capitolo 5

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"Ei bionda, cosa ci fai qui?" mi chiede il ragazzo di nome Zayn.

"E' la figlia di un collega di mio padre che stasera, con la sua famiglia, ha mangiato da noi e quindi mia mamma mi ha costretto a portarla con me." Risponde Harry al posto mio. Odio quando succede così, ma non mi va di discutere con lui dopo quello che mi ha detto prima quindi non lo faccio.

"Bene.. Allora entriamo?" Chiede il biondo. Così tutti ci dirigiamo verso il locale. Tutti i ragazzi iniziano subito un discorso con Harry, tranne Zayn, lui si avvicina a me e avvolge il suo braccio destro sulle mie spalle. Al suo tocco rimango un po' ridigia, lui se ne accorge così, senza togliere il braccio, mi chiede:

"Quindi sei nuova?! Dove andrai a scuola?"

"Nella stessa scuola di Harry, non mi ricordo il nome.. Tu?" Rispondo io.

"Anche io. Quindi potremmo avere delle lezioni in comune.." Mi dice lui facendomi l'occhiolino, io rispondo solo con un sorriso perché appena ha finito di parlare siamo entrati nel locale e 5 ragazze si sono piazzate attorno ai ragazzi e quindi anche attorno a Harry. Mi infastidisce il braccio di Zayn, ma quello che mi infastidisce ancora di più sono quelle ragazze attorno a Harry e quindi decido di non lamentarmi a proposito del braccio.

"Vuoi qualcosa da bere?" Mi chiede Zayn. Anche se non dovrei annuisco e lui toglie subito il braccio dal mio collo per prendermi la mano e accompagnarmi al bar. Mentre ci preparano i bicchieri registro le singole mosse di Harry che sta ballando non con una, ma bensì con due ragazze che strusciano i loro culi contri Harry.

"Ei vuoi ballare?" Chiede una ragazza a Zayn. Che mi guarda subito per avere il mio consenso. Io annuisco leggermente e gli faccio un piccolo sorriso.

"L'accontento e torno subito." Mi dice all'orecchio lasciandomi un piccolo bacio sotto l'orecchio. Ora capisco come fanno ad essere amici Zayn e Harry. Io rimango lì da sola, che do piccoli sorsi al bicchiere i vodka alla pesca, fino a quando un ragazzo carino si avvicina a me e mi chiede di ballare io, dato che non ho niente da fare annuisco, mi prende la mano e mi pista sulla pista di ballo. Appoggia le mani sui miei fianchi e inizia a muoversi a ritmo della musica. Io metto le mani dietro la sua testa inizio a muovermi a tempo, con delle mosse che non farei mai se fossi sobria, ma dato che non lo sono prima che me ne accorga gli permetto di mettere la sua lingua nella mia bocca, continuiamo a baciarci per parecchio tempo, lui appoggia le mani sul mio sedere e io inspiegabilmente non faccio niente. E' tutta colpa di quella vodka liscia che ho bevuto poco prima. Continuiamo anche se la gente ci spintona e ci pesta i piedi. Continuiamo come se stessimo insieme da anni, ma non è così. E in quel bacio che sembra non finire mai, veniamo separati. Qualcuno mi sta portando fuori dal locale, ma ancora non capisco chi. Sono preoccupata perché non riesco a distinguere la figura che mi ha portato fuori. Riconosco sono che è un maschio, muscoloso. Inizio ad avere paura...

Scusate se il capitolo è un po' corto, ma volevo mantenere la suspance quindi... Se volete sapere chi è l'uomo leggete anche domani. Pubblicherò nel primo pomeriggio.

Notte amiche.

 

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