CAPITOLO 13

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Piango, la storia è un casino coi verbi e non si capisce niente.

Odio usare il presente mentre scrivo, però è vero, ci sono troppi salti da presente a perfetto, perdonatemi.

Spero di non rovinare la storia usando il presente :(

Comunque vi ringrazio per tutti i complimenti, i quali mi fanno molto felice.

Ringrazio anche le ragazze che mi hanno scritto che i verbi erano sbagliati, mi ha fatto molto piacere anche quello!

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POV'S  JUSTIN

Liam entra bruscamente in camera mia e si avvicina a me con fare minaccioso, io per la paura mi schiaccio contro il muro, il più lontano possibile da lui.

Liam: "Justin che cazzo hai fatto" mi dice lui senza urlare ma incazzatissimo "Non mentire, se no peggiori la situazione, ti avverto"

Io: "Io h-ho m-man-mandato" tento di dire io balbettando per la paura "d-dei messaggi a-alla t-t-tua ragazza" riesco a dire sperando che Liam non mi prenda direttamente a cinghiate.

Liam: "Bravo, e dopo aver dato della troia alla mia ragazza ti senti grande e fiero?" Mi domanda lui incazzato.

Io sussurro un 'no' prima di staccare il contatto visivo con lui.

Liam: "Ora vediamo se riesce a venire qui, tu le dirai che hai scritto te quei messaggi e infine faremo i conti. Ora finchè non ti chiamo io tu non esci da questa camera. INTESI?" Dice lui alzando la voce per l'ultima parola.

Io annuisco con la testa.

Liam: "Mamma e papà ti hanno fatto anche a te con una bocca e con la voce, quindi sei pregato di usarle entrambe" dice prima di andarsene.

Inizio a pensare a quanto fossi stato scemo e per quanti giorni non riuscirò a sedermi.

(20 minuti dopo)

X: "JUSTIN SCENDI" sento una voce provenire dal salotto.

Inizio a scendere le scale con il cuore a mille, ho paura, ho tanta paura.

Arrivo in salotto e vedo Liam seduto sul divano assieme a quella malata di mente, alzo un po' di più lo sguardo e noto una terza persona vicino al tavolo, tento di capire chi è...

LOUIS!

Cazzo, anche Louis no.

Liam: "Justin penso che tu debba dire qualcosa a qualcuno" mi dice lui soddisfatto.

Io mi limito ad abbassare la testa e a mormorare uno "scusa"

Liam: "Justin, non devi dire nient'altro?" continua lui ancora più soddisfatto di prima.

Sto zitto.

Dopo pochi minuti mi arriva una sculacciata fortissima da parte di Louis, alla quale sobbalzo.

Metto subito le mani sul punto colpito e sento Louis respirare rumorosamente.

Louis: "O parli o poi fai i conti anche con me, a te la scelta" mi dice lui severo.

Io: "Ti ho mandato io quei messaggi prima. Non volevo essere così cattivo. Scusa" Dico a bassa voce.

Liam: "Non si è sentito, dillo più forte" mi dice venendomi vicino e tirandomi su il mento "e guarda le persone con cui parli"

Inizio a tremare come una foglia, Liam così mi fa tanta paura.

Non sono abituato a vederlo così.

Io: "TI HO MANDATO IO QUEI MESSAGGI PRIMA. NON VOLEVO ESSERE COSÌ CATTIVO. SCUSA" dico a voce più alta di prima guardando negli occhi la diretta interessata.

Appena finisco abbasso la testa e sento Liam che mi prende per un braccio.

Io: "Liam, qui no, ti prego" dico mentre le lacrime si impossessano dei miei occhi.

Liam: "Ho mai detto che lo farò qui?" Mi dice mentre inizia a tirarmi verso la sua camera.

Non appena entriamo in camera di Liam, lui si siede e mi porta sopra le sue ginocchia.

Liam: "Più ti lamenti e più ne prendi" dice freddo prima di torgliermi sia i pantaloni che i boxer.

SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK

Mi sta facendo malissimo, sto piangendo già dal primo colpo, ma sto tentando di non lamentarmi per non farlo ulteriormente incazzarlo.

SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK

Liam: "Ora saluta la mia mano e dai il benvenuto alla nuova ospite" dice mentre mi mette sotto al naso la sua spazzola.

Io: "T-ti prego L-Liam" dico prima di ricordarmi la sua 'promessa'... Cazzo.

Liam: "Con questa te ne darò 25 e le conterai tutte" si ferma e inizia a massaggiarmi le natiche "ora te ne prendi 5 in più per aver parlato.

SMACK SMACK SMACK SMACK SMACK

Liam: "Bene, ora conta" dice prima di sferrare il primo colpo.

SMACK

"U-Uno"

SMACK

"D-du-due"

[...]

SMACK

"Ve-Venticinque" dico abbandonandomi sulla gamba di mio fratello.

Liam mi tira dolcemente su e mi fa sedere sulle sue gambe.

Liam: "Jus" mi dice mentre giocherellavo con le mie dita per la vergogna "Jus, ascoltami. Mi è dispiaciuto sculacciarti, non pensare mica che io mi sia divertito mh" dice asciugandomi le lacrime dalle guancie  "Sei stato bravissimo, hai fatto di tutto per non lamentarti anche se avevi male" dice scompigliandomi i capelli.

Io a quelle parole mi sistemai meglio sulle sue gambe e appoggio la testa sul suo petto.

Dopo un po' Liam inizia di nuovo a parlare.

Liam: "Hai male?" Mi domanda dolce.

Io annuisco per poi ricordarmi di prima e rispondere un 'si'

Liam mi prende in braccio, mi porta in bagno, prende la crema e mi riporta in camera sua, mi rimette nella posizione di prima e spalma una generosa quantità su sedere.

Quando finisce di mettermi la crema mi rimette seduto sulle sue ginocchia e inizia ad accarezzarmi la schiena.

Dopo pochi minuti mi si avvicina all'orecchio e mi sussurra un "ti voglio bene fratellino".

A quelle parole inizio a sorridere, Liam se ne accorge e mi domanda cosa fosse successo.

Io: "Non me lo avevi mai detto fratellone... Ti voglio bene anche io" dico continuando a sorridere e scordandomi il bruciore che stavo provando.

Liam mi abbraccia, mi da un bacino sulla fronte e mi dice che potevo andarmene in camera se volevo.

Io nego con la testa e lo seguo.

Lui va in sala, si siede sul divano accanto alla sua ragazza e io mi siedo vicino a lui, il quale mi prende per i fianchi e mi fa sedere sulle sue gambe.

Passiamo così il pomeriggio, finchè io non inizio a sentire un grande sonno.

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