He? All.

Capitolo 12

Pov's Jack

Durante la lezione di ginnastica Emma si sente male, ma io so che ha in realtà.

Per quale cazzo di motivo l'ho baciata?
Non ha senso.

Io non la amo, io non amo nessuno.
Vorrei tanto non averlo fatto, vorrei che non fosse successo.

Non dovevo, ora lei si allontana ancora di più, devo farlo anch'io, ma cazzo.

Mi mette così tanti punti di domanda nella mia testa che non ci capisco più un cazzo.
Nessuna ragazza mi ha mai fatto incasinare la testa come lei.

Dopo la lezione di ginnastica mi metto un jeans grigio, una maglietta a maniche corte della vans bordeaux con la scritta grigia con sopra una giacca di jeans, delle vans nere.

Lei si mette una semplice felpa nera con scritto "anti social social club" con degli skinny jeans  bianchi strappati sul ginocchio, i capelli castani che le scendevano lunghi sulla schiena che risaltano i i suoi bellissimi e stranissimi occhi grigi, non capisco perché ieri aveva gli occhi azzurri e oggi grigi ma sono in ogni caso stupendi.
È bellissima.

Anche la sua amica, Amber non è per niente male; bionda, occhi grigi ed un fisico molto bello più da sportiva.

James mi segue uscendo dalla palestra per andare in classe

"hey amico, che succede? Ti vedo pensieroso" dice fermandomi

"l'ho baciata" mi siedo appena vedo che tutti sono andati via.

"Come?! Cosa?!" chiede allarmato e allo stesso tempo sorpreso.

"eravamo in bagno a bere, mi ha sfidato e l'ho baciata" rispondo schietto.

"Ma così a caso?" chiede

"perché volevo conoscerla meglio mi stavo avvicinando a lei e ora baciandola mi allontanerò ancora di più da lei, vorrei non averlo mai fatto vorrei morire in questo momento" dico urlando e dando un calcio alla palla nervoso.

"Jack, tranquillo, so che la vuoi conoscere perché in un certo senso ti piace, stai incominciando ad innamorarti di lei e sei nei casini fino al buco del culo perché non vorresti ma ormai ci sei dentro, non é una cosa brutta, anzi, molto bella, prova a starle lontano per un po' anche solo per pochi giorni, lei é una riservata, chiusa, pensa molto e sta sempre da sola o con Amber"

"Ma non capisci io non riesco a stargli lontano è più forte di me! Mi attrae sia fisicamente che mentalmente , devo parlarle" dico sincero.

"Lo so, l'ho notato, ma lasciala stare per un po' almeno lasciala pensare, parlarle peggiorerebbe solo le cose prova non cercarla per un paio di giorni"

"vabene, ci proverò" dico, arrendendomi.

"ora ho un problema anch'io" inizia un'altra discorso.

"dimmi tutto"

"voglio chiedere di uscire ad Amber Johnson"  dice diventando rosso come una femmina.

"uhuhuh finalmente qualcuno si é innamorato" gli dico colpendolo alla spalla con un pugno

"sta zitto Jack che tu sei messo peggio" dice sfregandosi la spalla.

"zitto, da quanto ti piace?" chiedo curioso

"la osservo da un po' ed é veramente figa, poi quando sorride, cazzo." dice guardando il soffitto sorridendo

"okay, okay ti farò avere un appuntamento con lei"dico avendo già progettato tutto

"come?" chiede preoccupato.

"ti farò parlare con lei o sennò glielo chiederò anche se non credo le piacerebbe chiesto da me" dico incoraggiandolo.

"quando glielo posso chiedere secondo te?" dice deglutendo

"domani all'intervallo?"

"okay"

"vabbè andiamo ora che se no la prof sclera, siamo già in ritardo di mezzora"
Andiamo alla lezione successiva e la prof non mi ha detto nulla stranamente, deve essersi abituata finalmente.

Io e lei ci siamo ignorati per tutto il tempo.

Esco da scuola saluto James e vado a casa in macchina.

Mentre ero in casa guardo dalla finestra Amber e Emma con suo fratello che parcheggia e stranamente c'è una macchina in più nel loro garage..

Il pomeriggio decido di passarlo facendo i compiti e vedendo molti film.

Questa casa in effetti è troppo grande per una persona sola, magari un giorno ci abiterò con lei.
Ma cosa mi fa pensare che lei voglia vivere con me? Mi odia!
Intanto oggi lei ha continuato il bacio.
Non vuol dire che voglia stare con uno come me!
Ma non vuol dire che non voglia.
Cazzo, qualcuno me la tolga dalla mia fottuta testa vi prego.

Quando mai mi sono trasferito qui in questa casa, quando mai l'ho vista a scuola, quando mai mi sono seduto dietro di lei.
Sono un fottuto coglione.