Sono le sei di sabato sera, Io e Lodo stiamo aspettando le ragazze per iniziare la nostra folle serata. << Sono sempre in ritardo, sarà colpa di Mechi! >> dice Lodo che dall’agitazione continua a battere il piede, Mechi è quella che ci mette più di tutti a prepararsi anche se è solo per un pigiama party. Poco dopo arrivano, scendono dall’auto di Alba che è passata a prendere le altre << DOV’E’ LA FESTA? >> urla Cande, << siete in ritardo >> le guarda Lodo, poi vede Mechi scaricare le sue cose dall’auto, << Ecco il motivo del ritardo! >> dice Alba indicando due borsoni enormi che Mechi ha appena tolto dal baule, << Ti sei portata l’armadio? >> chiedo io a occhi spalancati mentre raggiungono la porta << Si, ho bisogno delle mie cose >> alza lei le spalle, Lodo sbuffa e ci mettiamo a ridere, << Dai andiamo alla casetta! >>. << Ehi signorine iniziate già ora a far festa? >> dice Jorge che è appena entrato dal giardino dove stava con i ragazzi, << Si e voi ALLA LARGA >> ordina Lodo alzando la mano, << Vi mancheremo >> dice Diego con un sorrisino malizioso, << Mmm… Forse sì o forse NO! >> e li liquida dirigendosi verso la casetta e noi la seguiamo, Jorge mi guarda e mi fa l’occhiolino, inizio a pensare che abbiano in mente qualcosa. Siamo nella stanza dei pigiama party, almeno così la chiama Lodo, anche perché sulla destra ha solo un divano o letto gigante non saprei come chiamarlo che copre metà della stanza, è tutto fatto di colori diversi, sulla sinistra c’è un televisore e uno stereo, un piccolo frigorifero per le bibite e un armadio pieno di coperte e cuscini e difronte a noi una grandissima vetrata. << Allora mettiamoci il pigiama, se no perché si chiama pigiama party! >> dice Alba confusa e noi ridiamo, tutte ci mettiamo comode, io indosso una maglietta grigia, larga che mi arriva fino all’ombelico lasciandomi scoperta la pancia e dei pantaloncini neri, le altre indossavano anche loro pantaloncini e maglietta, per cena abbiamo ordinato la pizza e quando finiamo di mangiare siamo piene. Decidiamo di guardare un film divertente per poi avere tutta la notte per spassarcela. Durante il film abbiamo mangiato, Popcorn, caramelle varie, cioccolata, patatine e tanta altre cose, ridevamo come matte e alcune volte Alba diceva che se non la smettevamo di farla ridere si faceva la pipì addosso il che rendeva la cosa ancora più divertente. Finito il film facciamo una chiacchierata << Oh io amo il Ruggero non so cosa farei senza di lui! >> dice Cande mentre stringe un cuscino e guarda in alto, << Ma se litigate sempre >> la guarda confusa Lodo, << Sta zitta tu che non fai altro che bisticciare con Diego solo perché non vuoi ammettere a te stessa che vuoi stare con lui! >> dice velocemente Cande, << Complimenti Cande, la penso come te! >> parla Mechi dandogli il cinque, << Secondo me sareste carini insieme!! >> Alba guarda Lodo con due dolci occhioni. << Oh smettiamola di parlare di me! >> ribatte la diretta interessata. << Eh no cara mia siamo ad una festa tra donne e stasera si parla, il gioco della verità lo teniamo per dopo, quando avremo bevuto qualche birra >> dice Mechi maliziosa, << Oh Mechi sei sempre la solita >> afferma Cande, << Se dobbiamo divertirci, divertiamoci! >> risponde lei sempre maliziosa, << Quindi Lodo? Ci vuoi raccontare? >>, Lodo deglutisce, << Si mi piace e voglio stare con lui, ma ho paura che un giorno trovi un più bella e mi lasci, sai come sono loro! >> e alza le spalle, << Oh Lodo, non devi dire così, è vero loro guardano più che altro la bellezza ma il fatto che a lui piaci da quando ti ha incontrato ed è ancora qui a provarci vuol dire che la bellezza non è tutto, e poi tu sei bella e ciò che sei ti rende ancor più bella di tutte quelle che stanno sulle riviste, è quello che sei che ti rende bella, quello che hai nel cuore >> gli dico, tutte mi guardano << Che c’è? >> le guardo anche io confusa. << Sei. Molto. Profonda. >> dice Alba piano una parola per volta, << Hai ragione >> mi dice Lodo e mi abbraccia e poi tutte si buttano per un abbraccio di gruppo.
Siamo scatenate, sono le undici e mezza di sera e stiamo ballando “Bang Bang” in modo provocante, ma non troppo ovviamente, ci muoviamo tutte insieme e ridiamo, sarà da un ora che balliamo. Quando finisce la musica, cinque persone mascherate fanno irruzione nella stanza e le ragazze iniziano a urlare, io rimango ferma a fissare quei cinque bambocci dei nostri amici, << Siete degli stupidi! >> e li guardo, Jorge lo riconoscerei tra mille, ho capito subito qual era quando sono entrati, ha una maschera a faccia di coniglio pauroso pieno di sangue, Diego ha la maschera di un maiale, Xabi indossa una maschera spaventosa di una faccia bruciata, Ruggero ha la faccia da Gorilla e Facu ha la maschera di un demone o qualcosa del genere. << Tini sei coraggiosa! >> dice Ruggero togliendosi la maschera << No siete voi che non fate paura >> sorrido io. << Stupidi che non siete altro, come potete, voi non potete stare qua e poi… STUPIDI! >> Sbotta Cande, mentre Lodo li guarda male, Mechi sorride e Alba ha ancora la bocca spalancata, << Dai non fate così >> dice Facu, << Un piccolo scherzetto per le nostre ragazze >> afferma Diego. << Noi non siamo vostre >> dico e Jorge mi fulmina con lo sguardo, << E poi, come abbiamo fatto a non accorgerci che erano alla porta? >> mi giro verso le ragazze, << I-io N-non L-lo S-so >> parla Alba, Facu si avvicina a lei e gli poggia una mano sulla spalla, << Tranquilla siamo noi Alba! >> lei muove solo gl’occhi e inizia a respirare profondamente, << Comunque avevamo la musica alta e stavamo ballando. eravamo distratte per questo non li abbiamo visti! >> dice Mechi e poi va ad abbracciare Xabi, << Già a proposito, complimenti molto sexy >> dice lui guardando la sua ragazza negl’occhi, << CI AVETE ANCHE SPIATO? >> Cande ruota gl’occhi per poi posarli su Ruggero, << Vieni qua che ti ammazzo! >> e inizia a rincorrerlo, Lodo mi guarda spalancando gl’occhi, Jorge si avvicina a me e mi arriva in parte << Concordo con Xabi >> dice piano in modo che solo io posso sentirlo, mi giro di scatto per guardarlo negl’occhi e appena accenno a mordermi il labbro mi fermo e lui sorride, << Allora restiamo anche noi >> dice poi alzando la testa per parlare con tutti. << Cosa? No. No .NO >> urla Lodo << Per quanto ne so voi non siete…. Donne >> e li indica con la mano. Facu e Alba ridono, Cande si sta riappacificando con Ruggero e Mechi e Xabi si guardano teneramente, non lo lascerà mai andare via da qua. << Dai infondo vi manchiamo >> si avvicina Diego a Lodo mettendogli le mani intorno ai fianchi, << Ok >> dice lei, << Ma siete odiosi >>, << Bene quindi anche i maschietti parteciperanno al gioco della verità! >> Parla Mechi battendo le mani, tutti la guardano spaventati << E’ il prezzo per stare qua >> dice sfidandoli.
Siamo tutti seduti sul mega divano, ridiamo e scherziamo, stiamo bene tutti insieme, siamo tutti diversi e strani a nostro modo è questo che ci rende uniti, << Ehi Tinita >> mi distrae Jorge e mi giro per guardarlo, << Tutto bene? >>, << Si, mi sto divertendo un mondo >>, poi mi suona il cellulare, guardo e vedo che è Alex, mi allontano un po’ per rispondere e Jorge continua a guardarmi, << Pronto! >>, << Tutto bene? >> dice la sua voce dall’altra parte del telefono, << Si, si ci stiamo divertendo un mondo >> poi Ruggero parla ad alta voce, cazzo. << Ci sono lì i ragazzi Martina?... Rispondi! >>, << Si, sono passati a portare delle cose a Cande che ha dimenticato a casa >>, sono nei guai credo. << C’è lì anche lui? >> il suo tono è piatto senza emozione, << Si ma stanno per andare! Non ti preoccupare! >> dico ansiosa, lui mi saluta freddamente e poi riattacca. Torno tra i miei amici e Lodo mi si avvicina, << Tutto Ok? >>, << Alex si è un po’ arrabbiato, ha sentito i ragazzi. >>, << Per stasera divertiti e non pensarci >> dice Mechi arrivando alle spalle di Lodo. Jorge ancora mi guarda, vado verso di lui decisa << La smetti di fissarmi >> esclamo io guardandolo dritto negl’occhi, << Io non ti fisso! >>, << Si Lo fai! >> ribatto, << Ascoltami io non riesco a star tranquillo se so che stai con quel ragazzo! >> dice lui, << E’ una mia scelta... allora tu perché non vai dalla tua amichetta Sophia? >>, << Cosa?? Ti è dato di volta il cervello? >> borbotta lui, << Vi ho visto abbracciarvi un po’ di giorni fa! >> dico abbassando poi gl’occhi, << Ah, ora capisco, vorrei sapere perché mi osservi? E poi perché ti dà così fastidio se hai il tuo Alex? >>, sto per parlare << NO, aspetta… Io non sto con Sophia e non ci starò mai più, non dopo quello che ti ha detto. Mi ha solo chiesto scusa e io ho accettato le sue scuse ma non vuol dire che mi sia dimenticato di tutto! >> sono paralizzata, ora sa che lo guardavo e che mi sono fatta strane idee in testa. Scuoto la testa e me mi sposto in parte a Mechi che sta scattando delle foto, Jorge mi segue in parte a lei e gli prende la macchina fotografica << Facciamoci un po’ di foto >> dice, per un’ora circa ci siamo scattati foto, a coppie, tutti insieme, in pose diverse e con facce buffe, la macchina fotografica passava di mano in mano, col la musica che risuonava di sottofondo nella stanza. Jorge mi scatta un sacco di foto e mi costringe a farle anche solo con lui, poi fotografiamo solo i ragazzi che si mettono in pose assurde e noi ridiamo senza riuscire a smettere. Sono tranquilla e mi sto godendo finalmente la serata.
Mechi richiama la nostra attenzione, sono le tre di notte e lei vuole fare il gioco delle verità, ci fa sedere tutti in cerchio e io inizia ad agitarmi, si alza e va ad abbassare le luci per lasciarle soffuse, << Cos’è una seduta spiritica? >> chiedo io confusa, << No sciocca! È che mi piace quest’atmosfera >> e mi guarda male << Allora le regole sono: 1. Chi gira la bottiglia fa le domane >> e alza la mano per mostrarcela come fanno le Hostess su un aereo prima di partire, << 2. La bottiglia viene passata ad ogni domanda in giro antiorario, 3. Chi viene scelto dalla bottiglia non può tirarsi indietro, in tal caso ci sarà una penitenza decisa dalla persona che ha girato la bottiglia >> è proprio brava a spiegare i giochi ridacchio dentro di me, << 4. Si possono solo fare domande che si rispondono con sì e no, siete pronti? >> dice seria, << Una domanda >> parla Alba alzando la mano, Mechi gli fa cenno di parlare, << Ma se io giro la bottiglia e esco io devo farmi la domanda da sola? >>, << No alba rigiri la bottiglia! >> e tutti ridiamo. Lodo è la prima a girare la bottiglia e gli esce Mechi, dopo varie domande imbarazzanti, è il mio turno per farla girare, e mi esce proprio Lodo, << Allora Lodo, tu vuoi stare con Diego? >> lei impallidisce e Diego la guarda, << Tini questa me la paghi >> dentro di me speravo che durante il gioco non toccasse mai a lei farmi una domanda << Si ok, siete contenti ora >> afferma lei imbarazzata, Diego si alza e va da lei, la afferra per le braccia la fa alzare e la bacia, noi rimaniamo lì a guardare questa scena molto teatrale, quando il bacio finisce tutti noi urliamo e applaudiamo << Era Ora! >> urla Xabi, << Già >>, << Finalmente >>. << Ok ora basta >> dice Mechi rimettendo tutti in ordine, ora tocca a lei girare, quando la bottiglia si ferma e alzo lo sguardo vedo che è puntata verso Jorge, mi dispiace per lui davvero, ma non so se io avrei risposto a una domanda di Mechi, << Allora Jorge… Ti piace qualcuno veramente? >>, io guardo Jorge anzi tutti lo guardiamo, lui fissa Mechi e poi fa un piccolo sorriso << Si >> dice. Chi? Chiedo nella mia testa e il mio stomaco si chiude, << Peccato che non sapremo chi è! >> gli risponde lei guardandolo, tutti lo guardavano un po’ straniti << Che volete! Continuate a giocare! >> esclama lui. Ora è il turno di Diego, gira la bottiglia e esco io << Sei innamorata di Alex? >> chiede lui di getto, mi blocco per un attimo, << No >> rispondo << è ancora troppo presto >> abbasso poi lo sguardo. E’ il turno di Facu che fa una domanda stana a Alba e lei risponde ma credo che nessuno abbia capito bene e poi è il turno di Jorge, la bottiglia gira, gira e gira ancora finché non comincia a rallentare, su di me, Jorge sorride e io voglio morire, << Tinita! Allora baceresti mai qualcuno presente in questa stanza? >> mi sta guardando di traverso, << Si! >> rispondo, << Darei un bacio a tutti voi sulla guancia >> dico beffarda, << Non vale! >> esclama Diego, << Si che vale lui non ha specificato dove! >> ribatto io, << Ha ragione >> dicono Cande e Alba all’unisono, Jorge mi guarda sorridendo perché sono riuscita a raggirare la sua domanda, il gioco continuò ancora per un po’ poi alle quattro e mezza ci stendiamo per dormire.
Mi agito nel sonno, apro gl’occhi e giuro di ricordare che in parte a me c’era Lodo, mi alzo, vedo Mechi avvinghiata a Xabi che dorme a pancia in giù in un angolo, Alba ha una posiziona strana, Cande e Ruggero litigano anche nel sonno siccome continuano a darsi dei colpetti ma continuando a dormire come due ghiri, Facu dorme con la testa che penzola in giù, non vedo né Lodo ne Diego ne Jorge, mi sdraio di nuovo per cercare di prendere sonno, poi sento qualcuno sdraiarsi in parte a me << Dov’eri? >> chiedo prima di aprire gl’occhi, quando lo faccio noto che è Jorge. << Tutto bene? >> mi chiede dolcemente, << Dove sono Lodo e Diego e tu dov’eri? >> domando confusa, << Beh Lodo e Diego sono nella stanza di là e io sono andato giù a prenderti l’acqua perché so che hai sete >>, Lodo dovrà spiegarmi tutto poi, << Grazie >> rispondo con un tono leggero mentre guardo i suoi occhi che riesco a vedere a malapena grazie alla Luce della luna che entra nella stanza. Mi alzo a sedere e bevo un po’ d’acqua. << Ora dormi un po’però Tinita! >>, << Smetterai mai di chiamarmi così? >> gli domando, << No mi piace troppo >> e mi dà un colpetto sul naso con l’indice della mano, << Sai non ho molta voglia di dormire! >> e sospiro, << E invece devi dormire almeno un po’! >> prende una coperta un po’ più in là, si sdraia e fa segno di sdraiarmi accanto a lui e poi ci copre con la coperta, io sono sul fianco e lui è sdraiato sulla schiena, mette il suo braccio sotto la mia testa e mi abbraccia facendomi posare la testa sul suo petto. Sono un po’ confusa, ma è una sensazione piacevole stare tra le sue braccia, << Ora dormi e non parlare troppo nel sonno >> dice ridacchiando, << A proposito non mi mai detto cosa dicevo quella volta che si siamo addormentati sul divano! >> parlo velocemente, << Te l’ho già detto è un segreto e poi non te lo dirò mai quindi arrenditi >> mi dà un bacio sulla testa, da quel punto parte una scossa che mi invade il corpo, poggio la mia mano sul suo petto e in un attimo mi addormento, come se fosse la cosa più semplice del mondo.

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Green Eyes
Teen Fiction" 《 Ehi svampita guarda dove vai 》dice una calda e sensuale voce maschile. Alzo lo sguardo e vedo due grandi occhi verdi." Cosa succede quando due regazzi tanto diversi si incontrano? Tutto può cambiare la realtà, una ragazza forte e passionale si s...