"Non starò qui a farmi insultare anche da te. Fammi scendere." Dico mentre la macchina continua la sua corsa verso casa mia. Le portiere non sono chiuse con la sicura, così lo minaccio che se non si ferma scendo lo stesso. Finita la frase chiude per bene le portiere.
"Non fare la sciocca." Mi dice mentre continua a guidare. Non capisco perchè si comporti così. Sembra che faccia il carino in un primo momento, poi giustifica il suo atteggiamento positivo facendomi incazzare. Resto in silenzio per tutto il tutto il viaggio fino a quando non parcheggia il suo macchinone davanti a casa mia. Appena spegne il motore apre le portiere e io scendo subito per camminare velocemente verso la porta d'entrata. Appena aperto appoggio lo zaino sul divano in salotto e poi vado in cucina a prendere un bicchiere d'acqua.
"Hai una bella casa." Mi dice Harry mentre viene in cucina. Io rimango zitta.
"Posso avere anche io un bicchiere d'acqua?" Mi chiede, così io gli passo un bicchiere e l'acqua. Rimango comunque in silenzio. Mentre si versa l'acqua nel bicchiere io esco dalla cucina per prendere lo zaino e per poi salire su in camera mia.
"Melissa dove sei?" Chiede Harry mentre sento che fa le scale. Continuo a stare zitta, mi affaccio solo dalla porta per fargli capire dove sono. E' incredibile che sia ancora in camera mia dopo tutto quello che mi ha detto. Lo odio sì, ma non posso dire a mia madre che non voglio studiare con lui perchè nel giro di due giorni mi sono innamorata di lui e lui non ricambi.
"Mi terrai il muso anche mentre facciamo i compiti o fai una pausa?" Mi chiede. Ci penso un attimo e mi conviene parlargli se no non faremo mai i compiti per bene.
"Muoviti, che iniziamo." Gli dico mentre mi siedo alla scrivania e lui mi segue. Iniziamo a studiare, prima facciamo i compiti in comune e poi iniziamo a preparare la nostra relazione su 'Amore e Tradimento' Harry ogni tanto mi racconta delle sue storie che ha avuto con tutte le sue compagne. Sinceramente non me ne fregava niente ma l'ho lasciato parlare perchè se no mi avrebbe detto altre cose per cui avrei potuto sbatterlo fuori di casa direttamente.
Verso le 4 del pomeriggio Harry è stanco così si butta sul mio letto mentre io continuo a cercare fonti per la nostra ricerca. Dopo un'ora e mezza, io mi ritrovo a navagare su facebook, Harry a dormire e tutto il resto della famiglia a tornare a casa. Quando mia mamma entra in camera mia e vede il riccio che sta dormendo sul mio letto si preoccupa un po', ma poi capisce che non è successo niente e quindi entra tranquilla in camera e mi chiede com'è andata la giornata. Non le racconto della mia litigata con Harry, ma solo dei professori e della scuola.
"Harry sveglia." Dico mentre prendo il suo telefono che sta squillando. Sua madre lo sta chiamando. Appena apre gli occhi e realizza cosa sta succendo risponde subito al telefono.
"Ciao mamma... Si arrivo subito." Dice al telefono mentre si tira su dal letto e rifà lo zaino.
"Grazie Mel, per la giornata di studio, ma devo andare a casa. Ci vediamo domani a scuola?" Mi dice mentre raccatta le ultime cose per scendere a salutare la mia famiglia e andare a casa sua.
Rimango in camera mia fino all'orario di cena. Finisco di fare i compiti e ascolto un po' di canzoni su youtube. Dopo una lunga cena insieme a tutta la famiglia, dove tutti hanno parlato a lungo della loro giornata, vado in camera mia a guardare un po' di tv. Trasmettono un film bellissimo. Lo strano caso di Benjiam Button. Un film bellissimo che finisco di vederlo tutto, quindi mi ritrovo alle 11.45 ancora sveglia. Finito il film spengo la tv e cerco di dormire ripensando alla giornata di oggi, fino a quando il mio telefono che era sul comodino non vibra. E' un messaggio da Harry. Un messaggio alle 11.57