He? All.

Capitolo 9

Pov's Jack
Porca troia.
Ora avevo seriamente paura di perdere, mi sono già fatto tutto il filmino mentale di come avrebbe potuto fare la mia schiavetta sexy e dopo aver fatto un paio di ricerche per la scuola chidendo com'era a ginnastica tutti mi hanno risposto o "é bravissima, sei fottuto amico" o "amico ritirati non hai speranze", nell'altra scuola ero molto bravo in ginnastica, ero il più bravo della scuola, soprattutto nella corsa.
Esco dalla classe di geografia finalmente con il mio compagno di banco e ormai migliore amico James Harris e ci dirigemmo verso il giardino per fumare.
in giardino e l'ho vista, la vedo da dietro ma la vedo.

"ehi amico, chi stai guardando?"mi chiede James

"nessuno" dico guardandola quasi sbavando.

"non l'avrai mai quella é una figa di legno"dice Jam guardando chi stessi fissando

"fidati sarà mia"dico con sicurezza

"perché ti interessa così tanto?" mi chiede stupito James, sa che sono un puttaniere ma lo faccio solo perché devo trovare l'amore.

"é l'unica che riesce a tenermi testa, mi attira in un modo assurdo ed é bellissima, solo che non capisco il fatto per cui sia sempre così maledettamente stronza" dico esasperato

"ogni stronza ha il suo lato debole che non mostra, anche tu hai i tuoi lati deboli e io li so, lei avrà i suoi e comunque si é molto bella ed ha un culo porca vacca starei lì a guardalo come se stessi guardando Pamela Anderson" dice facendo una faccia innamorata del suo culo

"ehi ehi ehi, non rubarmela va bene che il suo culo é sexy ma contieniti"dico ridendo

"okay tranquillo era per dire"dice anche lui dandomi un piccolo pugno sulla spalla.

la guardo in continuazione, é stupenda, ha degli occhi stranissimi ma bellissimi.
Credo di aver visto i suoi occhi almeno 3 volte e ogni volta li vedo con colori diversi, la prima volta gli ho visti azzurrissimi, la seconda verdi con i contorni azzurri e oggi grigi.
Ha un fisico da urlo.
Oggi indossa una felpa nera con scritte gialle e un cappello giallo con scritte nere con su dei leggings neri e delle all star gialle, é bella anche col giallo un colore che sta male quasi a tutti, ha stile la ragazza.

Ci incrociamo in continuazione gli sguardi, io con i miei occhi azzurri e lei con i suoi occhi strani e grigi, un giorno glielo chiederò.

Dopo una mezz'ora suona la campanella, l'ora dopo c'era ginnastica.

Sono felice perché è la prima volta che potevo vederla o in pantaloncini o in leggings corti.
Andammo in palestra ognuno nel suo spogliatoio, noi facevamo casino, abbiamo buttato un secchio pieno d'acqua fredda a Nicholas Brown, mi ha detto che sono solo un ignorante pompato, mai mettersi contro Jack Miller.
Appena mi sono cambiato io e James usciamo dal bagno.
Avevo su pantaloncini bianchi adidas, canottiera nera adidas, scarpe nere adidas e pure i calzini dell'adidas.
Non ero un fissato ma seguo molto la moda.
Appena usciti vedo anche lei uscire con la sua migliore amica.
Porca puttana.
Aveva su dei pantaloncini cortissimi di leggings neri tipo pantaloncini da yoga e una maglietta bianca con il simbolo dell'adidas nero e ha i suoi capelli castani raccolti in una coda e delle scarpe da ginnastica dell'adidas bianche.

La prof di ginnastica incomincia a dirci di far riscaldamento.
Io mi metto ovviamente dietro a lei.

Quando si è piegata per toccarsi la punto dei piedi e oh dio, l'autocontrollo dove cazzo me lo mettono?
"ehi bambolina puoi evitare di piegarti a 90? Il mio amico qui sotto sta soffrendo parecchio" dico io.

"idiota del cazzo, evita di stare dietro di me"dice lei incazzata

"o magari evita tu di stare davanti a me" mi guarda malissimo ed io ovviamente per risposta gli sorrido.
Ovviamente non mi muovo di un centimetro, mi piace vedere il suo fondoschiena , anche se per il mio amico un po' no.
Dopo il riscaldamento ci sono degli esercizi di salto in lungo.

"Emma vuoi saltare per prima?" le chiede la prof.

"se non c'è nessun altro che si offre prof" risponde lei.

"mi offro io" mi guardano tutti, beh in effetti ero il "nuovo alunno" quindi è un po' strano che quello nuovo si offra.

Vado avanti, mi preparo alla spinta, la prof mi guarda molto attentamente visto che sono quello nuovo.. salto e faccio un atterraggio perfetto.

Appena finito vado dietro alla fila e sento la prof chiamarmi:
"Jack Miller vieni qui"

""mi dica prof"rispondo io

"tu sembri l'unico che riesce a ottenere risultati simili a quelli di Emma Smith, adesso guardala saltare, hai fatto un salto in lungo eccellente ma non spettacolare come li fa Smith, aspetta un secondo che la chiamo per farti vedere" e la cerca con lo sguardo
"SMITH!" urla la prof, per poco non mi fa diventare sordo.

"Mi dica" dice Emma

"vieni avanti tu ora" chiede gentilmente la prof, ci scommetto la vita che è la cocca della prof di motoria.

La prof si avvicina a me e sussurra:
"guarda attentamente"
"okay"

Emma prende la giusta spinta e fa un atterraggio spettacolare, meraviglioso.

"prof come sono andata?" chiede Emma con il fiatone

"era perfetto Emma, grazie" dice sorridendole
La prof mi guarda e
"hai visto? Quella ragazza ha delle doti spettacolari, é un genio in tutto ma é brava anche nello sport, non so come faccia ad essere così brava e aver passato cose orribili" dice guardandola con attenzione

"perché cos'ha passato?"chiedo curioso.

"non sono affari tuoi Miller, ora al lavoro voglio vedere come te la cavi anche negli altri esercizi, voglio fare anche una gara di corsa tra te e Emma"

"va bene prof" e me ne vado raggiungendo James.