Capitolo 36. SORPRESA!!

3.5K 200 19
                                    

CIAO FOLLOWER ECCOMI CON UN NUOVO CAPITOLO, SPERO VI PIACCIA.


Pov.Cristyn

Voglio fargli una sorpresa. Prima devo controllare se è in ufficio. Meglio chiamarlo.

Bip bip. . . . .

«Ciao piccola, come stai? Hai bisogno di qualcosa?» mi chiede subito.

«Sto bene, ho solo chiamato per farti un saluto e per chiederti come ti sta andando la giornata» chiede fingendomi disinteressata.

«Beh questa mattina doveva essere una mattinata tranquilla, ma un paio di aziende, nostre clienti, ci hanno chiamato per saper se si poteva anticipare a oggi pomeriggio, l'incontro di settimana prossima. Non potendo rifiutare , per evitare di perderli come clienti, abbiamo accettato. Adesso sono sommerso da scartoffie da revisionare», mi dice con voce stanca.

«Mi dispiace piccolo» gli dico istintivamente.

«Cosa hai detto??» mi chiede ad un tratto più sveglio.

«Che mi spiace» gli dico.

«No, l'ultima parte» mi precisa.

«Piccolo. Ti ho chiamato piccolo. Ascolta se ti da fastidio io . . . ».

«Non, no mi piace, anzi adoro che tu mi chiami così. Mi piace il mio nuovo soprannome» mi dice lui.

«Ok. Ti saluto, adesso devo andare, ci sentiamo, ok?», gli dico tagliando corto.

«Ok, ci sentiamo dopo piccola!» dice prima che io riattacchi.

Mi è venuta un'idea, ma devo chiedere consiglio a Sandy.

"Ehi cia Sandy , sono Cris. Ho bisogno di chiederti un consiglio".

"Chiedi pure".

"Voglio fare una sorpresa a Rob e mettermi qualcosa di speciale, come il completo verde che ti sei comprata l'ultima volta" dico mordendomi nervosamente il labbro.

"Ahhh, allora forse è meglio che vai al nuovo negozio che hanno aperto qui vicino al giornale. Ti mando l'indirizzo per messaggio".

"Ok. Ti ringrazio Sandy".

"Ringraziami tenendomi aggiornata" mi dice maliziosa.

"Ok, ok adesso vado. Ciao".

"Ciao".

. . . . . . . . . . . .

Arrivata alla boutique indicatami da Sandy ho quasi il timore di entrare e di ripensarci. Mi faccio coraggio ed entro, in fondo e per fare una sorpresa a Rob.

Spaesata da quanto pizzo, di migliaia di colori, ci sia in questo negozio, vago tra gli scaffali senza sapere cosa sto cercando.

«Salve, come posso esserle utile?» mi chiede una commessa sulla quarantina, vendendomi incontro.

«Ecco, in realtà è la prima volta che vengo in un negozio di questo tipo» dico arrossendo tutta.

«Cerca qualcosa in particolare?» mi chiede lei gentilmente.

«In realtà vorrei fare una sorpresa al mio ragazzo questo pomeriggio, dato che fra pochi giorni dovrà stare via per lavoro» le spiego.

«Le sue taglie?».

«Porto un seconda, quasi terza di coppa e una quarantaquattro » le rispondo.

«Venga con me, ho quello che le serve.», senza farmelo ripetere la seguo.

Dolce successo #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora