1 MAGGIO 2020,
POV'S HARRYHo finito le videolezioni per oggi, sono stanco e non ho voglia di fare più nulla.
Sono in un turbine di emozione, questa quarantena mi sta sfinendo, vorrei solo uscire e sentire addosso il profumo della primavera, la stagione che aspetto con ansia tutti gli anni.
Quest'anno è diverso, è tutto così maledettamente diverso.
In circolazione c'è un virus che non ci fa uscire e non mi fa godere i miei maledettissimi diciotto anni.
Non mi fa uscire con gli amici, non mi fa andare agli allenamenti, non mi fa neppure uscire e stare per una ventina di minuti in un parco tra me e me a godermi la natura.
Ogni giorno sto sempre peggio, e la situazione mi sta sfuggendo di mano.
Ho la maturità e non ho voglia di studiare, passo le mie giornate a letto, a volte abbracciato ad un cuscino, con le lacrime agli occhi.
Tento costantemente di distrarmi, ma con scarsi risultati, purtroppo il mio unico pensiero è quello di uscire e scappare da questa casa.
Sto iniziando anche a staccarmi dai miei amici, non perché io non gli voglia bene, ma non me la sento.
Louis a volte, per questo, mi rimprovera, ma non ci faccio troppo caso, dopotutto sono i miei amici.Di sotto ci sono i miei fratelli che fanno le pulizie, sembra si stiano divertendo tutti assieme, però io non ho voglia di scendere; ho gli occhi di nuovo tutto annacquati e non voglio rovinargli il momento.
Preso da un momento di sconforto mi alzo e vado verso l'armadio, da qualche parte lí dentro ci dovrebbe essere un quadernino, l'ho usato dalla seconda alla terza superiore e ora ho voglia di rileggerlo.
Devo trovare assolutamente quei pezzetti di carta, voglio rivedere quello che ci scrivevo sopra! Dovrebbe essere dentro questa scatola... eccolo!Piano piano, mentre lo riapro la piccola copertina arancione con una "W" bianca, mi siedo per terra... wow che colori di merda comunque...
Oh ma aspetta! Ma qui parlo di quel giorno in cui eravamo usciti a cena con Maurizio! L'amico di Louis! Che ricordi! È vero che quel giorno Justin fece arrabbiare un sacco Louis perché disse che la torta di Maurizio era schifosa! Poverino, quella sera prese un sacco di botte ingiustamente! Aveva ragione, quella torta era immangiabile!
Oh ma qui invece? Liam gamato a fumare? Non mi ricordo di quel momento... io e lui non eravamo sempre riusciti a non farci beccare? Boh vabbè, forse mi sto sbagliando.
Ma io quanti anni avevo? Maledetto me che non mettevo le date! Ah, no, vero, credo fosse all'inizio della terza superiore. In quel periodo ero sempre sulle ginocchia di Louis o di Zayn.
Ero davvero un teppistello, mamma mia.
Ora è da quasi più di un anno che sia Louis che Zayn hanno smesso di punirmi... per carità eh, meglio così.Non ho voglia di leggere tutte ste' pagine però... ero proprio gasato da questo quadernino, eh?
Dai, vado direttamente all'ultima vediamo cosa era successo quel giorno! E comunque questa cosa di rileggere i propri pensieri dopo quasi 2 anni è proprio divertente! Grande Harry del passato, avevi avuto proprio una bella idea!
No aspetta, l'ultima pagina è della fine della terza. Non so se voglio leggerlo, sto già abbastanza male di mio.
Dopo quell'anno cambiai scuola, non c'era un professore che non c'è l'avesse con me.Mi ricordo come se fosse ieri la sofferenza di andare a prendere quel maledettissimo "nullaosta".
Quella fu l'ultima volta che entrai in quella scuola, il mio agglomerato di lacrime, punizioni e sconfitte.Vabbè dai Harry, è finita, suvvia, è solo una pagina di scritta la puoi leggere!
Strano che da nessuna parte mi sia scritto i voti delle pagelle.
Ci sono scritte tante cose ma non le pagelle, andavo proprio male probabilmente.Ah, no, aspetta... 3 in fisica? Andavo davvero così tanto male?! Ma le cose le sapevo... le uso ancora tutt'oggi nei problemi e le so fare! Che palle!
Ma guarda, da qui il mio rapporto con Zayn iniziò ad essere sempre più stretto!
Sin da prima che cambiassi scuola lui era al mio fianco.
Mi sostenne sempre, anche a settembre dell'anno scorso quando, cambiando scuola, mi ritrovai totalmente smarrito."Haz!" Sento provenire dalla porta, è Zayn con in mano il mio peluche di quando ero piccolo "Guarda cosa ho trovato di sotto! Il signor Fagiolo!".
Oddio, credevo di averlo perso chissà dove! Mi sarebbe un po' dispiaciuto non trovarlo più: è sempre stato il mio fedele amico da quando sono piccolo.
"Amore, perché piangi?" Dice guardandomi sconcertato.
"N-no, niente, scusa" In realtà non mi ero neanche accorto di piangere.
In tutta rapidità mi tirò su in piedi e con una mano mi asciugo quelle poche lacrime che erano scivolate via dai miei occhi.
"Sicuro?" Mi richiede in maniera più dolce, avvicinandosi a me per abbracciarmi.
Credo che, per quanto io abbia 18 anni, gli abbracci siano tra le cose più belle esistenti.
A quel punto appoggio la mia testa nell'incavo del suo collo e annuisco.
"Andiamo giù dagli altri? Oggi voglio stare tutto il tempo con voi!" Dico "Mi dispiace essermi allontanato ultimamente" Bisbiglio con la faccia sempre nascosta dal collo del mio fratellone.
"Allora andiamo" dice staccandosi, sorridendomi e prendendomi per mano.
"Spero di non dare fastidio, prima vi sentivo ridere" dico tirando indietro la mano di Zayn.
In tutta risposta mi sento arrivare una piccola sculacciata giocosa.
"Un giorno vorrei proprio entrare in quella tua testolina e capire se, oltre alle pigne c'è qualcos'altro" dice mio fratello dandomi qualche piccole spintarelle per farmi andare avanti.
A quel punto scoppio a ridere e, assieme, andiamo dagli altri.FINE.
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Life.
FanfictionRiusciranno Louis e Zayn a educare e gestire i propri fratelli? ATTENZIONE! Se il genere non dovesse piacere, non leggete! ~~~~~~~~~~~~~~~~~~ {25.08.2017 #101 in storie brevi} {29.10.2017 #123 in fanfiction}