che mi fà arrossire e non posso che notare di nuovo il disturbo, quasi rabbia, dipinta sul volto di Josh...

Perché fà così?

Spero di capirlo prima o poi..