CAPITOLO 1

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POV'S JUSTIN

Oggi è il compleanno di un'amico di famiglia, sta sera dovremmo andare a cena con loro, ma non ho voglia, Luke mi ha chiesto di andare a casa sua a giocare alla play.

Posso provare a chiedere a Louis se mi fa andare, ma non credo acconsentirà.

Io: "Louiiis, fratellooone, dove seiii?"

Louis: "Sono in sala Justin, vediamo cosa hai bisogno..."

A quella affermazione sbuffai, ero davvero così scontato?!

Io: "Oggi Luke mi ha chiesto di andare a giocare alla play con lui, posso andare?" Chiedo sfoggiando i miei migliori occhi da cucciolo.

Louis: "Lo sai perfettamente che sta sera abbiamo la cena, domani potrai andarci"

Io: "Ma lui mi ha chiesto per OGGI" Ribatto, forse in maniera un po' arrogante.

Louis: "Smorfiosetto abbassa i toni"

Io: "PERCHÈ FAI LO STRONZO OGNI SACRO SANTA VOLTA CHE TI CHIEDO QUALCOSA?!" Ok, forse ho esagerato.

POV'S LOUIS

Io: "Cosa faccio io pure?" Inizio freddo.

Justin: "t-t-tu ni-niente" mi risponde balbettando mentre abbassa la testa.

Io: "Nono, eppure mi pareva di aver sentito qualcosa, peccato, significa che neanche domani potrai andare da Luke"

Justin: "Hodettocheseiunostronzo" aggiunge velocemente a testa bassa.

Io: "Per questa volta la passi, la prossima volta vedi di abbassare i toni"

POV'S JUSTIN

Oddio si, non me le da'.

Ora corro in camera e non mi faccio più vedere.

Non faccio casini, così sono sicuro di non finire sulle ginocchia di Louis, se dovessi sbagliare anche una minima cosa sono sicuro che mi punirà.

POV'S LIAM

Sono con quasi tutti i miei fratelli, tranne Louis e Justin, a comprare il regalo di compleanno per sta sera.

Penso che l'unico che abbia voglia sia Zayn, Harry è da tutt'altra parte, a guardare se trova un bigliettino carino, e io sto con Niall e Zayn a prendere il regalo vero e proprio.

Finalmente Niall trova il "regalo perfetto", così finalmente possiamo tornarcene a casa a prepararci.

Durante il tragitto in macchina Niall ha fatto un po' di storie perchè gli facevano male i piedi, ma del resto tutto tranquillo.

Finalmente torniamo a casa e vediamo che sia Louis che Justin sono già pronti.

Corriamo a prepararci e andiamo alla cena.

POV'S LOUIS

Oggi Justin le vuole proprio prendere.

Al momento del dolce, e quello del regalo, lui iniziò a urlare dicendo che la torta alle fragole gli faceva schifo e che il regalo faceva cagare.

Il nostro amico, dopo avermi guardato male, ha dato la colpa alla stanchezza.

Appena torniamo a casa gli faccio vedere come fa schifo la torta alle fragole.

POV'S ZAYN

Penso che Justin non abbia capito che appena saliamo in casa le prende:

Durante il viaggio di ritorno si è messo a urlare come un dannato contro Liam, il quale si era semplicemente seduto vicino al finestrino.

Per farlo smettere ci siamo dovuti fermare e far mettere Liam in centro e Justin vicino al finestrino.

POV'S HARRY

Siamo arrivati a casa da 5 minuti e Louis è incazzatissimo:

Appena siamo entrati in casa ha afferrato Justin per un polso e ci ha ringhiato di andare ognuno nelle proprie camere e di dormire.

POV'S JUSTIN

Ok, in questo momento ho davanti un esemplare di Louis incazzato... Good!

Appena entrati in casa mi ha afferrato per un polso e ha ringhiato agli altri di andare in camera.

Ammetto che mi sta facendo male.

Senza parlare mi trascina in salotto, si siede sul divano e mi tira verso le sue ginocchia, lì oppongo resistenza.

Louis:"Pessima mossa ragazzino, sulle mie ginocchia, ORA, o passo direttamente alla cinta. A te la scelta"

A quelle parole piano piano mi avvicino e mi sistemo sulle sue ginocchia. In un batter d'occhio mi ritrovo senza pantaloni e boxer.

Louis: "Se non mi fai incazzare ancora di più, saranno 15, ma se fiati aumento... ricordatelo".

Io: "Ok" sussurro, preparandomi a quello che mi sta per succedere.

SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK

A ogni sculacciata chiudo gli occhi, Louis non ha la mano leggera e mi sta facendo malissimo.

SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK

Finalmente, ha finito.

Mi alza delicatamente e mi fa sedere sulle sue ginocchia, poi mi abbraccia forte a se.

In quel momento scoppio a piangere e mi accoccolo meglio a lui, il quale inizia ad accarezzarmi delicatamente i capelli.

Louis: "Shhh piccolo, tutto finito" dice lui dolcemente continuando ad accarezzarmi i capelli.

Io: "Ti voglio bene fratellone" mormoro.

Louis: "Anche io te ne voglio piccoletto" mi dice lui amorevolmente.

Dopo quel piccolo dialogo mi addormento tra le sue possenti braccia.

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