He? All.

Capitolo 15

A James piace Amber.
Dico che questa é fortuna per Amber.
A lei James dalla 3ª elementare.
Adesso devo trovare un modo per farli uscire insieme.
Devo assolutamente pensare a come far avvicinare quei due. Finalmente mi viene in mente un'idea.
Jack mi avrebbe aiutato, me lo deve.
Entro in classe sorridendo oggi abbiamo due ore buche più due supplenze e l'ultima ora c'è religione, quella non se la caga nessuno.
Visto che ho promesso che sarei stata con Jack sempre vado vicino a lui e faccio spostare James al mio posto.
Amber diventa rossissima.
James parla a fatica.

"Jam é cotto"  mi dice guardandomi.

"come fai a saperlo?" chiedo incuriosita.

"A James piace Amber da un anno, me l'ha detto perché sono il suo migliore amico"

"ad Amber piace James dalla 3ª elementare e queste sono più che coincidenze" dico.

"beh cerchiamo di farli avvicinare"

"prima chiariamo alcune cose allora: 1 il nostro bacio non vuol dire nulla, 2 se sono qui ora é perché te l'ho promesso perché mi hai fatto mettere il CD di Melanie e per lei farei tutto, 3 collaborerò con te per farli mettere insieme solo perché voglio che la mia migliore amica sia felice." dico con certezza e finalmente libera dai miei pensieri e dal peso di dirgli finalmente tutto e non tenermi tutto dentro come mio solito, anche se non è vero che non è significato niente quel bacio.

"okay"
Passiamo tutto il tempo insieme a scuola, a volte io sulle sue gambe o vicino a lui.

Finita la scuola usciamo, vado in macchina con Jack mentre James e Amber si dirigevano verso il pullman

"beh bambolina direi che oggi è stata una giornata stupenda" dice mentre siamo in tragitto verso casa sua.

"beh diciamo che stare con te non é stato stupendo ma orrendo" dico mentendo, mi trovo bene con lui anche se dico sempre il contrario.

"sisi, dovresti essere onorata di stare con un figo del genere" dice, che modesto.

"ahahah figo tu, direi che é mooolto meglio Philip." dico sfidandolo.

"dillo un'altra volta e rimpiangerai di averlo detto" dice serio.

"Philip é mille volte meglio di te" dico sfidandolo.
Accosta e si ferma.
Scende dalla macchina, si dirige verso il mio lato della macchina, apre la mia portiera e mi prende per le gambe, mi mette a testa in giù su una pozzanghera enorme.

"dillo ancora" dice ridendo
"tu prova a farmi cadere e sei un uomo più che morto."

Mi fa scivolare un pochino di più dalle sue mani per farmi spaventare

"di che io sono il più figo e simpatico"

"mai Miller"

Mi fa cadere nella pozzanghera
Mi metto ad urlare e strillare sono fradicia e marrone.

"PORCA TROIA JACK DOVEVI PROPRIO? TU CON ME HAI CHIUSO, VAFFANCULO E CIAO"
Prendo lo zaino dalla macchina e incomincio ad andare a piedi tutta incazzata.
Dopo poco vedo  jack in macchina

"hey scusa"
Io sto zitta e continuo a camminare.
Lui mi segue
"senti scusa Emma."
"perché cazzo l'hai fatto? Potevi evitare, ma noooo Jack Miller deve fare il figo"
"volevo solo scherzare ma tu ti sei presa male"
"senti secondo te è normale buttare le ragazze nelle pozzanghere?"
"sì"
Sbuffo e continuo a camminare
"ti prego scusa e poi mi hai promesso che stavi con me oggi"
"va bene  solo perché l'ho promesso e io mantengo le promesse"
"sali in macchina"
"ti rovino il sedile"
"vai tra, sali"
Il percorso verso casa è molto silenzioso e lungo, il tempo sembra non passare mai e il mio stomaco si fa sentire.
Entriamo in casa sua, è stupenda, ho sempre immaginato l'interno di questa casa come enorme e bella ma ora che la vedo è ancora meglio di quanto immaginassi.
L'entrata è come una casa normale, davanti l'entrata c'è una scalinata enorme.
Nella stanza accanto c'è il salotto con attaccata la cucina molto moderno tutto e con una TV enorme e un divano veramente grande e molto invitante.
"se vuoi puoi farti una doccia e dopo metterti una mia felpa" dice interrompendo i miei pensieri
vabbene, ma ti avverto ho fame"
"vabbene"
"ehm mi indichi il bagno?"chiedo cercando di non essere troppo gentile.

(Nella foto Amber)