10 - Il damerino

72 4 0
                                    

Il cosacco coi cavalli si ancorò esasperato in mezzo alla fiumana di gente che gli scorreva intorno:

- Ma cos'è successo? Sembra che vi abbiano aperto la gabbia... Siete ancora in tanti, là dietro?

Il soldato col cappotto logoro che gli passava davanti ebbe un moto di ilarità:

- Se ne arriva ancora uno arriviamo a un milione!

E sparì oltre.

Dietro di lui un fante anziano, vedendolo fermo, lo apostrofò:

- Cosa ci fai li a grattarti? ... Se quelli - ("Quelli" erano i nemici) - Arrostiscono il ponte rimpiangerai di non esserti tenuto il prurito...

Ed anche lui venne trascinato avanti insieme agli altri, anch'essi spinti da un carro dietro al quale un attendente coi sudori freddi rovistava disperato:

- ...Ma dove diavolo si sono cacciate, quelle pezze da piedi?!

Passando oltre, il carro fece posto ad un'allegra combriccola di soldati in evidente stato di ebbrezza, nella quale un tipo con le maniche del cappotto rimboccate mimava una scena:

- ...E indovina, caro mio, cosa ha fatto quello: ...Gli ha puntato in faccia il calcio del fucile e glielo ha dato sui denti...

Dietro di lui si parlava di cibo:

- ...Li conosceva proprio bene, i salami...

Nevitskj sembrava interessato al tizio che si era preso un fucile in faccia ed alla persona amante di salami, ma non poté saperne di più perché la voce di adirata di un sottufficiale che rimproverava qualcuno si sovrappose:

- ...Piano con gli entusiasmi: ha sparato solo un colpo, andato a vuoto, e parli come se li abbia già uccisi tutti...

- ...Zio bello! ...Quando ho sentito il sibilo cosi vicino - Diceva un altro ridendo - Mi si sono gelate le mutande... Giuro! ...Mi sono preso una strizza che non riuscivo più a muovermi...

E passò anche quello che raccontava, come vantandosi, di essersi spaventato.

Dopo di lui arrivò un carro diverso da tutti gli altri: un carro guidato da un tedesco e trainato da due cavalli. Sembrava carico di tutto il contenuto di una casa, e dietro aveva una bellissima vacca pezzata con mammelle enormi. Sopra alle stuoie c'erano una donna con un bambino in fasce, una vecchia, ed una ragazzina tedesca in ottima salute con le guancette rosse. Fu chiaro a tutti che si trattava di civili in fuga ai quali era stato concesso un visto speciale per attraversare.

Le donne catturarono l'attenzione di tutti i soldati: mentre il carro transitava lento tutti gli occhi erano incollati sulle tedesche, e tutti i sorrisi rivelavano pensieri poco ortodossi.

- ...Hai visto la mangiawurstel? Mi sa che batte in ritirata anche lei...

Il tedesco, più seccato che imbarazzato, guidava timoroso tenendo gli occhi bassi. Intorno gli dicevano:

- ...Ué, bello! Me la vendi la damigella?

- Ma guardala, diavolo! ...Come si é messa tutta in tiro!

- Secondo me non verresti più via, se ti accogliessero in casa loro... Eh, Fedotov?!

- Guarda che ne é passata di acqua, sotto questi ponti...

Un ufficiale che smangiucchiava una mela fece un mezzo sorriso alla ragazza e le chiese:

- Da che parte andate di bello?

Lei chiuse gli occhi e scosse la testa: non capiva il russo.

Lui le porse la mela.

- La vuoi? Tieni...

Guerra e pace 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora