Chi sà tace

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"2 giugno (festa nazionale in Italia)"

La giornata festiva di oggi, la dedico ai miei, come già accordami e visto l'occasione decidiamo di star insieme e aggiornarci sulle varie cose accadute ad oggi.

I miei arrivano sotto casa mia. Io chiudo casa e scendo da loro.

Con la naturale eleganza e leggerezza dei nostri vestiti ci si incammina verso il battello cittadino che ci porterà a breve, in 20 minuti da Piazza San Marco, al "Parco delle Rimembranze", conosciuto come il verde che da sul Lido cittadino.

 La giornata inizia con una colazione rapida e una camminata al bar vicino. La zona è adibita al turismo internazionale.  Durante sta fermata, si parla in linea generale di come vanno le cose, soprattutto quelle attuali di studio qua cittadino, lasciando l'altro discorso dopo a pranzo.

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A me basta guardarli negli occhi per capire che non hanno gran voglia di mettersi al centro delle mie attenzioni, sembra quasi che mi snobbano, hanno ovvio altri pensieri.. Si diventa Adulti e ognuno pensa ai propri interessi. Una volta che hai la salute, il resto che conta..

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Camminiam un poco e verso l'ora di pranzo ci si sofferma ad pranzare in un noto ristorante. E' un menù stellato, un posto elegante e raffinato. Nel nostro tempo seduti al tavolo si discute delle mie vacanze e loro ferie di lavoro a Londra prima, e del mio trascorso alle Hawaii. Decisamente 2 belle vacanze, dove mi sono divertita e ho conosciuto tanta gente, a cui ho dato anima e corpo, ma questo non lo posso dire. IO per loro, son la bella e brava ragazza, aggiungo io, Perfetta. 

Una volta lo ero perfetta, ora sono l'Eva la desiderata, io non mi voglio assolutamente vantare il belezza ne altro, ma quanto, Oggi, questa imaginAtion mi ha creato come ragazza immagine perfetta, la ragazzina, oggi adulta dove il NO non esiste. 

Sorrido a tutti i discorsi loro, fatto a me, in materia di conoscenza, ma alla fine, se papà rimane sul suo, molto, anzi, mi guarda negli occhi e mi sembra che mi invia qualcosa, come di nascosto con lo smartphone. Mamma mi guarda "io ti conosco bene cara, tu sei la nostra ragazza perfetta, ma ormai capace di intender e volere, fai bene a far quello che vuoi della tua vita, non farti mancar nulla, anzi..." una sua mano si appoggia sulla mia gamba, l'altra mi abbraccia.

Chiamatelo silenzio, chi tace acconsente... papà mi vuole dir qualcosa, mamma vuole dirmi altro... non esistono le ragazze Perfette, ma quando mai Io son stata?!..

Guardo papà, le metto una mano sulla spalla, come cenno di sì, guardo mamma negli occhi intanto ed ammicco loro "Siete voi i miei genitori. Grazie di tutto"

La giornata si conferma calda, umida, tutto bagnato dall'acqua dei canali un filo mossa che qua e là esonda. A me le scelte, a voi i relativi pensieri.

"Chi tace accogliente, le conferme trovano spazio"



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