SPAZIO AUTRICE_ CIAO RAGAZZI! SPERO VI PIACCIA QUESTO CAPITOLO. SIAMO QUASI AGLI SGOCCIOLI.
NON SAPEVO COME STRUTTURARE QUESTO CAPITOLO, SPERO NON SIA CONFUSIONARIO. BUONA LETTURA!!
Pov.Cristyn
Respiro profondo e inizio a raccontargli per sommi capi tutto
«Andy all'inizio sembrava un ragazzo gentile. L'ho conosciuto sull'aereo per New York che ho preso la mattina stessa del nostro litigio a capodanno, dopo che tu te ne andasti in quel modo. Poi ci siamo incontrati un paio di volte per caso e ci siamo scambiati i numeri. Mi ha mostrato un po' la città e qualche volta mi ha dato dei passaggi in negozio. Mi ha più volte chiesto di uscire o prendere un caffè, ma io ho subito chiarito che lo vedevo solo come un amico. gliel'ho ripetuto anche quella volta che ci hai visto al bar e quella volta che sono andata in quel locale con Sandy, la notte dell'intrusione nel mio appartamento. Da quel giorno è diventato sempre più insistente e fastidioso. All'inaugurazione dell'hotel ha esagerato e mi ha spaventata. Io non sapevo cosa fare e sono andata a casa mia e mi sono chiusa in camera mia» gli dico tutto d'un fiato.
«Quanto è andato oltre ?» mi chiede , intanto vedo che stringe forte i pugni e la vena al collo pulsargli sempre più velocemente.
«Non fino a quel punto» gli dico abbassando lo sguardo, per paura che possa prendersela con me.
«Piccola guardami. Guardami » mi dice risollevandomi il volto verso di lui. Con occhi lacrimanti riporto il mio sguardo al suo.
«Non sono arrabbiato con te. Si mi da fastidio che tu non mi abbaia detto tutto subito, ma sono furioso con Andy» mi dice attirandomi nelle sue braccia e accarezzandomi i capelli, «Non ti si avvicinerà più, te lo prometto».
«Devo dirti un'altra cosa. Oggi mi sono sentita male, ma non è stato niente, solo un calo di pressione, con me c'era mio fratello non ero sola» gli dico velocemente.
«Avrei voluto esserci io piccola. D'ora in poi sarò più presente» dice abbracciandomi ancora più forte.
Nei giorni seguenti Rob mantenne la promessa. Viene a trovarmi in pasticceria per portarmi il pranzo e controllare che io mangi tutto. Alla sera non rientra mai troppo tardi, così possiamo cenare noi due insieme. Mi sento sempre più stanca ma anche felice.
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Pov. Robert
Pianifico i miei affari in modo da avere tempo libero da dedicare alla mia piccola e per risolvere l'altra questione in sospeso.
Dico a Phil di portarmi a casa di Andy. Grazie all'investigatore ho scoperto che abita non lontano dalla pasticceria in cui lavora Cris. Arrivati dico a Phil di aspettarmi con il motore acceso.
Salgo velocemente fino al secondo piano e busso ripetutamente fino a che non mi apre una riccia, con solo l'intimo addosso. Ma non la guardo neanche ed entro di prepotenza.
«Ehi, ci si rivede!!» dice l'idiota ridendo.
«Te lo ripeterò solo una volta. Stai lontano da Cristyn» lo avverto.
«Altrimenti?» mi chiede lo sbruffone.
«Altrimenti mi assicurerò che tu non possa nuocere più a nessuno» gli dico avvicinandomi sempre di più a lui, «Stai lontano dalla mia Cristyn».
«Tu non la conosci, non sai niente di lei. Non c'eri quando è arrivata qui a New York ed era distrutta. Lei ancora non lo sa , ma lei vuole me» dice ad un tratto Andy.
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Dolce successo #Wattys2017
Любовные романыCover di @httpmalfoyx Questa storia partecipa al concorso di @rabyyt Trama: Cristyn, giovane sognatrice californiana, molto attaccata alle persone per lei importanti, aspira ad essere indipendente sia nella vita personale che professionale. Vu...