CAPITOLO 8

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POV'S HARRY

Sono a una festa ed è uno sballo.

In realtà mi ha dato il permesso... ehm...

Mi sono dato il permesso da solo e se mi scoprono sono fottuto, ma vabbè, questa festa è uno sballo e ci sono un sacco di ragazze carine!

Probabilmente appena tornerò a casa il mio culo morirà, ma pace, è così bello qui.

(2 ore dopo)

Sono ancora alla festa, in un letto, con una ragazza che non conosco, non mi ricordo assolutamente niente, e non so neanche il perché ci sia questa ragazza di fianco a me.

Guardo l'orologio e... le 4?!

Stiamo scherzando?!

E io come torno a casa?

Da qui a casa mia ci vuole un'ora e alle 5 si sveglia Zayn...

Cazzo, io arriverei alle 5, sono letteralmente fottuto.

Devo muovermi a partire.

(1 ora dopo)

Ok, sono davanti a casa, le luci sono tutte spente, forse il mio culo è salvo... ora devo solo entrare in casa e arr-

Zayn: "Harry, cosa ci fai sveglio e vestito a quest'ora?" Disse con voce impastata dal sonno, forse sono salvo solo perchè è addormentato.

Io: "Non riuscivo a dormire e ho pensato di farmi un giretto per la casa" mento spudoratamente.

Zayn: "Harry, secondo te sono nato ieri? Sei in camicia, hai un succhiotto sul collo e puzzi di alcool... te sei stato ad una festa".

Ho davvero un succhiotto? Siamo seri? Non me ne ero assolutamente accorto.

Io: "No Zayn, davvero, non sono andato a una festa, credimi" tento di ribattere.

Zayn: "Harry, non sei credibile hai anche le chiavi in mano, poi, quando te non riesci a dormire che assomigli a un ghiro?" Esclama sicuro Zayn "Ora non ti punisco solo perchè voglio parlarne con Louis per sapere se ti ha dato il permesso, ma tranquillo che se non è così, appena torni da scuola facciamo i conti" conclude lui.

Odio quando fanno così, mi promettono le sculacciate ma non me le danno subito, così mi fanno rimanere con l'ansia per tutto il giorno, e quasi sempre, la pena raddoppia perchè, preso dal nervoso, faccio cagate.

Io: "Zay, ti prego, non parlarne con Louis... Ti supplico, non andrò più a una festa senza il permesso, ma ti prego, non dirlo a Louis" chiedo io a testa bassa sul punto di piangere.

Zayn: "Ohh piccoletto" inizia lui scompigliandomi i capelli "Sta tranquillo che dopo questo pomeriggio non lo farai più sicuramente" mi dice sorridendo "Ora vai in camera tua a toglierti quella roba e a farti una doccia, oggi ti porto io a scuola e tra 1 ora e mezza dobbiamo partire da casa" finisce lui dandomi una sculacciata fortissima.

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