Life.

CAPITOLO 6

POV'S LIAM

Ormai sono passati tre giorni da quando Louis non ci parla più, a me non cambia troppo, ma ai quattro più piccoli si.

Dovrò confessare, che palle.

Ora ditemi voi se a 19 anni devo essere sculacciato come Niall e Justin perchè fumo, non ha senso!

In casa ci sono solo Louis e Zayn, i quali stanno guardando la tv in sala, io sono in camera col cellulare.

A Louis:
"Ti devo parlare di una cosa"

Dopo cinque minuti sento la voce di Louis.

Louis: "LIIAM, SONO IN CAMERA MIA, VIENI"

Ecco, ora arriva la mia umiliazione, probabilmente quei 4 mocciosi dovranno farmi una statua per quante volte gli ho parato il culo (lo possiamo prendere sia nel vero senso della parola sia in senso retorico, a voi la scelta).

Io: "Louis, senti, ti devo parlare dell'altro giorno..."  si sente il mio respiro profondo e ricomincio a parlare "Io fumo e io ho dimenticato le mie paglie sul davanzale"

Louis: "TU COSA? LIAM HAI 19 ANNI, DEVI DARE IL BUON ESEMPIO A I RAGAZZI E COSA FAI? NON SEGUI LE REGOLE... OLTRETUTTO, COSA TI COSTAVA DIRMI "LOUIS È ROBA MIA, ME LA SONO SCORDATA, SCUSA" EH? SECONDO TE TI AVREI PUNITO? ERI TROPPO ORGOGLIOSO PER DIRMI ANCHE SOLO UNO "SCUSA"? HAI 19 ANNI, SECONDO TE TI AVREI SCULACCIATO O TI AVREI PORTATO IN CAMERA PER PARLARE? QUEL GIORNO HO "CONVOCATO" ANCHE TE PERCHÈ SO PERFETTAMENTE CHE MARCA FUMA ZAYN, E NON È LA STESSA CHE FUMI TE, QUINDI DOVEVO ESSERE SICURO CHE NON FOSSERO DI HARRY. HAI CAPITO O NO?" Mi sputa contro mio fratello.

Ma io dico, non poteva dirmelo prima? Avremo evitato un casino e un litigio continuo per tre giorni visto che i "piccoli" hanno solo litigato giorno e notte per sta storia.

In tutto questo, Louis continua a essere il solito stronzo di un paio di anni fa, si crede chissà chi solo perchè è il maggiore, è il più grande della famiglia, ma non si rende conto che è chiuso alle novità e non ne vuole sapere di aprirsi a un nuovo modo di pensare: siamo in 6 in casa, 5 persone non possono essere uguali e pensare allo stesso modo di una persona.

Poi, come vuole che io sia "aperto" con lui, se lui non mi lascia fare niente in casa.

Ora come ora vorrei prendere la mia roba, andarmene da questa gabbia di matti e farmi una fottutissima vita.

Io: "SCUSA, LE PAGLIE SONO LE MIE!" Decido di urlargli contro "ORA SEI PIÙ FELICE? ADESSO, PUOI ANDARE A CHIEDERE SCUSA A QUEI TRE MARMOCCHI CHE TI VEDONO COME UN PADRE O CONTINUERAI ANCORA PER TANTO A FARE LO STRONZO E A NON CONSIDERARLI? DIREI CHE ORA COME ORA L'ORGOGLIOSO NON SONO IO MA SEI TE" Continuo urlando.

Non appena smetto di parlare mi sento una guancia in fiamme, ecco lo stronzo, sa comunicare soltanto picchiando i suoi fratelli, non appena finisce di picchiarci è tutto carino e simpatico.

Se non si è capito non ho mai avuto un buon rapporto con Louis, siamo troppo simili come comportamento, e questo non fa altro che allontanarci, però, ovviamente è mio fratello e gli voglio bene.

Io: "VAI, TRANQUILLO, HO DUE GUANCE, LASCIAMI LA TUA MANO ANCHE SULL'ALTRA GUANCIA" respiro profondamente prima di riprendere "SAI COSA? SCULACCIAMI, PRENDIMI A CINGHIATE E POI COCCOLAMI, TANTO SAI FARE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE QUESTO" Gli sputo addosso.