POV'S NARRATORE
Louis: "Zayn, cazzo, devi dare il buon esempio agli altri fratelli" Urla il maggiore al fratellino più piccolo non appena quest'ultimo apre la porta di casa "Mi hai davvero deluso".
A quelle ultime parole il cuore di Zayn inizia a battere velocemente e istintivamente abbassa lo sguardo.
Louis: "Se non vuoi essere pestato ora, ti conviene andare in camera e non farti vedere" sussurra occhi azzurri prima che il più piccolo sospiri e si diriga nel luogo indicato.
POV'S ZAYN
Inutile negare la mia paura... era da tantissimo tempo che non vedevo Louis così arrabbiato e deluso da me.
Ho paura di essere sculacciato, soprattutto ora che ho 23 anni sarebbe troppo imbarazzante.
[...]
Sono in camera da circa un'ora, forse tra un po' entrerà Louis per parlare o forse non entrerà mai o forse entrerà per sculacciarmi. Non ne ho la più pallida idea.
Harry: "Fratellone, posso?" chiede bussando il mio marmocchietto preferito.
Io: "Entra pure piccolo" dico tentando di non farmi vedere agitato.
Harry: "Tutto bene? Ho sentito parlare Louis prima ed è molto incazzato con te" dice sedendosi sulle mie gambe.
Io: "Non dare troppa importanza a quello che dice, ho fatto una cagata e giustamente lui si è incazzato" confesso accarezzandogli i capelli.
Harry: "Zay" sospira imitandomi "Cosa hai combinato? Guarda che lo so che sei agitando e che te la stai facendo sotto" dice guardandomi negli occhi.
Io: "E va bene, te lo racconto. Un paio di giorni fa mi sono licenziato e non ho detto niente a Lou, oggi mentre tornavo a casa in macchina con alcuni miei amici mi ha fermato la polizia per un normalissimo controllo. Purtroppo mi ero dimenticato la patente in casa e i miei amici hanno iniziato a insultare il poliziotto... ho tentato di bloccarli ma ormai ci avevano già condotti in centrale" sospiro "in sintesi mi hanno fatto una multa molto consistente e mi hanno ritirato sia la macchina che la patente. Tornato a casa Louis si è infuriato e mi ha detto che avrei dovuto pagare io le spese... lì, ho dovuto anche confessare il mio licenziamento".
Harry: "Perché non glielo hai detto subito?" mi domanda il piccoletto "ah vero, tu e Louis non parlate più di tanto e quando parlate litigate" dice prima di accoccolarsi al mio petto.
Ha ragione, io e Louis parliamo davvero poco.
Non è una novità, è da quando mamma e papà non abitano più con noi che il nostro rapporto è diminuito sempre di più.
Lui si occupa dei più piccoli, di conseguenza io e Liam siamo l'ultima ruota del carro.
A volte sento la mancanza dei suoi abbracci, o anche dei suoi "ti voglio bene".
Così, mentre coccolo Harry, una piccolissima e quasi microscopica lacrima bagna la mia guancia.
Dopo poco sento che qualcuno entra in camera mia, ma non voglio farmi vedere così, quindi continuo ad accarezzare i capelli del piccolo.
X: "Harry, lasciaci da soli per favore".
È la voce di Louis.
Sgrano gli occhi e lascio Harry dall'abbraccio.
POV'S HARRY
Per quanto la mia voglia di alzarmi e di sentire quei due urlare sia pari a zero, penso sia indispensabile per la sopravvivenza del mio sedere o della mia faccia eseguire gli ordini e lasciare quei due da soli.
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Life.
FanfictionRiusciranno Louis e Zayn a educare e gestire i propri fratelli? ATTENZIONE! Se il genere non dovesse piacere, non leggete! ~~~~~~~~~~~~~~~~~~ {25.08.2017 #101 in storie brevi} {29.10.2017 #123 in fanfiction}