Sono cominciate le prove all’accademia, io sono agitata, oggi c’è la prova di Ballo e Strumenti, << Io sono super agitata >> dice Alba scuotendo velocemente le mani, io gliele blocco << Tranquilla tu sei bravissima a ballare! >> dico, lei mi si getta addosso per abbracciarmi, << Anche io sono un po’ nervosa a dir la verità >> ci giriamo tutti a fissare Mechi, << TU? >> dice Ruggero per poi ridere, << Si io, ogni sorta di prova, esame o test mi mette l’ansia! >> dice abbassando il tono all’ultima parola, io la guardo ridacchiando e noto Jorge sorridere mentre mi guarda e io faccio finta di nulla, << Eccoci qua! >> entra Gregorio nell’aula << allora cominciamo >>. La prova di ballo andò veramente bene e anche quella di strumenti con Beto, << Penso di essere stata brava dai! >> esclama Lodo, << Siamo stati tutti bravi >> gli rispondo io, << Il pezzo che hai suonato al piano BELLISSIMO! >> mi dice Mechi con una faccia stupita, << Grazie >> rispondo sorridendo, << Anche Jorge è rimasto stupito >> parla poi Lodo << Non è ora di parlarne? >>, << E’ già tanto se riesco a stare nella stessa stanza con lui senza più scappare >> dico fissandola, << Come farai domani a cantare la tua canzone allora? >> mi domanda Cande, << La dedicherò a Jorge lui deve essere li è l’unico modo per cantarla >>, << Ma come? >> mi guarda stordita Alba, << Ho capito che se cerco di non pensarlo non riesco a cantarla, infondo l’ho scritta per lui, non importa se siamo in questa situazione, è a lui che l’ho dedicata è a lui che la canterò! >> dico con la voce rotta, << Oh Martina quanto mi dispiace >> mi abbraccia Cande, << Noi saremo lì con te sempre! >> dice poi Mechi. Torno a casa e mi metto al piano a provare la canzone per il giorno seguente, domani devo cantare la mia canzone davanti a tutti, a Jorge, ai professori, a Sophia e tutto questo mi mette addosso una grande ansia, sento qualcuno entrare nella mia stanza e vedo Clara venire verso di me, << Non mi sembra che tu stia bene >> dice lei guardandomi con due occhi grandi, << Già >> rispondo amareggiata << Va tutto male e non so come poter sistemare tutto, non ci riesco >>, << Perché non provi semplicemente ad andare avanti! Dimenticati di Sophia di quello che vuole fare e vivi la tua vita, non puoi davvero volere che sia lei che canti al posto tuo con Jorge >> dice, << Si è l’unico modo per non mandare a monte tutto lo spettacolo >> dico << Non riuscirei a cantare lì con lui che mi guarda >>, dico quasi senza voce, << Perché hai così paura di guardarlo? >> domanda, << Per tanti motivi, perché ogni volta che lo guardo mi innamoro sempre di più di lui, perché riesco a vedere e sentire come sta, perché i suoi occhi… mi fanno sentire su un altro mondo e io devo dimenticarlo >>, << Martina >> sorride lei << Non puoi dimenticarti di una cosa così forte, più cerchi di farlo più sarà difficile superare tutto questo, accettalo, accetta l’amore che hai per Jorge >> mi posa un bacio sulla fronte e esce dalla stanza. Sto camminando nel corridoio dell’accademia e fra poco inizia la prova con Clara e Pablo ma saranno presenti anche gl’altri professori, qualcuno richiama la mia attenzione, quando mi volto vedo Hilary venirmi incontro, << Che c’è Hilary? >> domando io guardandola, << Io devo parlarti! >> dice, sono confusa << Di cosa? >> chiedo, << Non qui non possiamo parlarne qui >>, << Ok e dove? >> la guardo sempre più confusa, cosa vuole da me questa ragazza e cosa deve dirmi? Mentre ci pensa su qualcuno mi chiama << Martina >> sbucano Lodo e Mechi dal corridoio, << Le prove stanno iniziando >> dice quest’ultima per poi fissare in modo strano Hilary, << Ok andiamo >> dico << Me lo dirai un'altra volta ok? >> e mi giro verso quella ragazza che non mi ha mai rivolto la parola. Siamo nell’aula e tocca a Jorge suonare la sua canzone, prende la chitarra e inizia a suonare, la canzone si chiama “ Entre Dos Mundos “ è molto orecchiabile e senza rendermene conto inizio a ondeggiare e vedo Jorge dal palco sorridermi, io abbasso lo sguardo e smetto di muovermi. << Non puoi fare così se vuoi fargli credere che non ti interessa più di lui >> mi dice Cande ridacchiando, << Non l’ho fatto apposta non stavo pensando >> rispondo alle mie amiche confuse, siamo al bar e stiamo aspettando che le prove ricomincino poco dopo dagl’auto parlanti si sente la voce di Pablo che ci richiama nell’aula. Quando rientriamo e ci mettiamo difronte al palco Pablo mi chiama immediatamente e salgo sul palco, sistemo uno sgabello, prendo la chitarra e sistemo il microfono davanti a me, appena guardo le persone davanti a me noto che Jorge non c’è e nemmeno Sophia. Il mio cuore inizia a battere forte, come posso cantare questa canzone dedicata a lui se lui in questo momento non c’è e forse è con Sophia? << Martina? >> mi dice Pablo e io continuo a guardare nel vuoto, << Martina? >> sento poi parlare Clara << Puoi cominciare >> continua lei, io piano poso gl’occhi su di lei e quando sto per rinunciare vedo Jorge correre dentro l’aula, << Scusate >> dice << E’ che ho avuto un contrattempo >>, il mio respiro torna regolare e appena lui mi vede sul palco si ferma e mi guarda, io ricambio il suo sguardo e inizio a cantare, << No sé si hago bien, no sé si hago mal. No sé si decirlo, no sé si callar. Que es eso que siento tan dentro mi, Hoy me pregunto si amar es asì >> questa è tutta per lui, una canzone che parla di quello che io e lui eravamo, << Mientras algo me hablo de ti, mientras algo crecìa en mi, encontré las respuestas a mi soladed. Ahora sé que vivir es sonar. Ahora sé que la tierra es el cielo. Te quiro, te quiero. Que en tus brazos yo no tengo miedo. Te quiero, te quiero. Que me estranas con tus ojos. Te creo, te creo >>, lui mi sorride piano e dolcemente, sembra che più nulla ci dividesse in questo momento << Y cuando te acercas no se como actuar. Perezco una nina me pongo a temblar. No sé que me pasa, no sé si es normal, si todos le chicas les pasa algo igual >> e fino alla fine occhi negl’occhi.
L’accademia è finita e io sto aspettando mio padre che sta arrivando per trasferirsi finalmente qui, domani ci sarà lo spettacolo di fine anno e io sono già agitata, ripenso alla prova all’accademia e a quanto sia stato bello cantare quella canzone per Jorge, anche se non riesco a passare sopra a quello che è successo, ricordo che le ragazze mi dissero che sembravo un angelo mentre cantavo su quel palco e difatti sono stata la preferita dagl’insegnanti. << Stai aspettando tuo padre? >> sento Jorge parlare dietro di me e io mi volto di scatto, << Si >> dico in un tono secco, << So che mi hai dedicato la canzone >> si siede piano in parte a me, << Non vuol dire nulla Jorge >> dico seria, << Per te ma per me vuol dire tanto >> il suo tono è dolce, << Ritorna dalla tua Sophia, non posso credere che tu stia ancora qua a pensare che possa perdonarti, Si ti amo Jorge se è quello che vuoi sentirti dire ma non basta >> lui abbassa lo sguardo sembra aver finalmente capito che deve starmi alla larga, << Come vuoi >> dice e si alza per rientrare. Faccio un respiro profondo per riprendermi, anche se ho lo stomaco chiuso perché Jorge si sta arrendendo e questo mi turba, sento una macchina arrivare e mi alzo di scatto, appena mio padre scende lo abbraccio di colpo, << Finalmente >> dico stringendolo sempre più forte, << Sono qui e ci resto per sempre piccola mia >> mi posa un dolce bacio sulla fronte, << Che bello rivederla Roberto! >> dico abbracciando l’amico di mio padre, << Anche per me è un piacere >> risponde. Entriamo in casa e Clara è al settimo cielo nel rivedere mio padre, Lodo che è qua con Diego lo saluta calorosamente, << Eccolo qua il mio ragazzo preferito >> dice mio padre avvicinandosi a Jorge per dagli una pacca sulla spalla e io mi imbarazzo un po’. Sono in camera mia quando mio padre entra, << Finalmente ho finito di sistemare un po’ di cose! Tu come stai? >> dice sedendosi sul bordo del letto mentre io sono sdraiata, << Non bene! >> dico, << Mi hanno aiutato Jorge e Diego a sistemare le cose, per me non è colpa sua a quanto dice è stato incastrato! >>, << Papà non mettertici anche tu! >> dico << Era la nostra canzone >> ho il tono triste e spezzato, << E’ ancora la vostra canzone >> mi dà una piccola carezza sul viso, << Non lo so più ormai >>. Dopo cena Jorge va a casa di Diego e starà la fino a domani perché vogliono provare con i ragazzi, sono in camera con Lodo e Rosa bussa alla porta, << Martina c’è una ragazza che ti cerca dice che è importante! >> guardo Lodo confusa e mi dirigo al piano di sotto quando vedo Hilary che mi aspetta, credo di non averla mai osservata bene, vedo nei suoi occhi nocciola la preoccupazione, i suoi capelli biondo scuro sono legati in una treccia è abbastanza alta e magra, << Perché qui? >> domando con uno sguardo perplesso, << Eh che io devo parlarti urgentemente! >> esclama, << e sei venuta fino a qui? >> domando, << E’ il posto migliore per farlo! >>. La porto in camera mia e dalla sua borsa tira fuori un piccolo computer, << Hai presente il video di Jorge e Sophia che cantano >> io la guardo come per dire che ovviamente lo ricordo << E quindi? >> chiedo, << L’ho registrato io >>, << Bene! >> le dico, << Si ma io c’è l’ho intero… Cioè tutto dall’inizio della lezione alla fine >>, la guardo ancora più confusa di prima, lei fa partire il video << Guarda! >> dice. Nel video Jorge sta entrando nell’aula e prende in mano un bigliettino che poi butta, arriva Sophia e sento la loro conversazione, lui non voleva cantare con lei e quel biglietto c’era, allora perché Pablo ha negato? << Il biglietto l’ha scritto lei! >> dice, << Io mi sono sentita così in colpa quando ti ho vista che stavi male! Volevo fare qualcosa, ho cercato di dirtelo prima ma non ci sono riuscita >> la guardo e di colpo la abbraccio, << Grazie >> gli dico piano, Jorge non mi aveva mentito e io sto per perderlo se non faccio subito qualcosa, poi mi ricordo che Jorge è da Diego, provo a chiamarlo ma non risponde, dovrò aspettare domani e dirgli tutto. Sono nel letto con Lodo e gli racconto tutto, dopo una lunga chiacchierata con la mia migliore amica finalmente ci addormentiamo. Sono ancora la, sempre nello stesso posto << Jorge! >> urlo, << Dove sei? >>, << Sciocca ragazzina >> la voce di Sophia rimbomba, << Io me lo riprenderò stanne certa >> urlo puntandogli il dito contro. All’improvviso mia madre compare davanti a me, sembrava un angelo, è così luminosa che mi permette di vedere meglio quel posto. << Mamma? >> dico con un tono confuso << Dov’eri? Ti ho cercata! >>, la sua voce angelica risuona in questo luogo << Io sono sempre stata con te, nel tuo cuore >>.
Oggi è il giorno dello spettacolo di fine anno, siamo all’accademia e ognuno di no si sta preparando per la propria esibizione, ho raccontato tutto quello che ho visto nel video alle altre ragazze e di come dovrò scusarmi con Jorge, anche se non so a quanto servirà. Non sono ancora riuscita a parlargli ogni volta che mi avvicino a lui qualcuno mi chiama per dirmi cosa devo fare e dove devo andare, << Allora quando hai intenzione di parlargli? >> domanda Mechi, << Appena ne ho il tempo e lo trovo perché ora non so dove sia >> rispondo mentre indosso il mio vestito per cantare la canzone con Lodo, << Devi farlo il prima possibile >> parla Alba che si sta truccando, << Martina, Lodo >> sento Clara chiamarci << Tocca a voi dai! >>, usciamo dal nostro specie di camerino e ci esibiamo davanti a un po’ di gente il che mi fa agitare un po’, vedo Jorge lì vicino al palco con il resto dei ragazzi ed è l’unica cosa che riesce a tranquillizzarmi. Quando abbiamo finito Lodo è euforica, << E’ stato fantastico! >> ridacchia nel camerino. Dopo mezz’oretta dobbiamo cantare “Euforia” quado saliamo sul palco guardo Jorge e lui guarda me, il mio cuore inizia a battere, vorrei tanto poter sistemare tutto e ora, durante l’esibizione sono energica, anche se Jorge forse si è arreso con me io devo provare a risistemare tutto. Ritorniamo nel camerino e finalmente c’è una pausa di circa mezz’ora e decido di cercare Jorge, << Eccola qua la mia piccola star >> sento la voce di mio padre, << Grazie papà, ma ora devo andar… >>, << Fatti abbracciare piccola mia >> dice e mi avvolge in un abbraccio, quando riesco a liberarmi di lui altre mille cose interrompono la mia ricerca, finché non sento Mechi chiamarmi, << Martina veloce ci dobbiamo preparare >> urla io vado nel camerino e sono irritata, << Non sono riuscita a trovarlo >> sbotto, << Su pensaci dopo >> mi dice Lodo tutta indaffarata a prepararsi per lo spettacolo. Sono sola nel camerino e fra qualche canzone dovrei cantare Podemos con Jorge anche se lui crede che la canterà con Sophia, sento qualcuno tossire alle mie spalle e quando mi volto vedo Jorge, << Mi hanno detto che mi cercavi >> dice piano e entra, io sorrido piano << Già volevo parlarti >>, << E cosa vuoi dirmi? >> chiede lui curioso avvicinandosi sempre di più, << Che so la verità e che mi dispiace >> faccio un respiro profondo << Hilary mi ha fatto vedere un video, quel video per intero e ho visto cosa è successo in realtà >> lo guardo negl’occhi e noto una piccola luce accendersi, << Quindi? >> domanda, << Quindi se vuoi possiamo cantare insieme >> dico d’un fiato, << Certo che voglio >> dice lui avvicinandosi così vicino a me da sentire il suo respiro, io respiro profondamente << JORGE! >> qualcuno chiama e lui si allontana velocemente da me, Clara entra dalla porta e ci guarda per un secondo << Jorge tocca a te con i ragazzi >> continua lei, lui mi rivolge un piccolo sorriso << Allora ci vediamo dopo sul palco >> dice << Ci conto! >> e se ne va. Mi guardo allo specchio e inizio a respirare regolarmente poi una ragazza si affaccia alla porta, << Sei tu Martina? >> chiede, << Si perché? >> mi volto a guardarla, << Una certa Mechi mi ha mandato a dirti che ti aspetta nell’aula di musica ha una sorpresa per te! >> alza le spalle e se ne va e io vado a cercare Mechi. Arrivo all’aula di musica e ci entro << Mechi? Sei qui? >> chiedo, quando mi volto per uscire dall’aula di musica vedo Sophia davanti alla porta, << Tu non canterai con Jorge, non te lo permetterò! >> dice, << Lasciami in pace, sei solo una bugiarda! >> dico, << Lo vuoi capire o no che tu e lui non potete stare insieme, tu sei destinata a qualcun altro >> a quelle parole diventa tutto più chiaro nella mia testa, << Tu e Alex siete d’accordo, ecco perché mi ha chiamato, lui ha usato te per dividere me da Jorge, un obbiettivo in comune vero? >> sbotto arrabbiata e confusa, << Sei molto intelligente MARTINA! >>, << Tu sei pazza, proprio quanto lui! >> affermo guardandola negl’occhi, << Hilary non doveva mostrarti il video, quella pappamolla, adesso non dovrei fare tutto questo, io canterei con Jorge e tu saresti ancora arrabbiata con lui >> borbotta, << Cosa vuoi fare? >> dico spaventata, << Rimarrai qui, io canterò con Jorge! >> chiude la porta e sento la serratura scattare, io corro verso la porta << Sophia apri non puoi farlo! >> urlo, << Invece sì! >> risponde << Con la musica nessuno ti sentirà fino a qui! >> e la sento allontanarsi, << NO! >> urlo battendo la mano alla porta e poi mi accascio contro di essa, perché tutto a me? Perché non mi lasciano in pace? Ora sono rinchiusa qui dentro e non posso andare a cantare la mia canzone con Jorge, non potrò essere al suo fianco e ci sarà Sophia..Autore: a domani con l'ultimo capitolo.
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Green Eyes
Teen Fiction" 《 Ehi svampita guarda dove vai 》dice una calda e sensuale voce maschile. Alzo lo sguardo e vedo due grandi occhi verdi." Cosa succede quando due regazzi tanto diversi si incontrano? Tutto può cambiare la realtà, una ragazza forte e passionale si s...