Eva

"Lewers Lounge"

La giornata è molto secca, il tramonto ancora lontano...  

Arrivate in spiaggia, giunte nel tardo pomeriggio, sono le 17.30 a giudicar dal sole, ci soffermiamo per un cocktail-party aperitivo, in un rinomato locale, qua vicino: Lewers Lounge. Un lounge bar, di prima qualità, con ottimi dj e cocktail. Fuori piccolo e grazioso, dentro ampio e senza parole, visto la finestra, che dà direttamente su una mini spiaggia, la quale offre una magnifica vista sull'oceano. Una leggera musica, in sottofondo la fa da padrona, garantendo a prima vista una leggera privacy ai presenti.

Arrivate al locale, siamo subito serviti da un cameriere, mi osserva, forse perchè son bianca, europea, saluta Jade, come conoscerla e ci fa accomodare ad un tavolo, vista oceanica, dove ci viene portato il cocktail scelto con relativi stuzzichini. 

Durante il sorseggio dell'ottimo cocktail, mi avvicino a lei, le confido sottovoce "quel bacio in spiaggia mi è piaciuto molto...."

Lei mi guarda, senza parole, al momento, solo successivamente si avvicina con lo sgabello a me, mette la sua mano sulla mia gamba, l'altro braccio dietro alla schiena, sullo schienale, seppure semplice della sedia, dove stiamo, e si sofferma li a guardarmi negli occhi, solo dopo mi prende la testa, e me la appoggia sulla sua spalla...

Io la guardo " non so' cosa sta succedendo a me, a tè, a noi", le ammicco sotto voce...

Jade mi accarezza la testa, mi sento voluta, dico a bassa voce "bene"

Successivamente che passa il momento atipico, lei stessa si alza dalla sedia e mi invita con una mano a seguirla, nella zona dei divanetti, li vicini, dove c'è anche una zona da ballo, il dj suona, c'è gente che balla, che chi discute, che chi ci osserva... i colori caldi, soffusi fanno tutto da padroni...

Il tramonto fuori, fa il suo corso, l'oceano si placa, ed ad un certo punto si sente solo la musica e qualche vaga voce. 

...

Arrivate nella zona dei divanetti, a me tutto questo mi ricorda le esperienze vissute a Venezia prima ed a Londra dopo, ci ho lasciato parte di me... Ambi i nostri costumi, risalta sullo scuro presente.  Visto la musica del dj, è invitante a ballarle, e così poco dopo facciamo.. ci si trova vicine, davanti l'un l'altra, mi ritrovo le mani di Jade su di me, i nostri corpi s'incrociano, le nostri, innocenti, mani sfiorano i corrispettivi corpi.

"Mi sento persa in lei, mi sento desiderata, follemente"

Ci si ritrova dopo poco, li immerse in un lungo, piacevole, eterno bacio saffico, ci si ritrova abbracciate, non si può ovviamente andar oltre, non in pubblico, ma è come se l'avessimo fatto.

Jade ti confido una cosa "non ce la faccio ad andar oltre..., sei bellissima, unica..."

"Io proseguo nel mio iter, di attrarre, sedurre, volere, semplicemente EVA" ammetto tra me e me.

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Parte di gente che era lì a ballar, soprattutto quelli di una certa età, rimangono, un po' lì, veder 2 ragazze ballare ed esser tutt'uno con questa semplicità....

La guardo negli occhi "tutto lecito in amore..." Jade "Se vuoi chiamarlo amore..."

...

Io e Jade, siamo 2 ragazze vagamente innamorate di loro stesse e dell'altra... difficile giudicare ora se è amore, o solo un'attrazione, già manifestata con Julia ed in modo etero con Tom...

Man nella mano usciamo dal locale, ringraziamo e paghiamo il dovuto

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Uscite fuori, l'apparente silenzio notturno, è infranto dalle onde dell'oceano che s'infrangono sugli scogli, li vicino. 

La luna illumina il nostro rientro, mano nella mano...