Al mio rientro in stanza, lascio un messaggio alla hall dell'hotel dicendo di riferire ai miei di chiamarmi appena rientrano. Osservo la sveglia, li posta, sono quasi le ore 19, relativamente presto. Tolgo le scarpe e mi metto a cavalcioni sul letto. Dalla mia borsa prendo l'invito datomi dal ragazzo poco prima al parco e lo esamino. Vi leggo varie offerte di ristorazioni tipiche e una serie di locali lounge notturni, tra cui viene riportata anche una festa privata stile "liberty".
La maschera è li che mi "osserva", appoggiata sopra alla valigia, la osservo e sorrido.
I locali, citati, che mi saltano all'occhio, sono particolarmente due:
l'Inferno Night Club & il "Paradise Reservation". Sto ultimo citato, diurno, l'altro notturno.
Mi alzo dal letto, stanca dal giro cittadino, molto rilassata e mi avvio a farmi una doccia rilassante nella Jacuzzi, offerta dallo stesso hotel.
In piedi, mi spoglio dei miei accessori, mi slego i capelli, sfilo la maglietta e il jeans. Slaccio di lì a poco il reggiseno e sfilo il perizoma. Ammiro con una certa disinvoltura la bellezza del mio corpo, la mia femminilità li specchiata.
Sorrido "mi piaccio e c'è poco che devo fare"..."vero?!" dico tra me e me.
Vicino alla Jacuzzi, vi trovo asciugamani e accapatoi di servizio. C'è accesa della musica rilassante. L'acqua li da poco accesa, si scalda.
Io mi specchio e mi guardo nuovamente, involontariamente da lì a poco mi tocco le mie forme, la mia femminilità, allargo leggermente le labbra, esalto semplicemente l'attesa e relativa voglia
Entro in Jacuzzi, l'acqua mi inonda dalla testa ai piedi, prendo lo shampoo e lo passo lungo intero mio corpo. dalla testa, dai seni, alla pancia e sui fianchi. L'acqua scorga anche nel mio sesso e nel mio gluteo... sono estremamente rilassata. Mi sciacquo con estrema calma. Esco dalla stessa, l'acqua si chiude da sola e la musica si silenzia e i faretti lì vicino s'accendono.
La valigia è lì vicina, dove vi prelevo il vestito firmato Dior, visto la serata che mi attente non indosso alcun intimo. faccio tra me e me "son così perfetta che devo esaltar le mie forme genuine". Indosso orecchini ed anelli dell'ultima collezione, limitata dell'artista. Prelevo la maschera dalla valigia e la metto in borsa.
***
La stanza la lascio alle ore 21 ed tramite l'ascensore raggiungo i miei nella sala ristorazione. Noto la quantità della gente di classe, simile alla nostra. Son sola ma è come se non lo fossi, sono osservata dal mondo... A tavola discuto del minimo stretto necessario, senza impegni, anche perchè loro sono molto presi dal loro lavoro e delle mie piccolezze del soggiorno londinese possono far anche a meno.
Sebbene siamo a Londra, si mangia bene, cibo Europeo, esaltando sapori, con un ottimo buffet di verdure, l'ottimo vino fa il resto.
Una volta che siamo al caffè, io accenno loro "Oggi, passando per i vari quartieri cittadini ho trovato il locale ideale per il pranzo di domani, se volete siete con me i benvenuti!"
I miei genitori "certo cara, come vuoi, ci si vede domani a pranzo, ci si trova qua e si va insieme"
io sorridendo loro "Certo, fate come preferite, a domani, buona serata e buon riposo"
"Già". dice mamma "siamo molto stanchi e provati da tutto"
io aggiungo "pure io..." tra me e me faccio "la mia, vera, giornata, deve ancora iniziare!"
Alle 22 i miei salgono in stanza. Io, uscita dall'hotel, il tipico cielo londinese, coperto, che mi fa compagnia, chiamo il taxi e mi faccio portare alla mia destinazione.
STAI LEGGENDO
Eva
RomanceSicuri di conoscermi abbastanza?! Ognuno di noi cela le proprie omertà. Avviso il contenuto in varie parti adulto! Buona lettura !!!